GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] secolo sposò Lucia. Fu proprietario di una casa a Poiano, in Val Pantena, che ha sulla facciata tre statue in tufo rappresentanti il Padreterno e due Santi, con incisa la sigla "HI. IV.", interpretata come "Hieronimus Iulphinus" (Biadego, 1894, p. 17 ...
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GIOVANNI di Rigino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, che si dichiara originario di Verona e che fu verosimilmente figlio del lapicida Rigino di Enrico. Tuttavia [...] fornì una lectio errata del nome di G., che fu in seguito correttamente pubblicata da Da Persico. L'immagine, scolpita in tufo avesano, a eccezione della base in marmo rosso, probabilmente di spoglio romano (Mellini, 1971, p. 116), si compone di un ...
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GAMBINO, Niccolò (Nicola)
Laura Riccioni
Nacque a Barletta agli inizi del sec. XVI da Antonio, sindaco di quella città nel 1516 e consigliere per otto anni dell'università (Municipio) dal 1° sett. 1514. [...] personaggi illustri (tra cui alcune donne), indirizzate, tra gli altri, al de Colle (c. 21v), a Dorotea Gonzaga (c. 22r), Giambattista Tufo (c. 22v), Giovanni Filocalo (cc. 24v-25r), Fabrizio Luna (c. 25) e Agostino Nifo (cc. 26v-27). Si hanno poi un ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] di formare una folta schiera di allievi, dalla quale emersero alcune personalità di rilievo dell'avvocatura napoletana settecentesca come Carlo Tufo e Andrea Vignes.
Assieme al padre il C. fu protettore di G. B. Vico. Ma, nonostante tale influente ...
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CIANCIULLI, Ferdinando
Michele Fatica
Nato a Montella (Avellino) il 16 maggio 1881 da Vincenzo, armaiolo, e da Giulia Marciano, di agiata famiglia di proprietari terrieri, fu avviato agli studi secondari [...] poi.
Nei confronti dei contadini poveri, degli artigiani, dei nuclei operai esistenti nella provincia di Avellino (zolfatari di Tufo e di Altavilla Irpina, pellettieri di Solofra), il C. concepiva il. socialismo come forza di aggregazione di energie ...
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Zumthor, Peter
Maurizio Unali
Architetto svizzero, nato a Basilea il 26 aprile 1943. Dopo un apprendistato presso un laboratorio di ebanisteria (1958), ha studiato architettura e design alla Schule [...] attraverso un materico prospetto ritmato dalle bucature e da un sapiente uso combinato di tre materiali, cemento a vista, tufo e legno; il restauro e l'ampliamento della Haus Gugalun a Safiental (1990-1994); il complesso residenziale Spittelhof a ...
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BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] Pinciana, un casale vignolesco, del quale conservò l'antico portale di tufo e le due nicchie ai lati, ma ingrandì tutta la planimetria, con due ali più basse e le riquadrature in tufo si distaccano dall'intonaco grezzo con ritmo e armonia ...
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FRANCO, Pasquale
Giulio Boi
Nacque a Lecce il 23 maggio 1852 da Gregorio, proprietario terriero, e dalla nobildonna Giuseppa Perrone. Dopo aver completato gli studi superiori nella città natale si iscrisse [...] Boll. della Soc. dei naturalisti, XI [1897], pp. 82-100; Il piperno, ibid., XIV [1900], pp. 34-52, tavv. 2; Il tufo della Campania, ibid., pp. 19-33).
Altri scritti del F. riguardanti aree diverse e di carattere vario sono: Di un trilobite rinvenuto ...
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GOTTARDI, Angelo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 20 giugno 1826 da Giovan Battista e da Angela Bertoldi. Entrato nel seminario vescovile di Verona nel 1839, prese gli ordini nel 1850. Intorno al [...] del G. - la tripartizione verticale della facciata, le gallerie ad archetti e la policromia "lombardesca" del rivestimento a corsi di tufo e cotto richiamano il duomo di Lonigo (1875) di G. Franco, di cui la chiesa di Tregnago appare, sotto l ...
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DI LANDO, Giovanni (Iohannes de Lando, Iohannes de Laudo)
Andrea Romano
Nacque a Capua nella seconda metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una nobile famiglia, che annoverava tra i suoi membri vari alti [...] .
L'ultima notizia che abbiamo sul D. è relativa all'acquisto, effettuato nel 1346, del casale di "Caliginaxio" da Iacobella Del Tufo e da Pietro di Lando. Morì probabilmente a Napoli dopo il 1350.
Il D. sposò in prime nozze Francesca di Epifanio di ...
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tufo1
tufo1 s. m. [dal lat. tardo (in glosse) tūphus o tūfus, variante del lat. class. tōphus o tōfus, di incerta origine]. – Roccia sedimentaria piroclastica formata da brandelli di lava di medie dimensioni (tufo propriam. detto) o da ceneri...