Andropausa
Franco Dondero
Viene definito andropausa (o climaterio maschile) quell'insieme di modificazioni, soprattutto a carico della sfera genito-sessuale, che si manifesta nell'uomo nella sesta decade [...] a livello prostatico. Se appare oggi da escludere che una terapia con T possa essere la causa dell'insorgenza di un tumore della prostata, non vi è ancora una chiara risposta all'interrogativo se il T possa far passare questo carcinoma dallo stadio ...
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DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] factors in the development of cancer, in Panminerva med., II [1960], pp. 110-114; Diagnosi precoce e lotta contro i tumori, in Il Cancro, XI [1963], pp. V ss.; Valutazione clinico-statistica dei rapporti tra cancro ed ipertiroidismo, relaz. al II ...
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BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] , LII (1928), pp. 425-460; Sui meccanismi dei disturbi postpuntori e sulla pericolosità della puntura lombare nei casi di tumore endocranico, in Giornale di psichiatria e neuropatologia, LIX (1931), pp. 18-24; Fin dove possa arrivare l'esegesi medica ...
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PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] tempestive’ praticate da Pastrone nel suo studio di corso Moncalieri guarirono le patologie più diverse, dall’appendicite al tumore, passando per le infezioni o i traumi che i giocatori della Juventus si procuravano durante allenamenti e partite ...
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GHILLINI, Cesare
Stefano Arieti
Nato a Bologna, da Andrea e da Carolina Gentili, il 21 luglio 1863, dopo aver superato gli studi classici si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università [...]
Il G., che nel 1892 era stato uno dei fondatori della Società italiana di ortopedia, abbandonò ogni attività nel 1918.
Probabilmente colpito da un tumore a una gamba, morì suicida nella notte tra il 30 sett. e il 1° ott. 1926 a Bologna.
Fonti e Bibl ...
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VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] . In alcuni casi la degenerazione neoplastica potrebbe instaurarsi a partire da un processo cirrogeno, mentre nei casi di tumore epatico che insorge su fegato indenne da cirrosi (evenienza di riscontro relativamente frequente in alcune zone dell'Asia ...
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(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] . IV, iii, p. 140: radiologia medica: Sorgenti di radiazioni impiegate nella radiodiagnostica medica, e ibid., p. 695: tumore: Diagnostica oncologica).
Sotto certe condizioni non molto restrittive, si dimostra che la relazione precedente può essere ...
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I progressi in tema di a. sono rappresentati tanto dalle continue scoperte di sostanze dotate di tali attività, quanto dall'approfondimento dei problemi generali relativi alla loro azione antibatterica, [...] i tipi di cellule e, ove questo si verifichi, non è detto che lo stesso anello si ritrovi sempre in ogni tipo di tumore. Riuscire perciò a trovare un a. capace di non danneggiare le cellule dell'organismo e di risultare attivo su tutte le forme ...
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VACCINAZIONE (dal lat. vaccinus; fr. e ingl. vaccination; sp. vacunación; ted. Impfung)
Nino BABONI
Donato OTTOLENGHI
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Con questo termine s'indicano i procedimenti atti a immunizzare attivamente gli [...] essere ottenuta con la stessa tossina batterica. Nel carbonchio sintomatico s'impiega la cosiddetta aggressina, filtrato del tumore sintomatico diluito nell'acqua. Ma nelle malattie ad azione tossica pressoché esclusiva (difterite dell'uomo e tetano ...
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Farmacogenomica
GGianni Cesareni
di Gianni Cesareni
Farmacogenomica
sommario: 1. Definizione. 2. Farmacologia razionale. a) Identificazione dei bersagli. b) Convalida dei bersagli. c) Progettazione [...] alle terapie, e la possibilità di variare queste ultime a seconda delle caratteristiche genetiche tanto del paziente quanto del tumore o dell'agente infettante garantirebbe una cura più sicura ed efficace.
Attualmente la medicina mira a mettere a ...
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tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...
tumoroso
tumoróso agg. [der. di tumore], letter. ant. – Gonfio, tumido, o anche grasso: Le guance sue non eran tumorose Né magre fuor di debita misura (Boccaccio).