chirurgia
chirurgìa s. f. – Tra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della c. generale. La c. dei trapianti d’organo, la c. conservativa [...] . Esempi classici sono la ricostruzione dellamammella e il confezionamento di una nuova vescica. Retrostadiazione. Da quanto esposto appare evidente il ruolo fondamentale giocato dalla c. nella lotta contro i tumori. È però importante sottolineare i ...
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biotecnologie per il settore del vivente
biotecnologìe per il settóre del vivènte. – Settore molto vasto della ricerca, che prevede l’utilizzo di organismi viventi o di loro componenti subcellulari al [...] familiare, l’emofilia, l’anemia falciforme, varie malattie neoplastiche (melanoma, tumori cerebrali, carcinomi del polmone, del rene, dellamammella, del colon, neuroblastoma), l’AIDS, malattie cardiovascolari, epatite, osteoporosi, malattia ...
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encefalomielite
Bruno Giometto
Encefalomieliti autoimmuni
Gruppo eterogeneo di malattie conseguenti a un danno immunomediato dell’encefalo contro antigeni localizzati in prevalenza nei neuroni. Storicamente, [...] a deambulare e coordinare i movimenti) nell’arco di poche settimane. Si riscontra in pazienti di sesso femminile con tumoridell’ovaio e dellamammella. In circolo vi è un autoanticorpo denominato anti-Yo e diretto specificamente contro antigeni ...
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terapia biologica
Claudio Cartoni
La terapia biologica in oncologia
La selettività dell’azione della terapia biologica, che si svolge principalmente sulle cellule tumorali e assai meno sulle cellule [...] di crescita vascolare VEGF o i suoi recettori sono stati recentemente approvati per la terapia dei tumori del colon-retto, del polmone, dellamammella e del rene, nella maggior parte dei casi in associazione a farmaci chemioterapici. Bevacizumab è un ...
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genomica
Sabina Chiaretti
Robin Foà
Le applicazioni cliniche della genomica in ambito oncologico
Diverse sono le applicazioni della genomica, e in partic. della metodica dei microarray, in ambito oncologico. [...] tra cellule neoplastiche e tessuti non-neoplastici in diversi tumori, tra cui il carcinoma dellamammella, del polmone e della prostata e il melanoma. Nell’ambito del carcinoma dellamammella ha permesso anche di distinguere i diversi sottotipi ...
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oncosoppressore, gene
Gene che inibisce la proliferazione cellulare, detto anche antioncogene; la sua mutazione o inattivazione determina una proliferazione sregolata di cellule che può portare alla [...] delle cellule contigue, sia componenti strutturali della matrice extracellulare. Il contatto con la superficie delledella la duplicazione della cellula sono stati o inibitori della proliferazione. Altri nel cancro dellamammella a trasmissione della ...
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biomarcatore
Stefania Azzolini
Indicatore biologico, genetico o biochimico che può essere messo in relazione con l’insorgenza o lo sviluppo di una patologia, come la presenza di un agente infettivo [...] di marcatori biologici si rivela di grande importanza nell’ambito della prevenzione, indicando situazioni a rischio. L’IGF-1 ( un rischio quattro volte più alto di sviluppare un tumore alla mammella, al colon e alla prostata. In questo contesto ...
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gene caretaker
Gene coinvolto nei meccanismi di controllo della stabilità del genoma o più semplicemente nei processi di riparazione del DNA. I geni caretaker (letteralmente geni manutentori) fino a [...] cancro dellamammella a trasmissione familiare. Le proteine da essi codificate sono entrambe coinvolte nella sorveglianza della corretta innesca il fenomeno dell’instabilità genetica, che causa una rapida evoluzione del tumore verso la massima ...
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stomaco Nell’Uomo e nella maggior parte dei Vertebrati, dilatazione del tratto dell’apparato digerente che fa seguito all’esofago e in cui avviene la cosiddetta chimificazione degli alimenti.
Anatomia [...] postoperatorio di ogni tipo d’intervento.
Fra i tumoridello s. sono rari i benigni (papillomi, adenomi ecc.) e quelli metastatici (da esofago, surrenale sinistra, milza, mammella ecc.); più frequente il cancro primitivo (adenocarcinoma, scirro ...
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transgenico Si dice di organismo nel quale sono stati inseriti, per mezzo di tecniche di biologia molecolare, geni provenienti da un altro organismo di specie diversa, o eterologo. Il materiale genetico [...] neu, anche noto come oncogene c-erbB2, sembra coinvolto nella patogenesi del tumore umano alla mammella e la sua amplificazione porta a una maggiore malignità della neoplasia e alla tendenza alla formazione di metastasi. Tutte le femmine dei topi ...
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tumorectomia
tumorectomìa s. f. [comp. di tumore e ectomia]. – Estirpazione chirurgica di un tumore; in partic., quella che, nella chirurgia conservativa della mammella, si pratica in alcuni casi di tumore mammario di piccole dimensioni e...
mastectomia
mastectomìa s. f. [comp. di masto- e ectomia]. – Asportazione chirurgica della mammella, attuata per lo più in caso di tumore maligno, ed eventualmente integrata, quando il processo neoplastico sia in fase di propagazione, dalla...