GABBRIELLI, Pirro Maria
Mario De Gregorio
Nato a Siena, da Giovanni e Aurelia Cosatti, fu battezzato il 2 apr. 1643 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1141, c. 197v). Costretto a interrompere più volte [...] Effemeridi dell'Academia naturae curiosorum pubblicati nella Miscellanea curiosa…: De stupendo brachii dextri tumore…, II (1694), pp. 1-6 (il seguito, Resolutio casus de tumore brachii…, IV, [1697], App., pp. 179-201); De sanie in brachio per alvum ...
Leggi Tutto
radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei [...] un ruolo differente a seconda delle diverse fasi del processo tumorale: la carcinogenesi (fase di trasformazione), lo sviluppo del tumore (fase di progressione) o la terapia. Mentre nella prima fase domina il ruolo mutageno dei ROS (è assodato il ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce [...] iniettando un mezzo di contrasto per via lombare; è impiegato soprattutto nello studio della patologia discale. Cisti radicolare Tumore dei mascellari localizzato in prossimità dell’apice d’una r. dentaria. Rappresenta l’evoluzione di un granuloma ...
Leggi Tutto
Condotto muscolo-membranoso, lungo circa 25 cm, interposto tra la faringe e lo stomaco. Si trova situato quasi interamente nel torace, davanti alla colonna vertebrale. Presenta nel suo decorso tre restringimenti [...] dello stomaco. I sintomi consistono nella disfagia accompagnata da bruciori retrosternali irradiati all’epigastrio e al dorso.
I tumori dell’e. si distinguono in benigni e maligni Questi ultimi si manifestano con disfagia ingravescente prima per cibi ...
Leggi Tutto
Farmaceutica
La quantità di un farmaco o sostanza necessaria per conseguire, con la sua somministrazione, un determinato effetto farmacologico (➔ posologia). Nel caso dell’animale e dell’uomo la quantità [...] che produce fenomeni vasomotori e infiammatori regressivi; d. carcinoma (o sterilizzante), capace di distruggere completamente un tumore maligno.
La determinazione di d. di radiazioni è detta dosimetria. Esistono vari metodi basati su: ionizzazione ...
Leggi Tutto
Organo esterno dell’apparato urogenitale maschile. È costituito essenzialmente da corpi composti di tessuto erettile e da un sistema di involucri: i primi (i due corpi cavernosi del p. e il corpo cavernoso [...] colpire sia il canale uretrale (uretriti) sia il solco balano-prepuziale (balanopostiti). Tra le neoplasie (rare quelle benigne) il cancro del p. a partenza dal prepuzio o dal glande, a tipo di cancro cutaneo, rappresenta il tumore caratteristico. ...
Leggi Tutto
FERRERI, Gherardo
Domenico Celestino
Nacque a Cuneo il 15 nov. 1856 da Giuseppe, magistrato, e da Francesca Gherardi. Trasferitosi a Roma, dopo aver superato gli studi classici e i corsi universitari [...] 1877, Firenze 1899, pp. 5-37), al congresso internazionale di medicina di Londra del 1913 (Iltrattamento e la prognosi dei tumori maligni delle fosse nasali e dell'epifaringe, in Atti d. Clinica otorinolaringoiatrica d. R. Università di Roma, X (1912 ...
Leggi Tutto
Modalità di formazione delle immagini biomediche utilizzate a scopo diagnostico e, in alcuni casi, terapeutico. L’i. comprende la radiologia, sia convenzionale sia digitale, la tomografia computerizzata [...] .
Anche per la radioterapia è utile l’integrazione di dati ottenuti con diverse modalità di imaging. Per il trattamento dei tumori, per esempio, la fusione dei dati TC e RM migliora notevolmente sia l’individuazione del bersaglio sia i calcoli ...
Leggi Tutto
Sigla di positron emission tomography, metodica della medicina nucleare che permette di ottenere immagini di distribuzione tridimensionale della radioattività all’interno di una sezione corporea, recuperando [...] che esiste una corrispondenza tra la captazione di 18F-FDG (fluoro-desossiglucosio) e il grado istologico di malignità dei tumori cerebrali. La PET consente di distinguere, in pazienti già sottoposti a intervento neurochirurgico o a radioterapia per ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Formazione cava, a sacco o a guaina, circoscritta, di grandezza microscopica o al limite della visibilità; per analogia di forma, perché rotondeggianti e circoscritte, prendono lo stesso [...] forniscono la sena.
Medicina
Per l’ angina follicolare, forma di tonsillite acuta ➔ angina.
Cisti follicolare (o dentifera) Tumore benigno delle ossa mascellari, costituito da una cavità contenente liquido giallastro e uno o più denti della seconda ...
Leggi Tutto
tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...
tumoroso
tumoróso agg. [der. di tumore], letter. ant. – Gonfio, tumido, o anche grasso: Le guance sue non eran tumorose Né magre fuor di debita misura (Boccaccio).