BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] l'adesione del gruppo romano, di cui facevano parte Tullio Vecchietti, Mario Zagari, Giuliano Vassalli, Vezio Crisafulli e , che vide la rivincita della corrente autonomistica, capeggiata da Lombardi, Foa, Santi e altri, e che portò alla segreteria ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] la Summa dictaminis; anche l'appellativo di "Guido de Lombardia", assegnatogli in alcuni manoscritti (ad esempio, Ashb. 1601 Association Bulletin, XXII (1971), 1, pp. 13-21; R. Crespo, Tullio e Cicerone, in Lettere ital., XXV (1973), pp. 84-88; Ch. ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] anche in appello il 9 settembre e confermata dal Senato lombardo-veneto il 6 dicembre 1821, l’imperatore mutò nel febbraio (Epistolario, cit., p. 392), ma scrisse con comprensione a Tullio Dandolo per i suoi figli Enrico ed Emilio: «Deploriamo le ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] Civitavecchia per Genova. Qui, atteso dal padre Tullio e dalla di lui seconda moglie Ermellina Maselli, 260; G. Capasso, Dandolo, Morosini, Manara e il primo battaglione dei bersaglieri lombardi nel 1848-49, Milano 1914; Id., E. D. e la guerra di ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] Alla base, c'è l'adozione del repubblicanesimo ciceroniano (Tullio "si tenne con Pompeio, sì come tutti ' savi catalano (sec. XV), in latino, in francese dal testo toscano, in lombardo-veneto (Raimondo da Bergamo, inizio sec. XV), in siciliano (sec. ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] famiglia e precettore dei due figli di Tullio: Emilio ed Enrico. Di sentimenti antiaustriaci Perseveranza, 9 ott. 1881; B. Biondelli, A. F., in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, cl. di lettere, sc. morali e polit., s. 2, XIV ...
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