In dermatologia, affezione cutanea caratterizzata dalla presenza di tumefazioni di consistenza molle.
Il m. contagioso è una dermatosi causata da un poxvirus (DNA) con tumefazioni di piccole dimensioni [...] e colorito biancastro.
Il fibroma m. nella varietà multipla appartiene ora ai nervi, ora ai neurofibromi; nella forma unica, è un tumore benigno, sessile o peduncolato di consistenza molle-pastosa. ...
Leggi Tutto
Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] il 3% in fase iii. Oltre i due terzi degli studi clinici di t. g. sono stati condotti nel campo della t. g. dei tumori, utilizzando diverse strategie. Il primo farmaco per uso clinico basato su prodotti di t. g. è stato registrato in Cina nel 2005 e ...
Leggi Tutto
Membrana di rivestimento dei ventricoli cerebrali e del canale centrale del midollo spinale. Canale centrale dell’e. Vestigio del canale centrale dell’embrione, che percorre lungo la linea mediana il [...] piccoli granuli, placche o cordoni. Si verifica nell’idrocefalo, nella paralisi progressiva e nella senilità. Ependimoblastoma Tumore maligno a rapida evoluzione delle cellule ependimali, localizzato più spesso nelle cavità del quarto ventricolo e ...
Leggi Tutto
Accentuazione degli istinti genesici e della capacità riproduttiva per iperattività degli elementi endocrini delle ghiandole genitali o dell’ipofisi anteriore, della tiroide e dei surreni. L’i. di modico [...] grado non ha carattere patologico, ma può assumere, se molto accentuato, un significato morboso, specialmente quando sia legato, come accade talora, a un tumore funzionante di un testicolo o di un surrene o dell’ipofisi. ...
Leggi Tutto
RADIOLOGIA medica
Carissimo BIAGINI
La radiologia medica, intesa come campo di applicazione all'uomo di sorgenti di radiazioni ionizzanti a scopo diagnostico o terapeutico, ha compiuto negli ultimi [...] del fegato (epatografia). Il P-32 si può usare per la determinazione del volume sanguigno e per la diagnostica dei tumori cerebrali. In ematologia trovano applicazioni la vitamina B12 marcata con Co-60 (per le anemie perniciose). il cromato di sodio ...
Leggi Tutto
(o corpo) Ghiandola a secrezione interna, annessa all’encefalo, detta anche epifisi. È un corpo a forma di pigna, che nell’uomo adulto raggiunge circa 120 mg, rivestito dalla pia madre e suddiviso in [...] setti di tessuto connettivo, le cui cellule parenchimatose (pinealociti) elaborano melatonina.
Il pinealoma è un raro tumore della ghiandola p., istologicamente caratterizzato dalla proliferazione di grosse cellule sferoidali e di piccole cellule di ...
Leggi Tutto
Primo elemento di parole composte che si riferiscono all’anatomia, fisiologia o patologia del rene dei Vertebrati o di apparati escretori di Invertebrati.
In anatomia, legamento nefrocolico, legamento [...] i reni (➔ rene).
In chirurgia, nefrectomia, l’asportazione chirurgica del rene; può essere indicata in caso di tumori renali, pionefrosi, tubercolosi renale, in qualche caso di rene policistico complicato da gravi emorragie o da processi suppurativi ...
Leggi Tutto
Neoplasia benigna circoscritta, formata da tessuto osseo compatto o spugnoso, a sede scheletrica (cranio) o raramente extrascheletrica (testicolo, polmone, ovaio). L’o. ha di solito una localizzazione [...] . Ha una crescita molto lenta. L’età più colpita è fra i 10 e i 30 anni. O. osteoide Tumore dell’osso di frequente osservazione, costituito dalla neoformazione di trabecole osteoidi irregolari con un’abbondante componente cellulare (osteoblasti ...
Leggi Tutto
mesoteliòma Neoplasia che si sviluppa dalle cellule dei foglietti di rivestimento delle cavità sierose (pleura, peritoneo, ecc.). I m. hanno per lo più aspetto carcinomatoso; sono noti anche quadri istologici [...] a svilupparsi in superficie ("a corazza") invadendo le superfici sierose senza tendenza a infiltrazione. L’incidenza di questo tumore è in forte crescita: segnatamente, il m. pleurico è correlato all'esposizione all’asbesto, fibra minerale più nota ...
Leggi Tutto
Fumo
Claudio Castellano
Silvia Franceschi
Comunemente utilizzato per designare sia l'atto sia l'abitudine di fumare, il termine, se non è accompagnato da altra determinazione, indica generalmente il [...] e le neoplasie di almeno sette organi: polmone, cavo orale e faringe, esofago, laringe, pancreas, rene e vescica. L'aumento del rischio di tumore nei forti fumatori è di almeno 15 volte per il polmone e la laringe e di circa 5 volte per gli altri ...
Leggi Tutto
tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...
tumoroso
tumoróso agg. [der. di tumore], letter. ant. – Gonfio, tumido, o anche grasso: Le guance sue non eran tumorose Né magre fuor di debita misura (Boccaccio).