Gravina, castello di
NNicola Masini
Il territorio di Gravina, in età sveva, è legato alla presenza di un castello e di un parco per la caccia, considerati dal cronista Giovanni Villani tra le "cose [...] consistenza di un rudere senza coperture e con muri in tufo calcarenitico che solo in minima parte conservano l'altezza originaria, palatium si conservano le pareti esterne in conci squadrati di tufo, consistenti tracce di archi e volte, boccioli di ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] A., I, p. 211 ss.; 216, s. v. Alessandria.
(N. Bonacasa)
4. Etruria. - In Etruria la decorazione in s. su pareti di tufo è tutt'altro che rara. Ma molte volte, soprattutto per quanto riguarda le tombe, si tratta solo di uno strato spesso ma omogeneo ...
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HERTOGENBOSCH, 's-
J.J.M. Timmers
(o Den Bosch; franc. Bois-le-Duc)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo del Brabante settentrionale e centro principale della Meierij van Den Bosch, situata poco a S della [...] 1425 e il 1460; contemporaneamente maestro d'opera al duomo di Utrecht), riguardò l'erezione di gran parte del transetto, in tufo e arenaria, e delle prime campate della navata. Come successore di Willem van Boelre è attestato Cornelis de Wael (1467 ...
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OVERIJSSEL
K. van der Ploeg
Provincia dei Paesi Bassi, situata a N del fiume IJssel, da cui deriva il nome, corrispondente in gran parte al territorio denominato nel Medioevo Oversticht.Le prime testimonianze [...] . La parte più antica, del Mille ca., è costituita dalla navata e dalla zona inferiore del campanile. Costruita in tufo e completamente priva di decorazioni, la struttura fu inglobata nella chiesa tardogotica del 15° secolo. Una fase stilistica più ...
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JUTLAND
H. K. Kristensen
(lat. Chersonesus Cimbrica; danese Jylland; ted. Jütland)
Penisola dell'Europa centrosettentrionale, appartenente alla Danimarca (v.) e nella parte meridionale, la regione dello [...] risalgono le prime chiese in pietra, erette prevalentemente in tufo calcareo. Ad Aarhus si conserva l'originaria cripta romanica, di origine sedimentaria, si importarono enormi quantità di tufo dalla Renania, come mostra, oltre a numerosi esempi ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] resti di una palizzata lignea databili nel 7° secolo a.C. (linea pomeriale?) e da un muro in scaglie di tufo (730-720 a.C.) considerato come un'eccezionale testimonianza delle fortificazioni romulee.
Cosiddette Terme di Settimio Severo. I saggi hanno ...
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POZZUOLI
Fausto Zevi
(XXVIII, p. 142)
Nuovi scavi e la riconsiderazione di quanto già noto consentono oggi una migliore ricostruzione delle fasi architettonico-urbanistiche della città antica. Attualmente [...] modelli urbani come il tempio di Apollo Palatino. Entro il suo podio sono emersi resti del podio più antico, in blocchi di tufo, certo pertinenti al capitolium della colonia del 194 a.C., simile nella struttura e nella pianta a quello, vicino e coevo ...
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SIRMIONE (XXXI, p. 909)
Nevio DEGRASSI
Archeologia. - I recenti lavori di scavo e restauro del grande edificio romano noto impropriamente col nome di "Grotte di Catullo" hanno permesso di accertare con [...] pentagonali, soluzioni di trifore, vòlte di tipo particolare, come l'enorme vòlta a botte della cosiddetta "aula dei giganti" in tufo a varî strati su armilla di mattoni, costolata da grandi arconi in pietra e consolidata da catene in legno a doppio ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] piano terreno con sovrastante cornice di archetti pensili, apparve forse per la prima volta il motivo della fascia a dentelli in tufo, sia sopra la cornice ad archetti sia nell'arco cieco che incornicia le bifore. La terza fase dell'architettura dell ...
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BARDOLINO
F. Zuliani
Centro sulla riva orientale del lago di Garda, in prov. di Verona, che conserva importanti testimonianze di età altomedievale e romanica. La felice situazione fisica e climatica [...] zig-zag. All'interno le arcate sono sorrette da due file di quattro tozze colonne realizzate con filari alterni di tufo e cotto, cui sono sovrapposti bassi capitelli a cubo scantonato che presentano grossolane incisioni.L'irregolarità della pianta è ...
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tufo1
tufo1 s. m. [dal lat. tardo (in glosse) tūphus o tūfus, variante del lat. class. tōphus o tōfus, di incerta origine]. – Roccia sedimentaria piroclastica formata da brandelli di lava di medie dimensioni (tufo propriam. detto) o da ceneri...