Neoformazione circoscritta e sviluppata su una superficie ossea peraltro normale, che sporge a guisa di tumore, ma priva di significato neoplastico.
E. cartilaginee multiple Affezione ossea ereditaria, [...] caratterizzata da numerose tumefazioni simmetriche di varia grandezza in corrispondenza delle ossa lunghe, specie in vicinanza delle cartilagini epifisarie. Solo eccezionalmente provocano manifestazioni ...
Leggi Tutto
spongioblasto In biologia, cellula staminale gliale dalla quale derivano le cellule ependimali e i glioblasti. Spongioblastoma Tumore del sistema nervoso costituito da elementi gliali morfologicamente [...] simili agli spongioblasti ...
Leggi Tutto
metastasi
Tumori secondari che si formano per localizzazione a distanza di cellule che si distaccano dal tumore primitivo e migrano in altra sede. In questo processo sono coinvolte diverse proteine, [...] caderina E. Infatti, la funzione inibitrice della crescita della caderina E va persa nella maggior parte dei tumori epiteliali, mentre l’espressione forzata della caderina E nelle cellule cancerogene coltivate inibisce il loro potenziale invasivo e ...
Leggi Tutto
In anatomia, piccolo ammasso di vasi sanguigni o di fibre nervose. G. carotideo Paraganglio situato presso la biforcazione della carotide.
Tumore del g. Tumore benigno, istologicamente costituito da ammassi [...] da vasi e tralci connettivali. In genere è localizzato a livello dello stesso g. carotideo. Glomangioma Tumore vascolare cutaneo derivato dai g. neuromioarteriosi della cute e del sottocutaneo, costituito da piccole cellule cubiche similepiteliali ...
Leggi Tutto
In biologia, si dice di cellule od organo che non hanno subito processo di differenziamento.
In istologia patologica, tumore a cellule i., espressione che indica genericamente una più o meno elevata malignità. ...
Leggi Tutto
In biologia, cellula epiteliale cilindrica, di origine mesenchimale e provvista di prolungamenti (processi odontoblastici), che dà origine alla dentina. Odontoblastoma Tumore costituito da cellule odontoblastiche. ...
Leggi Tutto
Gruppo di funghi Deuteromiceti, comprendente Moniliali e Miceli sterili.
Gli i. o altri miceti affini sono la causa dell’ifomicetoma, tumore granulomatoso che può insorgere in numerose parti del corpo. [...] Esempio classico di ifomicetoma è il cosiddetto piede di Madura (➔ Madurai) ...
Leggi Tutto
In biologia, gene che può potenzialmente indurre trasformazione neoplastica nelle cellule che lo contengono o nelle cellule dove viene introdotto (➔ tumore).
Alcuni retrovirus, implicati in molti tumori [...] cellulare e dello sviluppo. Modificazioni e attivazioni di una loro sequenza sono fra le cause di insorgenza di alcuni tumori. L’oncogenesi può derivare da alterazione del prodotto genico causata da una mutazione del protooncogene o da un’alterazione ...
Leggi Tutto
In istologia, guaina di connettivo lamellare che avvolge i singoli fasci nervosi. Nella sostanza intercellulare si trovano fibre collagene ed elastiche.
Fibroblastoma perineurale Tumore che origina dal [...] p., osservabile soprattutto nella neurofibromatosi ...
Leggi Tutto
tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...
tumoroso
tumoróso agg. [der. di tumore], letter. ant. – Gonfio, tumido, o anche grasso: Le guance sue non eran tumorose Né magre fuor di debita misura (Boccaccio).