VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] sec. 12°, ampliata nel 1138 con la costruzione dei settori caratterizzati dalla tessitura muraria a filari alternati di cotto e tufo, ulteriormente prolungata e innalzata a opera di Brioloto e Adamino da San Giorgio (v.) con la costruzione del corpo ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] gli ossuarî senza alcuna custodia, o entro pozzetto rivestito di ciottoli o di lastre, o ancora racchiusi in una custodia di tufo. A Timmari è infine documentata l'esistenza di rozze stele in funzione di sèma.
In mancanza di elementi di cronologia ...
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SANT'ANGELO IN FORMIS
SANT’ANGELO IN FORMIS Basilica benedettina situata nell’od. borgo omonimo (prov. Caserta), in posizione eminente su un terrazzamento alle falde del monte Tifata, tra Capua e Santa [...] , realizzata quasi integralmente nella seconda metà del sec. 11°, è un edificio basilicale senza transetto, eretto in blocchetti di tufo e coperto da un tetto ligneo. L’interno, cui si accede attraverso un unico portale, è a tre navate terminanti ...
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DEL GAIZO, Modestino
Giuseppe Armocida
Nato ad Avellino il 21 apr. 1854 da Luigi e da Caterina Agnese Genovese, nella sua città compì gli studi medi superiori e nel 1873 conseguì la licenza. La famiglia, [...] determinarlo, sulla polarizzazione rotatoria nei composti del carbonio, sul radiometro, sull'aeroterapia, su una varietà di tufo avellinese, sulle zone botaniche e agrarie dell'Italia, sulla fosforescenza delle lucciole. Pubblicò anche due manuali ...
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PALIZZI, Nicola
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Nicola. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello di Giuseppe, Filippo e Francesco Paolo, nacque a Vasto, in Abruzzo, il 20 febbraio [...] e di Stanislao D’Aloe, con lodi, ma anche con qualche riserva a proposito del «molto colore ammassato sulle rocce di tufo» (D’Aloe, 1855, p. 73). In questa osservazione, sia pure critica, era contenuta la vera specificità della ricerca pittorica di ...
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LOCHES
D. Sandron
(Loccae, Loecis super Angerem nei docc. medievali)
Cittadina della Francia centrale (dip. Indre-et-Loire), L. è collocata su di un rilievo isolato nel complesso dell'altopiano della [...] imponenti d'Europa (altezza m. 35; lunghezza m. 25; larghezza m. 13) e, come gli altri edifici del castello, è costruito in tufo calcareo; lo spessore dei muri, costituiti da paramenti a ricorsi regolari di pietre, varia dai m. 3,40 della base a m. 1 ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Falisci
Mauro Cristofani
I falisci
Gente dell’Italia preromana (gr. Φαλίσκοι; lat. Falisci) che occupava una zona poco estesa del Lazio, costituita da pianori tufacei [...] ., di tombe a camera familiari, con loculi parietali, a volte fornite di arredi e decorazioni interne realizzate in tufo, distribuite sui pianori adiacenti agli insediamenti. Di questi, ben individuabili nella loro struttura geomorfologica e nei loro ...
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BOTTI, Ulderigo
Italo Biddittu
Nacque a Montelupo Fiorentino (Firenze) il 4 giugno 1822 da Giovanni Battista, allora podestà di quel paese, e da Maria Billi. Fece i primi studi a Prato, poi passò all'università [...] fossili venuti alla luce nel 1872 nella località Cardamone nei pressi di Lecce. Qui, in seguito a lavori di cava del tufo per l'edilizia, fu scoperta una cavità naturale di origine carsica che conteneva abbondanti resti di fauna pleistocenica: il B ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La pittura parietale
Laura Buccino
La pittura parietale
I rinvenimenti archeologici in Magna Grecia hanno portato alla luce resti consistenti di pittura [...] nella valle del Sarno, in un’area di confine lucano-sannita, fortemente influenzata da Paestum, una tomba a cassa di lastroni di tufo della fine del IV sec. a.C., che conteneva i resti di un cavaliere e di una donna, ornata con pitture che illustrano ...
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Vedi NOLA dell'anno: 1963 - 1996
NOLA (v. vol. V, p. 537)
V. Sampaolo
I nuovi scavi effettuati nel centro urbano e nella sua immediata periferia consentono di tracciare, per grandi linee, un quadro della [...] in opera laterizia, pitture di III stile), e nel III-IV d.C. (opera vittata di blocchetti di tufo approssimativamente rettangolari, riutilizzo di frammenti di pitture di IV stile nella copertura di ambienti sotterranei, nuove decorazioni pittoriche a ...
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tufo1
tufo1 s. m. [dal lat. tardo (in glosse) tūphus o tūfus, variante del lat. class. tōphus o tōfus, di incerta origine]. – Roccia sedimentaria piroclastica formata da brandelli di lava di medie dimensioni (tufo propriam. detto) o da ceneri...