OVAIO (lat. scient. ovarium; fr. ovaire; sp. ovario; ted. Eierstock; ing. ovary)
Primo DORELLO
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
Pasquale SFANIENI
Anatomia umana. - L'ovaio è l'organo destinato alla produzione [...] una più efficace lotta contro il cancro dell'ovaio, che nei riguardi dell'apparato genitale femminile, esclusa la mammella, tiene il secondo posto in frequenza, in ogni età.
Un carattere generico dei tumoridell'ovaio è quello di accompagnarsi alla ...
Leggi Tutto
IPOFISI (gr. ὑπόϕυσις da ὑπό "sotto" e ϕύω "nasco")
Ettore REMOTTI
Antonio PENSA
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
Agostino PALMERINI
Anatomia e fisiologia comparata. - Durante lo sviluppo, dal tetto [...] processi ipertrofici e iperplasici e i tumoridella ghiandola (preipofisi). Le ipertrofie della neuroipofisi, ecc. Noduli neoplastici metastatici nell'ipofisi non sono rari; si tratta di solito di cancri originatisi nello stomaco o nella mammella ...
Leggi Tutto
MICOSI (dal gr. μύκης "fungo")
Giuseppe BOLOGNESI
*
Mario TRUFFI
Nome dato da R. Virchow (1856) a un importante gruppo di affezioni prodotte da funghi (esclusi i batterî). Questi vegetali inferiori, [...] a seconda della sede: p. es. della pelle, dell'orecchio, delle unghie, dell'occhio, volte ancora in forma quasi di un tumore. Per quanto anche i miceti possano ; i reni; gli organi genitali; la mammella.
Meno frequenti sono le altre micosi chirurgiche ...
Leggi Tutto
Menopausa
Lucio Zichella
Giuseppina Perrone e Carlamaria Del Miglio
Il termine menopausa (composto delle parole greche μήν, "mese" e παῦσις, "fermata"), indica la scomparsa definitiva delle mestruazioni, [...] I possibili svantaggi della terapia ormonale riguardano principalmente un lieve aumento del rischio del tumore mammario nel caso e la mammella.
Aspetti psicologici
di Carlamaria Del Miglio
1.
Un nuovo adattamento
La psicologia della menopausa ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] della sensibilità generale. Nel 1894 diede notizia dell'estirpazione di un fibroma della base cranica con un nuovo procedimento operatorio e dell'estrazione di un tumoredelldell'arteria occorsa durante una amputazione di mammella. La sutura dell' ...
Leggi Tutto
tumori cerebrali
Tumori primitivi derivanti dalle diverse componenti cellulari che costituiscono il sistema nervoso. I t. c. sono relativamente rari, in quanto rappresentano il 2% di tutte le neoplasie [...] ben il 20% delle neoplasie, classificandosi al secondo posto, come frequenza, dopo le leucemie. Occorre tuttavia ricordare che il cervello è una sede frequente di tumori secondari (metastasi) a partenza prevalentemente dal polmone e dalla mammella ...
Leggi Tutto
Medicina
In patologia, neoformazione di piccole dimensioni, sessile o peduncolata, sporgente su una superficie mucosa (del naso, dello stomaco ecc.) e costituita da connettivo ricoperto da tessuto epiteliale [...] chirurgica (polipectomia). Nella genetica dei tumori sono state individuate specifiche mutazioni a carico di geni delle cellule germinali in individui con 2 forme frequenti di cancro, colon e mammella (➔ BRCA). La poliposi adenomatosa familiare ...
Leggi Tutto
SIFILIDE (lat. scient. syphilis; sin. lue, lue venerea)
Agostino PALMERINI
Alessandro DALLA VOLTA
Vittorio CHALLIOL
Mario TRUFFI
Intorno all'origine della sifilide non vi sono dati assolutamente sicuri. [...] labbra e la cavità boccale, la mammella (infezione per allattamento), le dita della mano (infezione degli ostetrici), le palpebre carcinoma nelle sue varie forme per la presenza di un tumore epigastrico indolente e mobile, e per un quadro radiologico ...
Leggi Tutto
TERATOLOGIA (dal gr. τέρας "mostro" e λόγος "discorso")
Bindo DE VECCHI
Giovanni Battista TRAVERSO
Fabrizio CORTESI
È lo studio delle mostruosità o delle anomalie morfologiche dell'intero individuo [...] dell'occhio, della faccia, degli arti, ecc.), meno frequenti quelle degli organi genitali (pseudoermafroditismo, dellemammelle, a un semplice abbozzo, simile a una cisti o a un tumore (embriomi, inclusioni fetali, cisti dermoidi, foetus in foetu).
I ...
Leggi Tutto
NEONATO (dal greco νέος "nuovo" e dal lat. natus "nato"; fr. nouveau-né; sp. recién nacido; ted. Neugeborener; ingl. newborn)
Gino Frontali
È il bambino nelle prime settimane di vita, in quanto presenta [...] dà luogo al cosiddetto "tumore da parto", consistente in un'infiltrazione sieroematica delle parti molli. Con l se il neonato ha ingerito accidentalmente sangue da ragadi nella mammelladella nutrice o da altra origine esterna. Si dice invece ...
Leggi Tutto
tumorectomia
tumorectomìa s. f. [comp. di tumore e ectomia]. – Estirpazione chirurgica di un tumore; in partic., quella che, nella chirurgia conservativa della mammella, si pratica in alcuni casi di tumore mammario di piccole dimensioni e...
mastectomia
mastectomìa s. f. [comp. di masto- e ectomia]. – Asportazione chirurgica della mammella, attuata per lo più in caso di tumore maligno, ed eventualmente integrata, quando il processo neoplastico sia in fase di propagazione, dalla...