TNM Sigla di tumor (lymph) node metastasis, che in oncologia indica un sistema di classificazione dei tumori maligni elaborato a livello internazionale per uniformare l’interpretazione clinica dello sviluppo [...] e sigle collocati vicino alle 3 lettere T, N, M, la storia naturale dei tumori maligni a struttura solida. Si definiscono in tal modo l’estensione del tumore primitivo (T), il coinvolgimento dei linfonodi regionali (N) e la presenza delle metastasi a ...
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Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente soprattutto nel linguaggio scientifico, che significa genericamente «verghetta, bastoncino, bacchetta». In termini medici ha [...] ricorrente è caratterizzata dalla comparsa di pigmento muscolare nelle urine, spesso a seguito di uno sforzo fisico. Rabdomiogenico Si dice di tumore che si origina dal tessuto muscolare striato o costituito da cellule muscolari striate. Rabdomioma ...
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Cellule che costituiscono una componente fissa del tessuto connettivo lasso ed esplicano funzioni di natura fagocitaria nei confronti di numerosi antigeni, insieme con i macrofagi (cellule migranti), che [...] con i. ad azione eritrofagocitaria) e una ‘polmonare’, assai rara e a evoluzione fibrotica.
L’istiocitoma è un raro tumore benigno del derma molto simile al dermatofibroma, dal quale si distingue per la presenza di numerosi i.; l’istiocitoma fibroso ...
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Patologo (Filadelfia 1934 - Madison 1994). Laureato allo Swarthmore College nel 1955, si specializzò presso il California institute of technology di Pasadena; prof. di oncologia alla univ. del Wisconsin [...] e D. Baltimore) il premio Nobel per la medicina o la fisiologia nel 1975. Ha dimostrato che il virus che determina un tumore, il sarcoma di Rous, la cui informazione genetica è iscritta sull'RNA, trascrive l'informazione sul DNA, il quale è poi ...
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Malattia determinata da aumentata secrezione di ormone somatotropo da parte di un adenoma ipofisario. Tra i sintomi principali figura anzitutto l’anormale sviluppo delle ossa frontali e nasali, degli zigomi, [...] lombare). Coesistono aumento di volume della lingua e degli organi interni, fenomeni artrosici, iperglicemia. Inoltre il tumore è responsabile di cefalea, disturbi visivi per compressione dei nervi ottici, disturbi sessuali. La diagnosi si fonda ...
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Biologia
Porzione media del sistema tripartito di vescicole celomatiche della larva dipleurula degli Echinodermi, consistente in una coppia di cavità; dall’i. sinistro si sviluppa la parte principale del [...] . Può essere essenziale o sintomatico. Nel primo caso non si accompagna a lesioni apparenti del testicolo o dell’epididimo, nel secondo deriva invece da un’affezione (tubercolosi, sifilide, tumore ecc.) testicolare o epididimaria o da trauma. ...
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AIDS: novità e speranze
Stefano Buttò
Barbara Ensoli
Nel giugno del 1981, il bollettino «Morbidity and mortality weekly report» dei Centers for disease control and prevention (CDC) di Atlanta, riportò [...] T CD4+ scendevano sotto il limite di 200/mm3 i pazienti divenivano vulnerabili a una miriade di infezioni e ad alcuni tumori.
Nel maggio del 1983 Luc Montagnier, dell’Institut Pasteur di Parigi, riuscì a isolare, dalla coltura di cellu;le di un ...
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Immunologia
Angela Santoni
Francesca Di Rosa
L'i. è la disciplina che studia il sistema immunitario (insieme di cellule e molecole circolanti nel sangue, nella linfa e negli organi linfoidi), le cui [...] eal contempo rilasciano mediatori dell'infiammazione e citochine, tra cui Interleuchina 1, Interleuchina 6, Interleuchina 12 e TNFα (Tumor Necrosis Factor, fattore di necrosi tumorale di tipo α), inducendo la risposta della fase acuta. Rapidamente, i ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] prizes/medicine/laureates/1986/levi-montalcini-lecture.pdf). Fu Kornberg a suggerire di sottoporre la frazione attiva del tumore all’azione del veleno di serpente, che contiene abbondanti quantità di un enzima, la fosfodiesterasi, capace di degradare ...
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seminiferi, canali (o tubuli) Lunghi e sottili canalicoli, ripetutamente e irregolarmente avvolti su sé stessi, che costituiscono la maggior parte della sostanza propria del testicolo e sono destinati [...] più piccole che rappresentano le successive tappe di maturazione degli elementi seminali (spermatogoni-spermatociti-spermatidi-spermatozoi).
Seminoma Tumore maligno del testicolo che origina dall’epitelio dei canali s.; insorge, per lo più, nel corso ...
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tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...
tumoroso
tumoróso agg. [der. di tumore], letter. ant. – Gonfio, tumido, o anche grasso: Le guance sue non eran tumorose Né magre fuor di debita misura (Boccaccio).