linfangioendotelioma
Tumore che prende origine dall’endotelio dei vasi e degli spazi linfatici. In alcuni casi può essere considerato come un tumore benigno per lo sviluppo lento, la capsula ben delimitata, [...] la ridottissima tendenza alle metastasi; in altri casi, invece, per l’accrescimento rapido e infiltrante è da considerarsi come un tipico tumore maligno. ...
Leggi Tutto
gonadoblastoma
Raro tumore ovarico, a evoluzione maligna, inducente note di mascolinizzazione, che può presentarsi in forma pura o misto a disgerminoma. Si tratta di un tumore a piccole dimensioni, non [...] ai segni di virilizzazione, è l’amenorrea primaria. Il g., anche se tumore raro, ha importanza oncologica perché risulta frequentemente associato ad altri tumori tra i quali, oltre al disgerminoma, il carcinoma embrionale, il corioncarcinoma, il ...
Leggi Tutto
retinoblastoma
Tumore intraoculare dell’infanzia che origina dalla trasformazione maligna di cellule retiniche immature. Ha un’incidenza di 1:20.000 nati e si manifesta di solito entro i 3 anni di età. [...] fondo oculare. Indagini utili nella valutazione del r. sono l’ecografia oculare, che permette di identificare le dimensioni del tumore e di evidenziare le tipiche calcificazioni presenti al suo interno, la TAC e la RMN che consentono di valutare la ...
Leggi Tutto
somatostatinoma
Tumore secernente somatostatina. Il s. è un tumore raro prevalentemente a sede pancreatica o duodenale. Nel pancreas colpisce le cellule che producono somatostatina il cui eccesso di [...] maschi e femmine e in genere l’età più interessata è attorno alla quinta decade di vita. È un tumore piuttosto aggressivo e quando localizzato in sede extradigestiva risulta particolarmente maligno. L’approccio al trattamento è con la chemioterapia ...
Leggi Tutto
istiocitoma
Raro tumore benigno del derma molto simile al dermatofibroma, dal quale si distingue istologicamente per la presenza di numerosi istiociti. I. fibroso dell’osso: tumore osseo derivato dalla [...] nelle ossa lunghe, a comportamento benigno o maligno, spesso insorgente su pregresse lesioni ossee. I. fibroso maligno: tumore maligno di origine connettivale dei tessuti molli, a localizzazione elettiva sulle cosce o sulle natiche, che compare nelle ...
Leggi Tutto
ganglioneuroma
Tumore che origina dal tessuto nervoso dei gangli simpatici, costituito da cellule gangliari mature, da tessuto gliale e da fascetti di fibre nervose amieliniche; è a lento accrescimento [...] ecc. La diagnosi è effettuata tramite TAC, RMN e biopsia della massa tumorale. La terapia si basa sull’asportazione chirurgica del tumore, a volte resa difficile per la sede in cui insorge. La prognosi è buona: in rarissimi casi il g. metastatizza o ...
Leggi Tutto
Tumore connettivale benigno con le caratteristiche del tessuto mucoso (o gelatinoso). È costituito da cellule fusiformi o stellari che si anastomizzano per mezzo di prolungamenti filiformi con aspetto [...] fondamentale amorfa, trasparente, omogenea, contenente mucina. Si presenta come un tumore molle, trasparente, gelatinoso, bianco-grigiastro, spesso lobulato.
M. cutaneo Tumore generalmente benigno che si palesa sotto forma di tumefazioni variabili ...
Leggi Tutto
Tumore benigno costituito da tessuto connettivo fibroso, ben delimitato, spesso peduncolato, localizzato sulle superfici cutanee o mucose, talvolta in altre sedi (ovaio). Se ne distinguono varie forme: [...] , senza caratteri di differenziazione. Si localizza più frequentemente agli arti e al tronco; il fibroadenoma è un tumore benigno della mammella, costituito da cellule derivate dall’epitelio secernente e da abbondante tessuto connettivo di sostegno ...
Leggi Tutto
Tumore benigno formato da tessuto adiposo di cui ripete i principali caratteri; è in genere circoscritto e limitato da una capsula; ha come sede preferita il tessuto adiposo sottocutaneo, ma può comparire [...] lobuli che sono delimitati da setti connettivali formanti lo stroma di sostegno dei vasi nutritizi.
Il lipomixoma è un tumore benigno, che può raggiungere grandi dimensioni, di consistenza molle e formato da tessuto grasso e mucoso. È più frequente ...
Leggi Tutto
Tumore epiteliale benigno costituito da un asse connettivo-vascolare e da un rivestimento epiteliale, uni- o pluristratificato, le cui cellule conservano i caratteri morfologici propri degli epiteli degli [...] organi da cui prendono origine: cute, ghiandola mammaria, intestino, laringe, plessi coroidei, vagina, vescica. Alcuni p. hanno origine virale: così la verruca volgare e il condiloma acuminato. Il p. cutaneo ...
Leggi Tutto
tumore
tumóre s. m. [dal lat. tumor -oris, der. di tumere «esser gonfio»]. – 1. ant. a. Gonfiore, gonfiezza. b. fig., poet. Alterigia, superbia; atteggiamento dell’animo gonfio di superbia: tuo vero dir m’incora Bona umiltà, e gran tumor m’appiani...
tumoroso
tumoróso agg. [der. di tumore], letter. ant. – Gonfio, tumido, o anche grasso: Le guance sue non eran tumorose Né magre fuor di debita misura (Boccaccio).