CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] nell'atrio le aperture hanno forma 'a fungo' con archivolto in tufo e spalle in pietre sbozzate. Le murature della chiesa sono in le immagini perdute rappresentassero la Theotókos e s. GiovanniBattista, vale a dire i personaggi della Déesis, ...
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OLANDA
P. Grierson
(olandese Holland)
Regione storica dei Paesi Bassi con il cui nome si indica oggi comunemente, ma impropriamente, l'intero regno dei Paesi Bassi (v. Belgio e Paesi Bassi). È attualmente [...] Le chiese medievali dell'O. Settentrionale sono perlopiù costruite in tufo o in laterizi e coperte da volte lignee a scafo forme originarie è la chiesa dedicata ai ss. Sisto e GiovanniBattista nel villaggio di Den Burg, sull'isola di Texel, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] lo stesso vale per la trachite, il tufo e la pomice. Per la maggior parte delle Roma, del 310-313 d.C., o a S. Giovanni a Efeso, completata in epoca giustinianea) e nel mondo bizantino , a cominciare da Leon Battista Alberti, ha prodotto una serie ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] portico davanti al lato corto orientale. Colonnato interno di tufo rivestito di stucco, pavimento in opus signinum. È .
Dopo che Leon Battista Alberti (De architectura, Grande scelse per S. Pietro e S. Giovanni in Laterano a Roma, per il Santo ...
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