SICILIA
R.M. Bonacasa Carra
F. Ardizzone
B. Patera
P.F. Pistilli
SICILIA (gr. Σικελία, Τρινακρία; arabo Siqilliyya)
Regione dell’Italia meridionιale costituita dall’isola omonima, la più estesa del [...] nel resoconto che l’ebreo spagnolo Beniamino di Tudela, nel suo Itinerarium, ha lasciato del proprio , 1, 1909-1935, pp. 4-5, 232-233, 254; Beniamino di Tudela, Itinerarium, Antwerpen 1575 (rist. anast. Bologna 1969); Ibn Jubayr, Viaggio in ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] Maan eretto sulla collina sovrastante P. data probabilmente dagli inizî del periodo ottomano. Nel 1172 il rabbino spagnolo Beniamino di Tudela contò 2.000 correligionari nell'oasi di Palmira. Agli inizî del sec. XVII l'italiano P. Della Valle (1616 ...
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Famiglia italiana di costruttori di pianoforti e musicisti trapiantatasi in Portogallo nel secolo XIX.
Luigi Gioacchino nacque a Bologna il 17 marzo 1790, figlio di Felice e Domenica Simone. Studiò pianoforte [...] , Lisboa 1904, pp. 29-32; A. Pinto, Horas d'arte. Palestras sobre música, s. 1, Lisboa 1918, p. 116; A.P. Tudela - C. Machado - V. Mesquita, Michel'Angelo L. 1862-1920, Lisboa 2002; Indice biográfico de España, Portugal e Iberoamérica (Saur), a cura ...
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Città della provincia di Salerno, situata nella parte meridionale della penisola sorrentina, allo sbocco di una stretta valle, detta "dei Mulini", e in un tratto di costa ripidissima, per cui le case sono [...] con l'India. Quasi da per tutto ebbero privilegi e franchigie. Della prospera colonia alessandrina fa parola Beniamino di Tudela nel sec. XII; ed importanza ancora maggiore assunse quella di Costantinopoli, ove Amalfi aveva un quartiere sul Bosforo ...
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SAMARITANI
Giuseppe Ricciotti
Quando, nel 721 a. C., la città di Samaria fu distrutta dagli Assiri, gli abitanti israeliti della città e del regno omonimo furono deportati in massima parte in Assiria [...] e Giustiniano furono puniti così severamente, che da quei tempi decaddero sempre più. Nel 1163 il viaggiatore Beniamino di Tudela trovò che i Samaritani erano una piccola minoranza, sparsa fra Nābulus, Cesarea, Ascalon e Damasco.
Oggi, salvo qualche ...
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SARAGOZZA
M.C. Lacarra Ducay
SARAGOZZA (spagnolo Zaragoza; lat. Caesaraugusta; arabo Saraqusöa)
Città della Spagna nordorientale, capoluogo dell’omonima provincia, posta sulla riva destra dell’Ebro, [...] a pianta basilicale con cinque cappelle nel capocroce aperte su un ampio transetto (come nelle cattedrali di Lérida, Tarragona e Tudela) e un corpo composto da tre navate - ciascuna di tre campate - di cui quella centrale più ampia e più alta ...
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Il nome è derivato da karm (kerem), "vigna, frutteto" con la desinenza vezzeggiativa (e)l; e significa "giardino".
Dal Libano che si protende a sud verso il mare di Tiberiade fino ai monti Gelboe, un ramo [...] dei monaci del Carmelo ai profeti Elia ed Eliseo, che quel monte ebbero a teatro delle loro gesta; così Beniamino da Tudela (1163), Foca (1177), Willebrando d'Oldenburg (1211), Giacomo da Vitry (c. 1211) e, più tardi il Villani (1300).
Ottenuta una ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] affascinato i viaggiatori occidentali durante il Medioevo e il Rinascimento. Già nel 1170 lo spagnolo Beniamino di Tudela aveva correttamente riconosciuto nel sistema di collinette alla periferia di Mossul le rovine dell'antica Ninive. Nel 1616 ...
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SALADINO da Ascoli (Saladino Ferro)
Laurence Moulinier-Brogi
SALADINO da Ascoli (Saladino Ferro). – Si ignora la data di nascita, e solo recentemente è stato accertato che fu originario non di Ascoli [...] , Milano 2006; J.M. Lopez Piñero, La traduccion castellana del Compendium aromatariorum de S. de Ascoli por Alonso Rodriguez de Tudela (1515), a cura di D. Briesemeister et al., Valencia 2007, pp. 113-150; S. Veneziani, S. Ferro, il medico-speziale ...
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COLOMBO (Colón), Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
È da identificare col Giannetto, citato dai documenti genovesi, figlio di Antonio. Nacque, probabilmente a Quinto (Genova), verso il 1445.
Antonio, figlio [...] , 163, 168, 174, 180, 257; B. de Las Casas, Historia de las Indias, in Bibl. de Autores Españoles, a cura di J. P. de Tudela, I, Madrid 1957, pp. 343, 392 s.; W. Irving, Storia della vita e dei viaggi di Cristoforo Colombo, II, Genova 1830, p. 230; C ...
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