MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons [...] sviluppano archi a sesto acuto a doppia ghiera decorata con motivi geometrici realizzati con tarsie di calcare bruno e tufo lavico nero. Nell'intradosso degli archi è presente una cordonatura pensile a sezione semicircolare - elemento ripreso nel più ...
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Vedi METAPONTO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
METAPONTO (v. vol. IV, p. 1095 e S 1970 p. 481)
D. Mertens
Il proseguimento delle ricerche su M. e la pubblicazione di numerosi studi particolari consentono [...] . Su primitive fondazioni di conglomerato sono conservati i resti dello zoccolo della parete con piccoli conci di tufo finemente lavorati; particolarmente degni di nota sono il fregio fittile con la rappresentazione di un corteo religioso ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie euboiche
Nazarena Valenza Mele
Laura Buccino
Cuma
di Nazarena Valenza Mele
Colonia euboica (gr. Κύμη; lat. Cumae), fu fondata negli [...] tempio di Giove, che non risulta comunque perfettamente in asse. Sui lati lunghi in età sillana furono edificati portici in tufo grigio rivestito da stucco su due ordini, che presentavano un fregio dorico con triglifi e metope; in età triunvirale fu ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (v. vol. III, p. 395 e S 1970, p. 310)
U. Pappalardo
L'estesa opera di scavo compiuta da Amedeo Maiuri fra il 1927 ed il 1958 non ha conosciuto successivamente [...] dimostrato gli scavi. Esso si accumulò gradatamente sulla città come una coltre alta fino a c.a 20 m (che è comunemente chiamata tufo) e penetrato nel mare spostò la linea di costa di c.a 450 m, facendo scomparire inoltre le due fluviae di cui parla ...
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MARTIRANO, Bernardino
Elena Valeri
– Nacque a Cosenza intorno al 1490 da Giovan Battista, di antica nobiltà calabrese, come lo stesso M. ricorda in un libello rimasto manoscritto e intitolato Commentariolum [...] saline di Altomonte, in provincia di Cosenza, «con provvisione di annue once dodici che prima si teneva da Giov. Ant. Del Tufo, e ciò in considerazione dei servigi resi dal Martirano nella invasione nemica» (ibid., vol. 19, c. 16). Il documento, che ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] chiare fasi edilizie: la più antica - di cui rimane solo un tratto inglobato in quella successiva - è in conci di tufo locale ed evoca le strutture murarie degli edifici paleocristiani di C.; la seconda fase, che sigla gran parte della costruzione ...
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OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] del sec. 11° (Safran, 1992, pp. 411-417). L'impianto icnografico dell'edificio, costruito in conci di calcare e blocchi di tufo, è quello ricorrente in ambito bizantino dalla fine del 9° secolo. Già la critica (Teodoru, 1932; Prandi, 1964), dopo aver ...
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MAZZELLA, Scipione
Piero Ventura
– Nacque a Napoli (secondo Pedio, a Procida) intorno alla metà del XVI secolo.
Scrittore e storico, il M. iniziò a pubblicare alla metà degli anni Ottanta. Le sue vicende [...] e sviluppatosi specialmente nel XVII. Si possono citare in proposito i nomi di B. Di Falco, G. Tarcagnota e G.B. Del Tufo. Il primo si cimentò con la riscoperta dei luoghi antichi nel suo Antichità di Napoli e del suo amenissimo distretto (Napoli, J ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (v. vol. VIl, p. 887 e S 1970, p. 850)
F. Boanelli
Il quadro delle conoscenze sul centro abitato e sull'area tiburtina ha visto negli ultimi anni un notevole [...] terrazzamento realizzato in opera poligonale di III o IV maniera nelle zone collinari calcaree, o in opus incertum di tufo nelle aree pianeggianti verso Roma, sul quale venivano elevati edifici costruiti con materiali deperibili, e la cisterna, posta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La civilta villanoviana e la nascita della citta in Etruria
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In Etruria, la nascita [...] età arcaica la necropoli dei Monterozzi: di queste semplici strutture restano i solchi perimetrali, scavati direttamente nel banco di tufo, e le buche per l’infissione dei pali destinati a sorreggere il tetto, mentre per la ricostruzione dell’alzato ...
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tufo1
tufo1 s. m. [dal lat. tardo (in glosse) tūphus o tūfus, variante del lat. class. tōphus o tōfus, di incerta origine]. – Roccia sedimentaria piroclastica formata da brandelli di lava di medie dimensioni (tufo propriam. detto) o da ceneri...