Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] , nel settore del Germalo. La pianta era pseudo-rettangolare con angoli tondeggianti, ed il pavimento era profondamente scavato nel tufo. La posizione dei fori in cui erano infissi i pali indicava chiaramente il sistema della struttura lignea e della ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] dei paramenti è fatto tassativamente con l'uso di blocchetti di pietra qiṭ῾ān tagliata (Ibn Jubayr, Riḥla), quel locale tufo quaternario che si prestava così bene alla lavorazione. La fattura e l'assemblaggio dei conci mostrano già dagli inizi la ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] di argilla. All'XI-XVI secolo risale lo straordinario complesso di chiese monolitiche di Lalibela (Etiopia), scavate nel vivo tufo vulcanico. Testimonianza della prevalenza, o della coesistenza, nei secoli dell'uno o dell'altro materiale è, ad ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] membri della comunità monastica. Il sanctuarium altaris quadrato aveva una copertura a volta a crociera o a cupola in tufo. Solo il transetto e il sanctuarium altaris si sono conservati con svariati caratteri di matrice paleobizantina. La decorazione ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] in opera quasi reticolata, con tre ingressi su un lato lungo ed un portico davanti al lato corto orientale. Colonnato interno di tufo rivestito di stucco, pavimento in opus signinum. È una delle più antiche b. (inizio del I sec. a. C.) (E. Wikén, in ...
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Vedi MESSENE dell'anno: 1961 - 1961 - 1973 - 1995
MESSENE (v. vol. IV, p. 1082 e s 1970, p. 477)
P. Themelis
Nel 1987 a M. ha avuto inizio un nuovo ciclo di scavi patrocinato dalla Società Archeologica [...] delle quali sono conservate in situ. Queste poggiano su un solido strato preparatorio di file di blocchetti di tufo orizzontali e verticali che formano delle griglie. Quelle rimaste sul pavimento della sala 17 conservano anche tracce sicure ...
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OVIEDO
A. Arbeiter
(Oveto, Ovetao nei docc. medievali)
Capoluogo della regione autonoma delle Asturie (v.), nella Spagna settentrionale.O. venne fondata quando nelle Asturie si formò un regno cristiano [...] mostrano un evidente cambiamento nell'architettura, nella rinuncia alla copertura lignea a favore di volte a botte in tufo calcareo, nelle volte e nelle pareti plasticamente articolate, nei sistemi statici basati su archi trasversali e sostegni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] ed erede del maestro cosentino. Lo faceva stampando a Napoli la sua Philosophia sensibus demonstrata, dedicata a Mario Del Tufo, esponente di una potente famiglia nobiliare incardinata sugli uffici governativi:
Per questo ho deciso di dedicare a te e ...
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Stefania Negri
Abstract
Nell’enunciare il principio di prevalenza del diritto internazionale nella disciplina dei rapporti con le autorità giudiziarie straniere, l’art. 696 c.p.p. detta la gerarchia [...] sono tuttavia inderogabili mediante accordo, come testimonia la prassi più recente; in generale, v. per tutti Del Tufo, V., Estradizione, III) Diritto internazionale, in Enc. giur. Treccani,Roma, 1989). Si discute inoltre se costituiscano norme ...
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APULIA et CALABRIA
E. M. De Juliis
Con questa denominazione viene indicata la Regio II nella suddivisione augustea dell'Italia antica (Plin., Nat. hist., II, 11, 103). Essa comprendeva un territorio [...] alcune centinaia di tombe, databili tra il VI e il III sec. a.C. Le più ricche deposizioni erano quelle in sarcofagi di tufo del VI e V sec. a.C. Esse contenevano innumerevoli vasi corinzî e soprattutto attici a figure nere e rosse, cui si aggiungono ...
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tufo1
tufo1 s. m. [dal lat. tardo (in glosse) tūphus o tūfus, variante del lat. class. tōphus o tōfus, di incerta origine]. – Roccia sedimentaria piroclastica formata da brandelli di lava di medie dimensioni (tufo propriam. detto) o da ceneri...