CERVELLO, Vincenzo
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Nacque a Palermo il 13 marzo 1854 da Nicolò e da Giuseppina Cianciolo e studiò nella sua città, conseguendovi la laurea in medicina nel 1877. Orientatosi subito verso gli studi [...] : dettò interessanti lezioni e fu autore di numerose osservazioni sulla fisiopatologia cardiaca, sulle cisti idatidee, sui tumoridel mediastino, sulle epatiti. In modo particolare concentrò la sua attenzione sui problemi terapeutici e profilattici ...
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Neurobiologa italiana (Torino 1909 - Roma 2012). Con Stanley Cohen, suo collaboratore per le ricerche sull'NGF (nerve growth factor, fattore di crescita nervoso), è stata insignita nel 1986 del premio [...] organica. Innestando in embrioni di pollo frammenti di speciali tumori, poté osservare il prodursi di un "gomitolo" di trofismo e il tropismo di determinati neuroni del sistema nervoso periferico e delcervello: prima di una nuova classe di sostanze ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] quattro di argomento anatomico con trattazioni su alcune funzioni superiori delcervello. Molti di essi sono andati perduti. Un codice contenente libri, il F. esamina, nell'ordine, i temi dei tumori, delle ferite, delle ulcere e fistole, dei traumi e, ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] della neoplasia, nel 1896 (Craniectomia per tumoredel lobo frontale sinistro, in Suppl. al Policlinico, II [1896], pp. 418 s.) e affrontò più volte, in seguito, la patologia turnorale delcervello, dandone diverse comunicazioni ai congressi della ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] i sintomi cerebrali con l'invasione parassitaria dei vasi delcervello, le sindromi coleriformi con le alterazioni dell'intestino, malattia: così, tra l'altro, paragonando le alterazioni deltumore cronico di fegato da malaria con quelle della cirrosi ...
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INZANI, Giovanni
Stefano Arieti
Nacque da Mariano e da Anna Corsari il 2 ag. 1827 a Parma e qui, conclusi gli studi secondari, nel 1848 si laureò in medicina. Nell'imminenza della prima guerra di indipendenza, [...] varii fasci nervosi delcervello. Ricerche anatomiche, Parma 1861, in collab. con A. Lemoigne; Sui nervi del gusto. Osservazioni ibid., II (1888), pp. 3-16; Deformazioni dell'utero per i tumori fibroidi e pei polipi, ibid., pp. 199-215.
Nel 1897 l'I. ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] psichici.
Regolato dai centri nervosi situati nella base delcervello, tale equilibrio è compromesso dalle stimolazioni più varie che distinguono le depressioni organiche dovute ad arteriosclerosi, tumori cerebrali, paralisi progressive ecc., e le ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] chiaramente dai primi lavori che pubblicò: Sulla corteccia delcervello. Nuove osservazioni microscopiche del prof. S. Exner e metodi da lui seguiti cerebrali, ibid., pp. 25-28; Sulla cariocinesi nei tumori, in Gazz. degli ospitali, VI[1885], pp. 466 ...
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DOGLIOTTI, Achille Mario
Francesco Morino
Nacque a Torino il 25 sett. 1897 da Luigi, medico e sindaco di Alba, che morirà in giovane età, e da Clotilde Ferrara Bardile.
Seguendo la vocazione paterna [...] ferite dell'intestino e delcervello, sullo shock traumatico, sulla vascolarizzazione del rene, sull'occlusione intestinale teorica basò i suoi primi tentativi di cura dei tumori maligni mediante incannulazione dell'arteria regionale e iniezione, ...
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GHILARDUCCI, Francesco
Salvatore Vicario
Nacque a Viareggio da Raffaello e da Chiara Di Francesco il 21 dic. 1857. Dopo avere studiato lontano da casa, in collegio, a causa di precoci dissapori familiari [...] diagnosi differenziale tra l'isterismo e le malattie organiche delcervello, in Rivista clinica, XXXII (1892), pp. 117 i vari studi del G. vanno inoltre ricordati quelli sull'impiego della folgorazione per il trattamento dei tumori maligni e per la ...
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brain suite
loc. s.le f. inv. Sala operatoria per gli interventi di neurochirgia dotata di apparecchiature altamente tecnologiche. ◆ [tit.] Sala operatoria con «pilota automatico» / Si inaugura al Sant’Andrea la «brain suite», per gli interventi...
neuronavigatore
s. m. Apparecchio che ricostruisce e rappresenta in tempo reale la mappatura della zona cerebrale interessata da un intervento di neurochirurgia. ◆ Oggi il neurochirurgo in sala operatoria si avvale del neuronavigatore, uno...