Radiazione
Rita Borio
Paolo Salvadori
Si parla di radiazione quando si è in presenza di trasferimento di energia nello spazio senza che a essa sia associato un trasferimento macroscopico di massa. [...] che presentano un elevato fondo naturale per la radioattività del terreno ed edificati con materiali locali, quali il tufo, di per sé particolarmente radioattivo). Inoltre, alle esposizioni mediche si applicano solo i primi due principi. Per il ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] rettangolare lungo 29 m e largo 17 m, con uno spazio interno utile di 275 m2 (per il piano inferiore). Tre archi di tufo sostenevano un soffitto o una volta in ogni stanza, una delle quali era munita di due camini, mentre l'altra di banchi di pietra ...
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Vedi ALICARNASSO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALICARNASSO (v. vol. I, p. 251 e S 1970, p. 33)
P. Pedersen; K. Jeppesen
Per quanto concerne la cinta di Α., i resti meglio conservati sono quelli della [...] che misurava 6,2 X 6,8 m circa. Tale camera era circondata e protetta da massicci filari di lastre di fondazione di tufo verdastro, alte ognuna c.a 30 cm. Alcuni resti dei filari inferiori si possono osservare in situ al di sopra della superficie ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Campania
Emanuele Greco
Campania
A partire da Sinuessa ha inizio il litorale campano (Strab., V, 4,3; Plin., Nat. hist., III, 59-60) fino [...] (Caen, 25-26 avril 1969), Paris 1970, pp. 43-62.
La Campania tra età arcaica e classica:
A. Adriani, Sculture in tufo del Museo Campano, Alessandria d’Egitto 1933.
A. De Franciscis, Templum Dianae Tifatinae, Caserta 1965.
A.D. Trendall, The Red ...
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GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] degenerato a mera forma decorativa. Esemplari di g. di esecuzione scadente, o con incomprensione del motivo, sono: un g. di tufo da Civita Castellana, i numerosi ossuarî chiusini di terracotta, un g. usato come protome di mobile da Chiusi, il pettine ...
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Andrea Caligiuri
Abstract
L’estradizione è uno strumento tipico della cooperazione instaurata tra Stati in materia penale. L’istituto viene qui esaminato mettendo, innanzitutto, in rilievo le fonti [...] aut dedere aut judicare in diritto internazionale, Milano, 2012; Catelani, G.-Striani, D., L’estradizione, Milano, 1983; Del Tufo, V., Estradizione e reato politico, Napoli, 1985; Gilbert, G., Aspects of Extradition Law, Dordrecht, 1991; Lugato, M ...
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Vedi BASE dell'anno: 1959 - 1994
BASE (v. vol. II, p. I)
B. Wesenberg
Egitto e Antico Oriente. - A differenza del fusto e del capitello, nella colonna egizia la b. non presenta una forma architettonica [...] scorcio del II sec. a.C., resta in uso fino in età tardo antica (Roma: Tempio A di Largo Argentina: le b. di tufo più antiche; Foro Olitorio: tempio mediano e tempio settentrionale; tempio di Via delle Botteghe Oscure; Arco di Tito; Pantheon; b. dei ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] forma, quelle dell'Italia meridionale e delle Eolie, e constano di regola d'un solo piano; sono tutte costruite in pietra (tufo calcareo, o pietra di Malta), hanno tetto piatto, e per lo più posseggono ognuna una propria cisterna, in cui si raccoglie ...
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. L'arco, considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, la portata e anche la sottotesa dell'arco stesso. La [...] monte Aguzzo, (fig. 20) presso Formello, e nella falsa vòlta d'una tomba orvietana della necropoli al Crocifisso del Tufo, entrambe ora ricostruite nel giardino del Museo archeologico di Firenze. Ma ciò che importa di rilevare è che questo embrione ...
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(IV, p. 26; App. II, i, p. 228; III, i, p. 120; V, i, p. 194)
Parte introduttiva
di Giorgio Gullini
La coscienza sempre più diffusa dell'integrazione disciplinare nella ricerca scientifica, come correttivo [...] si indirizza l'archeobotanica sono le seguenti.
Immagini di piante come fossili
Decisamente rare e reperibili solo in tufo o in rocce sedimentarie nelle quali colate di acqua calcarea abbiano inglobato parti di vegetali in livelli archeologicamente ...
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tufo1
tufo1 s. m. [dal lat. tardo (in glosse) tūphus o tūfus, variante del lat. class. tōphus o tōfus, di incerta origine]. – Roccia sedimentaria piroclastica formata da brandelli di lava di medie dimensioni (tufo propriam. detto) o da ceneri...