Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] Schegge, lame, punte armavano lance o coltelli; frequenti sono i ritrovamenti di accette ottenute anche da grandi schegge (tula). Negli altopiani di Papua Nuova Guinea forme incipienti di orticoltura risalirebbero a 9000 anni fa (sito di Kuk); prove ...
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La seconda Guerra mondiale ha determinato vasti e profondi rivolgimenti politici, demografici ed economici in Europa, e la nuova fisionomia del continente è ben lungi dall'essere fissata. Anche limitandosi [...] , di fronte a quelli più vecchi dell'Europa centrale e occidentale. Sono soprattutto i centri della regione di Mosca (con Tula, Orel, ecc.), quelli dell'Ucraina, dal basso Dnepr al basso Volga, quelli degli Urali centrali e meridionali. E poiché i ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] di Saccargia con i notevoli affreschi del 12° secolo (restaurati nel 1987); a Olbia, S. Simplicio; a Perfugas, S. Vittoria; a Tula, S. Maria di Coros (12° secolo); a Ittiri, la cistercense S. Maria di Coros; a Oschiri, le chiese romaniche di Nostra ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] (Chihuahua), La Quemada e Chalchihuites (Zacatecas), Xiquila (Puebla), nelle pianure del Balsas (Guerrero) o a Tula (Hidalgo) ‒ progettarono e realizzarono vasti sistemi d'irrigazione, che implicavano la captazione di sorgenti, la costruzione ...
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Spagna
Nuria Vidal
Cinematografia
Cinematografia tra le più importanti in Europa, quella spagnola è rimasta per molti anni quasi completamente sconosciuta (il franchismo ha infatti alzato una barriera [...] cinema spagnolo che ebbe nella rivista "Nuestro cine" il principale organo di diffusione. Titoli emblematici dell'epoca sono La tía Tula (1964) di Picazo, Nueve cartas a Berta (1967) di Patino, Del rosa… al amarillo (1963) di Manuel Summers, Young ...
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MONGOLIA (A. T., 97-98)
Paul PELLIOT
Michele GORTANI
Lino BERTAGNOLLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI -Marcello MUCCIOLI
È una vasta regione dell'Asia centrale (in cin. Mêng-ku), compresa fra i Saiani [...] storicamente notevole per avere avuto sulla riva sinistra Qaraqorum, l'antica capitale dell'impero mongolo; un affluente dell'Orkhon, il Tūla, bagna Urga e nasce alle falde dei monti Kentei.
Nella regione montuosa del nord-ovest è il bacino dell'alto ...
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MERLETTO (anche: merlo, trina, pizzo: fr. dentelle; sp. encaje; ted. Spitze; ingl. lace)
Elisa Ricci
È propriamente un tessuto trasparente lavorato con l'ago o coi fuselli o con l'uncinetto, cucendo, [...] dalle armelle del merletto di Genova, ha ancora un carattere proprio. Si lavora sempre a fuselli a Niznij Novgorod, a Tula, a Orel.
Grecia. - Merletto greco è spesso chiamato il reticello veneziano, forse perché in Grecia, nel '600, molte trine di ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] 'Ottocento. Ricordiamo il Rastrelli, il Camporesi, il Gilardi, il Brenna e l'Orezzini. Del Quarenghi sono le ville nelle tenute a Tula, a Kiev e altrove. Fra gli architetti russi di quell'epoca vanno ricordati M.F. Kazakov e J. Baženov. L'architetto ...
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L'archeologia delle Americhe
Marco Curatola Petrocchi
L'oggetto: l'archeologia americana come studio della preistoria delle culture indigene
Dai suoi primi sviluppi ad oggi l'archeologia americana [...] centrale, di J. Acosta Ruffier (1908-1975), che a partire dal 1940 diresse una serie di campagne di scavo a Tula, e di M. Covarrubias (1904-1957), pioniere degli studi sugli Olmechi. Insigni studiosi "messicani di adozione" furono il tedesco P ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le innovazioni delle armi portatili
Gregorio Paolo Motta
Lo sviluppo delle armi da fuoco è visto come un processo lineare nel quale un nuovo sistema d’arma ne sostituisce uno meno efficiente. Tale processo [...] private come la Mauser, la Steyr, la Winchester e la Remington. Gli arsenali di Stato non furono tuttavia da meno: Tula in Russia, Carl Gustav in Svezia, Enfield in Gran Bretagna produssero quantità superiori al milione di fucili di vari modelli.
In ...
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tolteco
toltèco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Appartenente alla popolazione dei Toltechi, che dominò gli altipiani centrali del Messico tra il 10° e il 13° sec., con centro culturale nella città di Tula, lasciando notevoli tracce della...