Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili
H. G. Beyen
Circa ottanta anni fa, A. Mau mise ordine nella massa informe delle pitture pompeiane, raccogliendole in quatto gruppi ben distinti: [...] seguente:
1. Stile ad incrostazione o stile strutturale (I stile). - A P. 200 a. C. circa - 80 a. c.; periodo del tufo. Nel mondo ellenistico orientale 300 - 60 a. C. circa.
Questo stile fu chiamato "primo", dal Mau, perché era il più antico da lui ...
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Vedi TOLFA dell'anno: 1966 - 1997
TOLFA
M. Torelli
Attorno a questo centro moderno, circa 70 km a N di Roma, addossato ad una cima del gruppo di colline nell'antichità dette Monti Ceriti, sono dislocati [...] costruite a lastroni o a blocchi, come quelle, fornite di tumulo, della necropoli in località Colle di Mezzo, o scavate nel tufo, come nelle piccole necropoli, disposte ad arco attorno a T., della Castellina di Ferrone, di Piano Cisterna, di Pian Li ...
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Vedi GABI dell'anno: 1960 - 1994
GABI (Gabii)
G. Cressedi
Città latina, antica colonia degli Albani, a metà strada fra Roma e Preneste, sul bordo orientale del lago prosciugato di Castiglione (lacus [...] da Silla; già in decadenza alla fine della Repubblica, nell'Impero fu centro agricolo e se ne sfruttarono le cave di tufo. Ben poco resta ora dei suoi monumenti, ma quel poco basta darci un'idea della plammetria, generale. Il Foro, visto dal ...
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POZZOLANA
Aldo Maffei
. Le pozzolane sono prodotti di deiezioni vulcaniche in forma di minuti lapilli, modificati dall'azione del tempo e degli agenti atmosferici, che, unite a grassello di calce (generalmente [...] trovano a nord di Roma.
Le pozzolane flegree ebbero origine nel quaternario e si deposero su una piattaforma di tufo giallo compatto, frutto di una attività vulcanica sottomarina pure del Quaternario, fra le più antiche formazioni trachitiche di Cuma ...
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RONCIGLIONE
Roberto ALMAGIA
Giovanni COLASANTI
Grosso borgo della Tuscia Romana (provincia di Viterbo), situato a 441 m. di altezza sul dolce declivio esterno sud-orientale del grande cratere del [...] s'innestano molte traverse convergenti in alto verso la chiesa principale; in genere viuzze strette di aspetto medievale, con case di tufo nero, romaniche e del Rinascimento. Ronciglione aveva circa 3400 ab. nel 1656, 3700 nel 1701, e 4112 nel 1785 ...
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Vedi BLERA dell'anno: 1959 - 1994
BLERA (Blera, etr. Bleva; fino al 1952 Bieda)
G. Cressedi
Piccolo centro della provincia di Viterbo, con resti di un'ampia necropoli di età etrusca e romana.
L'abitato [...] sono le tombe che si sormontano in ordini regolari, a terrazze tagliate nella roccia e scavate interamente nel tufo. Esternamente sono ornate con facciate architettoniche accuratamente modanate e più varie di quelle di altri centri vicini (Castel ...
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TESTACEA, OPERA (testaceum opus)
Giuseppe LUGLI
I Romani chiamarono così ogni opera muraria eseguita con materiale di terracotta, sia spezzato nell'interno dell'opus caementicium, sia posto in cortina [...] di rado frammenti di doli, anfore e coppi; nei tempi più antichi il materiale testaceo non fu usato solo, ma alternato col tufo, in modo da formare piani regolari di posa, e di preferenza negli stipiti delle porte e delle finestre, negli archi, nelle ...
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UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] e in Lijnmarkt, 6-8, dell'inizio del 13° secolo. Nel sec. 12° si adoperavano per la costruzione soprattutto blocchetti di tufo (come appare nei resti della casa di Choorstraat, 7), nelle parti primitive della casa Drakenburg (Oudegracht, 114) e nella ...
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CASTELLANA Cittadina della provincia di Viterbo, situata nell'altipiano che declina dai Monti Cimini verso il Tevere. L'abitato sorge su un banco tufaceo riposante su ghiaie plioceniche (145 m.), che scende [...] si arriva per l'antica rotabile Roma-Viterbo; da E. risale una più recente strada, profondamente intagliata per più tratti nel tufo, e oggi percorsa da tramvia. La cittadina, cinta ancora in parte da mura, e alla quale alcuni bei palazzi conferiscono ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE (v. vol. Il, p. 416)
U. M. Fasola
Denominazione impropria e moderna degli antichi cimiteri sotterranei cristiani o ebraici. Come è noto, originariamente [...] .
Come si è detto, le strutture sono diversificate a seconda della natura del suolo. A Roma e nel Lazio la friabilità del tufo costrinse a gallerie larghe solo 1 metro c.a e a cubicoli di ridotte dimensioni, mentre lo sviluppo degli ambulacri avvenne ...
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tufo1
tufo1 s. m. [dal lat. tardo (in glosse) tūphus o tūfus, variante del lat. class. tōphus o tōfus, di incerta origine]. – Roccia sedimentaria piroclastica formata da brandelli di lava di medie dimensioni (tufo propriam. detto) o da ceneri...