EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] con 1.000 scudi versatigli dallo stesso Pellicier.
Il 10 luglio 1540 il Pellicier scrisse a Pierre du Chastel, vescovo di Tulle e custode della Biblioteca reale, narrandogli l'acquisto fatto dei libri, che già si trovavano a casa sua, e parlandogli ...
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GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] il G. a un nuovo ampliamento del giro di affari rilevando, nel 1932, la MIRET, un'azienda produttrice di pizzi, tulle e sete.
La varietà e l'ampiezza degli interessi del G. sono, comunque, posti in evidenza dai suoi successivi investimenti, quando ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Compare per la prima volta, in qualità di diacono, al seguito di papa Pasquale II, in Benevento, ai primi di gennaio del 1113 (Jaffé-Löwenfeld, nn. 6336, 6337). Non sappiamo in [...] della consacrazione di una chiesa compiuta col vescovo Eustorgio di Limoges: J. B. Champeval, Cartulaire... d'Uzerche, Paris-Tulle 1901, p. 414).
Non abbiamo dati per ricostruire esattamente la cronologia dell'attività di B. nella seconda metà del ...
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Garbuglia, Mario
Marco Pistoia
Scenografo e arredatore cinematografico, teatrale e televisivo, nato a Fontespina (Macerata) il 27 maggio 1927. Tra i maggiori scenografi della seconda metà del Novecento, [...] la mia casa, angelo e Uno sguardo dal ponte, per le quali G. creò effetti visivi di notevole suggestione, ricorrendo al tulle per far trasparire un interno o per sezionare lo spazio, in piani di tipo cinematografico. Poco dopo, con La grande guerra ...
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Calais, per quanto sia un semplice capoluogo di cantone, pur tuttavia risulta la città più popolata del dipartimento del Pas-de-Calais: aveva 71.629 ab., secondo il censimento del 1926. La sua posizione, [...] : più di 110 fabbriche con circa 3200 telai e che occupano quasi 45.000 persone, fabbricano ogni genere di merletti, dal tulle più fine e dai pizzi più delicati e vaporosi, fino alle sontuose trine di metallo e alle grandi forniture per l'arredamento ...
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MOSCA, Carlo Bernardo
Annalisa Dameri
– Nacque a Occhieppo, nel Biellese, il 6 novembre 1792, figlio primogenito di Lorenzo e di Prudenza Calanzano, dalla cui unione nacquero altri sei figli. Il padre [...] il quale si aggiudicò il primo premio.
Nel 1812 iniziò la sua carriera in qualità di ingegnere dei ponts et chaussées a Tulle nel dipartimento del Corrèze. Dopo la morte della madre, nel 1813, chiese l’avvicinamento alla famiglia e fu trasferito a ...
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TRUCCATURA
Paolo MILANO
Luciano DE FEO
. Truccatura teatrale. - La truccatura teatrale è l'arte per cui un attore modifica le proprie sembianze fisiche al fine di avvicinarle all'aspetto ideale del [...] per le imbottiture del mento, degli zigomi, delle palpebre e, più raramente, delle guance. Le parrucche sono cuffie di tulle, pelle o calicò, con attaccatevi centinaia di piccole ciocche di capelli. Si distinguono in parrucche con fronte e senza ...
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BEAULIEU-SUR-DORDOGNE
A.M. Pecheur
Località (dip. Corrèze) posta sulla riva destra della Dordogna, nota per l'abbazia di Saint-Pierre, fondata nel sec. 9° dall'arcivescovo di Bourges Raul, figlio di [...] de la Corrèze 6, 1884, pp. 59-178.Letteratura critica. - J. B. Poulbrière, L'Eglise Saint-Pierre de Beaulieu (diocèse de Tulle) et son portail sculpté, Limoges 1873; E. Lefèvre-Pontalis, A quelle école faut-il rattacher l'église de Beaulieu? (Corrèze ...
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. Nome di un personaggio fittizio adoperato nei paesi tedeschi a designare il periodo di tempo (Biedermeierzeit) che va dal Congresso di Vienna (1815) alla rivoluzione del 1848. Deve la sua origine all'umor [...] ricami dei cuscini, nelle stoffe degli abiti e, finti, nei vasi. I tappeti sono rari; i cortinaggi alle finestre semplici, di tulle o di mussola. Alle pareti scarsi i quadri e abbondanti invece le vedute, le miniature, le silhouettes. Incominciano a ...
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Con questo nome sono indicati tutti quei prodotti fibrosi, di origine naturale o artificiale che possono essere trasformati in filati e in tessuti. Questa definizione esclude dal novero delle fibre tessili [...] la forma più diffusa di fibra tessile artificiale; meritano d'essere ricordati anche il crine artificiale, il tulle artificiale, la paglia artificiale, ecc., che differiscono dai corrispondenti tipi di rayon solo per le caratteristiche morfologiche ...
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tulle
(pop. e region. tull) s. m. [dal fr. tulle, che è dal nome della cittadina di Tulle, nella Francia centro-merid.]. – 1. Tessuto trasparente, molto leggero, a trama finissima, usato per produzione di tendaggi, guarnizioni, abiti femminili,...
tulliano
agg. [dal lat. Tullianus]. – Dell’oratore e filosofo romano M. Tullio Cicerone (106-43 a. C.), spec. con riferimento al suo stile, alle sue opere: l’eloquenza t.; in partic., stile t., stile retorico esemplato sull’imitazione di Cicerone...