La più meridionale delle isole del golfo di Egina o Saronico, divisa mediante un angusto braccio di mare dall'estrema punta dell'Argolide, davanti a Trezene. Odierna capitale Poros, con fortificazioni [...] , i miseri resti di un tempio del sec. VI a. C., di stile dorico, con fondazioni di calcare e colonne di tufo (6 × 12). Il tempio era compreso dentro un recinto rettangolare. Si rinvennero inoltre portici indicanti una piazza, e tracce di edifici ...
Leggi Tutto
GABII
Giuseppe LUGLI
. Città latina, antica colonia degli Albani, situata dagli scrittori classici a mezza strada fra Roma e Preneste, cioè a circa 12 miglia fuori della Porta Maggiore. La sua ubicazione [...] 'impero rimase piuttosto un centro agricolo e sul suolo stesso della città furono aperte cave per l'estrazione dell'ottimo tufo, ritenuto - refrattario al fuoco: ancora oggi si vedono i tagli operati dai Romani.
Bibl.: A. Nibby, Analisi dei dintorni ...
Leggi Tutto
VILLANOVIANA, Cultura (v. vol. VII, p. 1173 e s 1970, p. 922)
G. Bartoloni
Per «villanoviano» s'intende un sistema di consuetudini, un'espressione tipica di civiltà materiale dell'area che sarà storicamente [...] a uno di questi grossi vasi, proveniente dalla necropoli tarquiniese di «Le Rose». In altri casi il contenitore di tufo di forma sferoidale appare sezionato nel terzo superiore che funge da coperchio. Questi ultimi, generalmente lisci a calotta a ...
Leggi Tutto
Vedi PYRGI dell'anno: 1965 - 1996
PYRGI (v. vol. VI, p. 570)
G. Colonna
Piccola città dell'Etruria meridionale costiera, porto principale di Caere, da cui dista c.a 13 km, e sede del più importante santuario [...] pietre a secco. Il collegamento con la città fu assicurato da una strada a fondo glareato tra due spalle a filari di blocchi di tufo, larga oltre 10 m, datata dalle tombe a piccolo dado che sorsero ai suoi margini. Al di là del centro abitato furono ...
Leggi Tutto
APPIA, Via
G. Lugli
Fu detta dagli antichi regina viarum per lo splendore dei monumenti sepolcrali che ne ornavano i bordi, lungo quasi tutto il percorso, come ancora oggi si vede dalle rovine, e per [...] , che destinarono a questo scopo i beni confiscati agli usurai, fu pavimentato saxo quadrato, cioè con blocchi parallelepipedi di tufo, il primo miglio, dalla porta Capena al tempio di Marte; tre anni dopo furono pavimentate con blocchi poligonali di ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti laziali: Castel di Decima
Fausto Zevi
Castel di decima
Località a circa 18 km da Roma che deriva il nome dalla sua ubicazione presso il X miglio dell’antica via Laurentina, [...] fine dell’VIII sec. a.C., mentre un secolo più tardi un ampliamento del terrapieno, sostenuto da un muro di controscarpa di blocchi di tufo tenero locale, si sovrappose a livelli di abitazione di VIII-VII sec. a.C.
Infine, a metà del VI sec. a.C. si ...
Leggi Tutto
AVELLA (Abella)
E. Laforgia
Centro in provincia di Avellino, da cui dista 24 km. Come per Nola, intorno a cui gravitava nell'antichità, alcune fonti attribuiscono ad A. un'origine calcidese (lust., xx). [...] S della stessa necropoli si sono rinvenute tombe a camera databili al II sec. a.C., con volta a botte in scheggioni di tufo, ingresso a S e tre letti tricliniari; alcune di queste sono state riutilizzate fino al V sec. d.C. Numerosi sono i monumenti ...
Leggi Tutto
PYRGI
Giovanni Colonna
(Πύϱγοι, Pyrgi)
La colonia maritima romana di P. fu fondata verso il 264 a.C. sul nucleo centrale di una cittadina etrusca d'ignoto nome, che fu il porto principale di Caere (oggi [...] scoperte tra le più rilevanti compiute dall'archeologia italiana nel dopoguerra.
Sono state rimesse in luce le poderose fondazioni in tufo di due templi monumentali, designati A e B, databili rispettivamente intorno al 470-460 a.C. e intorno al 510 ...
Leggi Tutto
L'anfiteatro Flavio fu chiamato con questo nome nel Medioevo a causa delle sue dimensioni colossali. Secondo altri, ma con minore probabilità, l'edificio attirò a sé il nome del vicino colosso bronzeo [...]
Nella costruzione del monumento furono adoperati varî materiali: il travertino nei piloni degli archi e nella facciata esterna; il tufo nella vasta ingabbiatura che sosteneva le arcate interne; il mattone nelle volte dei meniani e delle gradinate. I ...
Leggi Tutto
JAN MAYEN (A. T., 11-12)
Hans W. Ahlmann
MAYEN Isola del Mare Artico, situata a 71° di lat. N. e a 80°30′ di long. O., appartenente dal 1929 alla Norvegia. Si trova a circa 550 km.. a NE. dell'Islanda; [...] di vapori. Ancor oggi si possono osservare emanazioni d'acqua bollente e di vapori che fuoriescono da fessure tra gli strati di tufo e di cenere.
La parte sud-occidentale dell'isola, chiamata Sörlandet, è lunga 20 km. e larga 6, e forma un altipiano ...
Leggi Tutto
tufo1
tufo1 s. m. [dal lat. tardo (in glosse) tūphus o tūfus, variante del lat. class. tōphus o tōfus, di incerta origine]. – Roccia sedimentaria piroclastica formata da brandelli di lava di medie dimensioni (tufo propriam. detto) o da ceneri...