Letterato e uomo politico (Mantova 1826 - Milano 1905). Cospiratore, esule dal 1848 al 1850 in Francia e in Svizzera, tornato in Lombardia collaborò al Crepuscolo di C. Tenca e al Vesta Verde di C. Correnti. Deputato dal 1860 al 1869, senatore dal 1876, fu buon intenditore d'arte (era stato discepolo di G. Induno); nel 1878 presiedette la commissione giudicatrice dell'esposizione artistica di Parigi ...
Leggi Tutto
INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] - alla quale egli non riuscì ad appassionarsi, e che anzi lo prostrò, come l'artista ebbe a rivelare all'amico TulloMassarani - l'I. dovette produrre diversi bozzetti (uno di essi è conservato a Milano, Galleria d'arte moderna), prima di pervenire ...
Leggi Tutto
PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] lesse alcuni brani del romanzo, elogiandone le finalità pedagogico-umanitarie (Sul Codice Penale. Parole dette in Senato da TulloMassarani, Roma 1888, pp. 31-33).
Nell’agosto 1891 Pisani Dossi conobbe Carlotta Borsani, nipote di Francesco Mussi ...
Leggi Tutto
COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] di Milano e Il progetto del nuovo quartiere di Piazza d'Armi, Milano 1882. Accanto a questi saggi, ristampati a cura di TulloMassarani in L'architetto cav. A.C., s. l. 1892, vanno segnalati: Idea del nuovo cimitero da erigersi in Milano, in Gazzetta ...
Leggi Tutto