GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] di autori greci, come confermano i prestiti dalla Biblioteca Vaticana, tra il 1455 e il 1457, di autori quali Tucidide, Eliodoro, Demostene, Origene, Giovanni Crisostomo. Ne seguì la traduzione di oltre cento Omelie di quest'ultimo, alcune dedicate ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] (Eschine; Isocrate; Aristotele, Topica e Logica; Cicerone, De oratore; Quintiliano; Prisciano), lessici, storie (Erodoto; Tucidide; Sallustio); ma sono presenti anche opere filosofico-morali (Aristotele, Etica; Cicerone, De natura deorum, De amicitia ...
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Vedi MESOPOTAMOS dell'anno: 1973 - 1995
MESOPOTAMOS (v. s 1970, p. 474)
S. I. Dakaris
Nuovi importanti scavi e ricerche si sono svolti sia a Ephyra, sia nel Nekyomantèìon.
Ephyra. - Le recenti indagini [...] Periflegetonte, nel luogo in cui una rupe segnava l'ingresso all'Ade; secondo Erodoto (V, 92), il Mantèion si trovava presso Ephyra; Tucidide (I, 46, 3-4) pone Ephyra presso il porto di Cheimerion, nel quale sfocia l'Acheronte; Strabone (VII, 7,5) e ...
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BEOZIA (Βοιωτία)
V. Aravantinos
Regione storica della Grecia centrale corrispondente geograficamente all'odierno nomos con piccole variazioni sui confini occidentale e nordorientale: a O i territori [...] (Hom., II., II, 494 ss.) che dovevano partire da Aulide per la comune impresa. Secondo un'altra tradizione tramandataci da Tucidide (I, 12), sessant'anni dopo la presa di Troia, i Beoti si spostarono dalla Tessaglia nella Cadmeide, alla quale hanno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le poleis greche di Magna Grecia e Sicilia: una storia che ci riguarda
Stefania De Vido
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una volta fondate, [...] , o l’incremento, della politica ateniese in Occidente. Il tema è molto dibattuto; basti qui dire, con il linguaggio di Tucidide che ha dedicato a questa Atene pagine memorabili, che inevitabile fu non solo la guerra con Sparta, ma anche l’aprirsi ...
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CAPRA (Capella, Cappella), Galeazzo (Galeatius Flavius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano il 7 marzo 1487 da Giovanni Pietro, originario di Verona. Le buone possibilità economiche della sua famiglia [...] sia nell'inserzione di frequenti discorsi diretti sia in certa presunzione metodologica è visibile nel C. l'influsso di Tucidide, a lui noto (è citato, ad esempio, nel cap. VI del Della eccellenza delle donne) probabilmente nella traduzione latina ...
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GUGLIELMINO, Francesco
Carlo D'Alessio
Nacque l'8 marzo 1872 ad Aci Catena, nei pressi di Catania, da Mario e Giuseppa Leonardi. Compiuti i primi studi presso il locale liceo ginnasio, si iscrisse alla [...] Pindaro sentiva di sé, in Atene e Roma, n.s., VIII (1927), 1-2, pp. 36-46; La concezione etico-politica di Tucidide nella redazione definitiva della sua storia, in Arch. di storia della filosofia italiana, II (1933), 3, pp. 230-259; L'agnosticismo di ...
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CIONI, Gaetano
Stefano Giovanardi
Nacque a Firenze nel settembre 1760.
Di grande precocitá intellettuale (a otto, anni aveva composto un'ottava, a dieci una intera canzone sull'ingratitudine), compì [...] Vieusseux, degli Atti dell'Accadernia del Cimento, dell'Archivio storico italiano e della traduzione dell'opera omnia di Tucidide, non lo distolse tuttavia mai del tutto dai suoi interessi scientifici: nonostante l'età avanzata, compì numerose ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] esagerate le cifre di 470.000 riportate dal medesimo Ateneo per Egina e di 460.000 per Corinto. Basti ricordare che Tucidide, VII, 27, considera la fuga di 20.000 schiavi durante la guerra del Peloponneso esiziale per Atene e che Senofonte nel ...
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. L'interesse per le escursioni in montagna è una manifestazione caratteristica del sec. XIX e del presente, presso i popoli civili, come provano il suo sviluppo largamente cresciuto e la sua importanza, [...] Ciro, il quale si arrampicò per le rupi a picco della cittadella rimaste indifese; un fatto simile è narrato da Tucidide (IV, 36) nel racconto della presa di Sfacteria (425 a. C.). Più particolareggiatamente Sallustio (De bello Iug., 92-93) ricorda ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...