Organo esterno dell’apparato urogenitale maschile. È costituito essenzialmente da corpi composti di tessuto erettile e da un sistema di involucri: i primi (i due corpi cavernosi del p. e il corpo cavernoso [...] colpire sia il canale uretrale (uretriti) sia il solco balano-prepuziale (balanopostiti). Tra le neoplasie (rare quelle benigne) il cancro del p. a partenza dal prepuzio o dal glande, a tipo di cancro cutaneo, rappresenta il tumore caratteristico. ...
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Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] comprovata con metodi immunologici.
c) Neoplasmi
Un tumore benigno che insorge nelle membrane che ricoprono i cancri primari che si originano negli organi interni. Tali tumori primari scompaiono con la decomposizione dei tessuti molli dopo la morte ...
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Liquido secreto dalle ghiandole salivari, annesse al cavo orale, che ha la funzione di umettare la mucosa buccale impedendone l’essiccamento e, negli animali che hanno raggiunto un certo livello di organizzazione, [...] . Nella s. sono presenti anche anticorpi come le immunoglobuline IgA, che contribuiscono alla difesa locale delle mucose.
Tumori delle ghiandole salivari
Si classificano in benigni, maligni e misti. Ai benigni appartengono gli angiomi, i lipomi e ...
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Malnutrizione
Filippo Rossi Fanelli
Maurizio Muscaritoli
Per malnutrizione si intende ogni condizione morbosa, clinicamente manifesta oppure occulta, dovuta a prolungata insufficienza, o incongruenza [...] Un approccio nutrizionale che tenga conto delle diverse esigenze del tumore e dei tessuti dell'ospite può migliorare lo stato dei meccanismi responsabili delle interazioni metaboliche tra tumore e ospite, dell'anoressia e delle specifiche ...
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uretra Canale che collega la vescica urinaria con l’esterno e costituisce quindi l’ultima parte delle vie urinarie.
Anatomia
Nell’uomo l’u. ha lunghezza di 16-18 cm, e oltre che al passaggio dell’urina [...] di vario tipo.
In chirurgia, uretrectomia, asportazione parziale o completa dell’u., praticata per il trattamento dei tumori maligni uretrali. Uretroplastica Intervento di chirurgia plastica che ha per scopo la ricostruzione dell’u., solitamente ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] contrario, la velocità di replicazione di queste cellule è simile a quella delle cellule normali. Ricordiamo che non vi è tumore che si riproduca così velocemente come un embrione umano che, iniziando da una cellula uovo e da uno spermatozoo, genera ...
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In anatomia, ognuna delle tuniche sierose che tappezzano le cavità pleurali o pleuriche, quelle cioè che si interpongono fra la parete toracica osteomuscolare e i polmoni esternamente, e fra gli organi [...] sangue nel cavo pleurico.
Con relativa frequenza la p. può essere sede di versamenti, di processi flogistici (pleuriti), e di tumori per lo più maligni, primitivi (mesoteliomi) o metastatici. Il versamento pleurico è il liquido che si forma nel cavo ...
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Lacrima
Gabriella Argentin
Le lacrime sono gocce di un liquido, secreto da apposite ghiandole dell'occhio (ghiandole lacrimali), che assolve la funzione di mantenere umida e detersa la superficie della [...] osservare: l'occlusione dei punti lacrimali, con scolo delle lacrime fuori dalle palpebre (epifora), vari tipi di tumore e l'infiammazione del sacco lacrimale (dacriocistite). Quest'ultima può divenire purulenta, estendersi ai tessuti vicini e dare ...
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Parotide
Daniela Caporossi
Red.
Le parotidi (dal greco παρωτίς, composto di παρά, "presso", e οὖς, ὠτός, "orecchio") sono le più importanti ghiandole salivari. Costituiscono una coppia simmetrica, [...] rende quindi necessario l'isolamento dei malati per almeno 2-3 settimane. La parotide, inoltre, può essere sede di tumori classificabili in benigni, maligni o misti. Ai benigni appartengono gli angiomi, i lipomi e i neurinomi (questi ultimi prendono ...
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Membrana nervosa che costituisce la tunica interna dell’occhio e si estende dal nervo ottico all’orifizio pupillare.
Anatomia
Anatomia umana. Nella r. si distinguono tre porzioni: una posteriore (porzione [...] (13q14.2), è stato il primo gene oncosoppressore a essere clonato, nel 1986. Nelle forme ereditarie e sporadiche, i tumori retinici sono generalmente le uniche neoplasie, anche se gli individui affetti da retinoblastoma ereditario vanno incontro a un ...
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tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...
tumoroso
tumoróso agg. [der. di tumore], letter. ant. – Gonfio, tumido, o anche grasso: Le guance sue non eran tumorose Né magre fuor di debita misura (Boccaccio).