È oggi un semplice villaggio del nomos di Ftiotide e Focide (A. T., 82-83) sul fianco meridionale del Parnaso (1085 ab. nel 1928), sorto nel 1892 con l'antico nome in occasione degli scavi per i quali [...] a gorgogliare l'acqua della Cassotis (53). Di tutto ciò nulla è stato trovato, tranne la parte superiore d'un onfalo di tufo, ora al Museo. Il tempio fu eretto dopo il terremoto del 373 sugli avanzi del tempio degli Alcmeonidi (anno 536 segg.; le ...
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PANTHEON (dal gr. Πάνϑειον sottinteso ἱερόν "tempio consacrato a tutti gli Dei")
Alberto Terenzio
È il monumento antico che più di ogni altro si mantiene nella sua integrità e può dirsi forse il più [...] , per un'altezza di m. 12,50, sono formate da un nucleo composto di strati alternati di scaglie di travertino e di tufo allettate con malta fina, rivestito da laterizio minuto con paramento di semilateres dello spessore di m. 0,60 e sono divise in ...
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SARCIDANO (veramente s'Arcidano, cioè "l'Arcidano"; A. T., 29 bis)
Raffaella Luisa Papocchia
Grande altipiano calcareo della Sardegna centrale che si allunga per circa dieci chilometri con una larghezza [...] Isili, e che verso N. si estendono fino al Gennargentu; notevoli tra i minerali che vi si trovano l'alabastro, il tufo calcareo e la argilla litomarga di Laconi e di Nurallao.
Le acque di questo tavolato tributano a tre versanti: le meridionali sono ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (v. vol. vii, p. 887)
C. F. Giuliani
L'origine della città è ricostruibile secondo i parametri ormai noti per molti centri laziali: essa è dovuta ad una [...] N dell'acropoli.
All'interno di questa cerchia l'abitato era terrazzato per mezzo di sostruzioni in opus quadratum di tufo (Via dei Ferri, della Missione, del Duomo, di San Paolo, Piazza del Seminario) o da vasti criptoportici sostruttivi (Via del ...
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PUTEALE (Puteal, περιστόμιον ϕρέατος)
W. Hermann
Nel senso proprio vèra o bocca di pozzo. Normalmente erano di forma circolare corrispondente a quella degli orifizi di pozzi e cisterne, ma non mancano [...] Così è il p. sul Foro Triangolare di Pompei, scolpito in tufo, che avrà servito ai riti intorno al tempio dorico. Si erge recinto del Lacus Curtius. Si vedono ancora lastre di tufo attorniate dai blocchi di una recinzione dodecagonale.
Benché più ...
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Vedi TUSCOLO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TUSCOLO (v. vol. vii, p. 1036)
F. Piccarreta
La città di T., posta su un'altura con massima altezza di 670 m. s. m., dominava la naturale via di comunicazione [...] di fortificazioni basato su bastioni naturali di roccia, integrati da tratti di mura, di cui avanzi in opera quadrata di tufo sono visibili sul versante S e resti con nucleo in opera cementizia e doppia cortina a blocchi quadrati, forse di recupero ...
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Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] parte della porticus post scaenam. L'opera riflette il tipo classico del teatro romano; le pietre usate sono locali (panchina, tufo, selagite), ad eccezione dei marmi, in gran parte lunensi, impiegati con profusione. Fra i reperti di scavo sono degni ...
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CASTEL DI DECIMA
A. Bedini
Località a S di Roma all’altezza del km 18 c.a dell’attuale Via Pontina, corrispondente forse all’antica Via Laurentina di cui resta in situ al km 18,800 la XI pietra miliare [...] una piccola parte di uno di questi edifici. Alla stessa epoca risalirebbe la cinta muraria in opera quadrata a grossi blocchi di tufo di cappellaccio posti di testa e di taglio, della quale sono stati messi in luce alcuni tratti lungo il ciglio E del ...
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Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE (v. vol. VII, p. 459)
P. Miniero
Periodo arcaico (circa metà VII-VI sec. a.C.). - La scoperta nel 1985 di tombe arcaiche a S della Via Nocera documenta la [...] da O. Elia «cassette-ossuario» e considerate esempî di rituale misto, sono deposizioni di bambino entro un blocco di tufo, confermando l'esclusività del rito inumatorio.
Con priorità di almeno un trentennio rispetto a Pompei, verso il 630-600 a ...
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Istruzione
Nella scuola statale, con il termine c. si indicano insieme la funzione e il posto orario d’insegnamento di una determinata disciplina o gruppo di discipline secondo quanto previsto dall’ordinamento [...] chiese sedi episcopali e quindi simbolo del magistero vescovile e di alta autorità ecclesiastica.
Realizzata in pietra, muratura o tufo, quindi fissa, la c. nelle basiliche paleocristiane, con un’usanza che durò per tutto il Medioevo, era posta a ...
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tufo1
tufo1 s. m. [dal lat. tardo (in glosse) tūphus o tūfus, variante del lat. class. tōphus o tōfus, di incerta origine]. – Roccia sedimentaria piroclastica formata da brandelli di lava di medie dimensioni (tufo propriam. detto) o da ceneri...