DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] l'integrità di alcuni locali e della stessa basilica, la cui notevole facciata, realizzata su due ordini e con tufo a vista dal maestro Gennaro Pagano, è stata per fortuna risparmiata.
L'ennesima trasformazione di una preesistenza, cui prese ...
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MARCHI, Giuseppe
Maria Cristina Molinari
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 22 febbr. 1795 da Giovan Battista, agiato possidente e amministratore di una fabbrica di damaschi, e da Maria Pidutti, originaria [...] quaestio relativa all'origine pagana o cristiana delle catacombe ovvero alla primigenia funzionalità degli ambienti per l'estrazione del tufo: "Debbo innanzi tutto far palesi le ragioni, per le quali credo, che ne' nostri cimiterj il pagano non abbia ...
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INCROSTAZIONE
G. Becatti
− La tecnica dell' i. di elementi varî su una superficie da decorare è molto diffusa fin dalle più antiche manifestazioni artistiche; si usarono metalli diversi, madreperla, [...] l'applicazione di questa i. in pareti di edifici pubblici come teatri, anfiteatri, biblioteche, ginnasî, e quando si costruì in tufo e in laterizio, anche nei templi, la cui struttura fu nobilitata da un rivestimento marmoreo in quelli più importanti ...
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MANSUELLI, Guido Achille
Giuseppe Sassatelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 15 aprile1916 da Mario e da Giulia Montagna, ma trascorse l'infanzia e la giovinezza a Sant'Arcangelo di Romagna, paese [...] e rappresentazione storica nell'arte etrusca, in Studi etruschi, XXXVI (1968), pp. 3-19; La necropoli orvietana di Crocefisso del tufo. Un documento di urbanistica etrusca, ibid., XXXVIII (1970), pp. 3-12; Τυϱ̓ϱ̔ηνοί ϕιλοτέχνοι. Opinioni di antichi ...
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PONTINE, Isole
Gruppo di isole del Mare Tirreno al largo del golfo di Gaeta (LT), di cui le maggiori sono Ponza e Ventotene, distanti dalla costa rispettivamente 33 e 45 km.
Ponza (v. vol. VI, p. 377). [...] abitato, sostanzialmente incentrato sulla villa imperiale, andò raggruppandosi attorno allo scalo portuale, un bacino interamente scavato nel tufo (per una profondità massima di m 3,5 sotto il livello del mare), accompagnato da banchine di ormeggio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sisto IV della Rovere, papa dotto, ambizioso e nepotista, fa della Chiesa una monarchia [...] primo ponte costruito sul Tevere dopo l’età classica, sulle rovine di un antico ponte: opera di ardita ingegneria, in tufo e travertino, a dorso d’asino su quattro arcate, ebbe un benefico impatto sul traffico viario, decongestionando il Ponte Sant ...
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GAETA
M.T. Gigliozzi
(lat. Caieta)
Città del Lazio meridionale, storicamente appartenente alla Terra di Lavoro, G. si estende su un promontorio che divide il golfo omonimo da quello di Terracina.Il [...] su alto tamburo cilindrico finestrato, impostato sul quadrato centrale, arricchito esternamente da una decorazione a intarsio di tufo bicolore.Durante la dominazione angioina (1266-1352) furono edificati il complesso conventuale di S. Caterina (sec ...
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D'ERASMO, Geremia
Bruno Accordi
Nacque a Carbonara (Bari) il 23 marzo 1887 da Pasquale e da Celeste Gigante. Nel 1908 si laureò in scienze naturali - con una tesi sull'età e la fauna dei calcari litografici [...] di Averno giungono fino ai Fondi di Baia, esaminando in particolare i prodotti delle eruzioni di pozzolana e di un tufo grigio incoerente, illustrò anche particolari aspetti del vulcanismo flegreo e delle sue acque termali. Ancora in campo geologico ...
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Vedi PTOION dell'anno: 1965 - 1973
PTOION (Πτῷον, anche Πτῶον, Πτώϊον)
L. Vlad Borrelli
Celebre santuario di Apollo situato nelle montagne della Beozia, presso il burrone e la fonte di Perdiko-Vrysi, [...] alla dea femminile Kourotròphos (Demeter-Cabiria, Gea ecc.). Più in basso è una spianata rocciosa, con un altare quadrangolare in tufo coperto di ceneri al disotto del quale sono comparsi i resti di un altare rotondo, degli inizi del VI sec. a ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] , 69r (lettere al M. del 1620); 677: V. Pagano, Catalogus antiquus clericorum regularium, c. 120v; G.B. Del Tufo, Supplemento alla Historia della religione de' padri cherici regolari, Roma 1616, pp. 96 s.; G. Silos, Historiarum clericorum regularium ...
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tufo1
tufo1 s. m. [dal lat. tardo (in glosse) tūphus o tūfus, variante del lat. class. tōphus o tōfus, di incerta origine]. – Roccia sedimentaria piroclastica formata da brandelli di lava di medie dimensioni (tufo propriam. detto) o da ceneri...