CARACCIOLO, Enrico
Luisa Miglio
Figlio di Giovanni e Antizia Tomacelli nacque, verosimilmente, a Napoli, città d'origine della sua famiglia, all'inizio del XIV secolo. Appartenente ad uno dei due rami [...] tra l'altro, suo ciambellano.
Anche altri dei molti figli che il C. ebbe, secondo il Litta, da Fedrina del Tufo frequentarono la corte di Giovanna; tra questi il secondogenito Marino che raggiunse l'ambitissima carica di siniscalco del Regno.
Fonti e ...
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DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] della terra della solfatara di Pozzuoli, sulla natura dei gas delle fumarole, sulla sostanza legnosa trovata nel tufò vulcanico, sulle terre della solfatara, sull'analisi delle produzioni stalagmitiche, sull'allume ricavato dall'acqua termominerale ...
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CORSUTO, Pietro Antonio
Ninni Pennisi
Poche le notizie sulla vita e la figura del Corsuto, nato a Saponara (nella provincia di Messina) nella prima metà del secolo XVI. Studiò a Napoli, dove si addottorò [...] Capece);un breve cenno sulla concezione linguistica del C. si trova in S. Nigro, Napoli: l'eredità aristocratica di G. B. Del Tufò, l'ottica borghese di G. C. Cortese e la questione "Sgruttendio", in A. Asor Rosa-S. Nigro, I poeti giocosi dell'età ...
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INDIE OLANDESI
Cornelis LEKKERKERKER
Giuseppe COLOSI
Adriano H. LUIJDJENS
Nicolaas J. KROM
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OLANDESI (A. T., 95-96).
Sommario. - Situazione (p. 97); Storia dell'esplorazione (p. 97); Geologia e [...] attive nei crateri. Malgrado i disastri causati, i vulcani sono i benefattori delle Indie Olandesi: la loro lava forma del tufo assai poroso, che si sgretola facilmente, formando una terra arabile di buona struttura. E infatti i terreni di origine ...
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IDROTECNICA (da ὕδωρ "acqua", e τέχνη "arte")
Federico PFISTER
Francesco MARZOLO
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Ramo dell'ingegneria comprendeute le applicazioni dell'idraulica nei varî campi tecnici e costruttivi: acquedotti, [...] quelle di sorgente e soprattutto quelle di montagna, provenienti da rocce dure e silicee, e poi quelle sgorganti dal tufo, dai terreni carboniferi e dalla ghiaia: meno buone di tutte erano considerate quelle provenienti dai terreni cretacei e ...
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MARCHE (XXII, p. 219; App. II, 11, p. 262; III, 11, p. 28)
Peris Persi
Liliana Mercando
Tradizionale regione agricola, e come tale interessata da un forte esodo demografico, le M. da alcuni anni registrano [...] lo studio dei rapporti culturali e commerciali di Ancona in quest'epoca. A questo stesso periodo appartengono le fondazioni in tufo di un tempio rinvenuto, sempre ad Ancona, sotto la Cattedrale di S. Ciriaco.
In provincia di Ascoli Piceno, a ...
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MERIDIANA (fr. méridienne; sp. reloj solar; ted. Sonnenuhr; ingl. dial, sundial)
Luigi GABBA
Luigi JACONO
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È, propriamente parlando, la linea retta, secondo cui il piano meridiano (determinato dall'asse [...] ha tramandate parecchie dozzine e varietà: di quelli raffigurati a pag. 903, il primo, da sinistra, di terracotta, e l'ultimo, di tufo, sono hemicyclia; e degli altri tre, di marmo, due sono orizzontali e il terzo, poggiato su di essi, è la metà di ...
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I Greci denominavano questo elemento "epistilio" (ἐπί "sopra" e στῦλος "colonna"). Architrave è l'elemento rigido (pietra da taglio), o elastico (legno, ferro, cemento armato), che si dispone orizzontalmente [...] funzione statica per coprire ampî vani, per formare la linea orizzontale di architrave, disponendo, tuttavia, i materiali di tufo, di travertino, di peperino, non assoggettabili a flessione, in guisa tale da farli lavorare come arco: grandiosi esempî ...
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Capoluogo di provincia, nell'interno della Campania. Antico il nome (Abellinum), ma non il sito della città, che gli scrittori dell'età romana ricordano come appartenente agl'Irpini e posta nell'alta valle [...] dalle querce della più bassa zona forestale. Tra i prodotti del sottosuolo nell'Avellinese va ricordato lo zolfo, che si estrae a Tufo e ad Altavilla Irpina, nella valle del Sabato.
La provincia è attraversata, proprio nel cuore e per tutta la sua ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] o da pali perimetrali, era di paglia o di canne, rivestito di argilla. Sui terreni di roccia tenera (tufo o calcare), le abitazioni erano parzialmente incassate nella roccia di base (Monte Rovello, Luni sul Mignone, San Giovenale, Sorgenti ...
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tufo1
tufo1 s. m. [dal lat. tardo (in glosse) tūphus o tūfus, variante del lat. class. tōphus o tōfus, di incerta origine]. – Roccia sedimentaria piroclastica formata da brandelli di lava di medie dimensioni (tufo propriam. detto) o da ceneri...