È un determinato punto fissato nel tempo, generalmente in corrispondenza del verificarsi d'un avvenimento di speciale importanza, e dal quale si cominciano a contare gli anni.
Oriente. - Nell'antico Oriente [...] ; perfino i documenti ufficiali anteriori al sec. V a. C., è facile trovarli senza data o con datazione incompleta. Tucidide, per gli avvenimenti anteriori all'inizio della guerra peloponnesiaca, conta gli anni, o dalla distruzione di Troia (I, 11 ...
Leggi Tutto
Storico latino, nato in Antiochia da nobile famiglia greca. È ignoto l'anno della sua nascita, che si può ritenere avvenuta fra il 332 e il 335 d. C., come pure è ignota la vita da lui trascorsa prima [...] stagioni e l'annalistica per consolati, è probabile sia dovuto a due fonti, una delle quali seguiva il sistema di Tucidide per stagioni, l'altra quello per consolati. La prima sarebbe, secondo il Seeck, da identificarsi con Virio Nicomaco Flaviano ...
Leggi Tutto
ZANTE, Isola (A. T., 82-83)
Aldo Sestini
Doro Levi
Angelo Pernice
Zante è una delle Isole Ionie, la terza per estensione misurando kmq. 401 di area. L'isola si solleva da una piattaforma sottomarina [...] , figlio di Dardano, venuto da Psofide di Arcadia, donde avrebbe preso il nome l'acropoli della sua capitale omonima; Tucidide conferma che gli Zacinzî erano dei coloni achei dal Peloponneso. Sembra che la colonia fosse fiorente sino da antica data ...
Leggi Tutto
La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] degli stanziamenti Greci in Oriente.
Oltre ai Fenici, i rapporti tra Oriente e Occidente dovevano giovarsi di altre mediazioni. Tucidide (1, 8) afferma, ad esempio: “Gli isolani, che erano Cari o Fenici: poiché questi abitavano la maggior parte delle ...
Leggi Tutto
Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (v. vol. II, p. 795 e s 1970, p. 260)
Ch. Kantzia
Gli scavi di emergenza condotti senza interruzione per oltre un ventennio, soprattutto a partire dal 1978, [...] la fondazione della nuova città, appartiene verosimilmente alla cinta difensiva di Kos-Meropide, che, secondo quanto riferisce Tucidide (VIII, 108, 2), nel 410 venne munita di fortificazioni da Alcibiade.
Della città ellenistica si sono rinvenuti ...
Leggi Tutto
NICCOLI, Nicolò
Concetta Bianca
– Nacque a Firenze nel 1365, come si deduce dal Catasto del 1430, in cui risulta di anni 65 (Arch. di Stato di Firenze, Catasto 1430, f. 275v), primogenito di Bartolomeo, [...] cui a Pisa, dove si era rifugiato per la peste, Niccoli acquistava da Giovanni Aurispa un codice di Tucidide.
Nell’esaltante avventura della scoperta dei codici che Poggio Bracciolini andava conducendo nei suoi numerosi viaggi ad antichi monasteri ...
Leggi Tutto
LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] non sempre equilibrata tra le parti, del processo di formazione della storiografia - da Ecateo ai bizantini, attraverso Erodoto, Tucidide e Polibio -, per la prima volta ricondotta nell'ambito della periegesi dell'età ionica, come digressione nella ...
Leggi Tutto
CALCIDICA, Penisola (Χαλκιδική, Chalcidice)
J. Vokotopoulou
) La penisola C., che si estende a SE di Salonicco, tra i golfi Termaico e Strimonico, a S dei laghi Koroneia e Volvi, è dominata dai monti [...] . Il mare lambisce edifici monumentali di alcuni dei quali le fondazioni sono visibili sotto il livello delle acque. Secondo Tucidide (iv, 130) questa parte della città era denominata προάστειον. Mende sarebbe una colonia di Eretria, ma la data di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La cultura bizantina è caratterizzata dall’unione di tradizione classica e ideologia cristiana, sentite, [...] continuità pressoché ininterrotta e caratteristiche di fondo permanenti, come l’imitazione dei modelli antichi, specie di Tucidide (storico della guerra del Peloponneso), la presenza della retorica, l’esposizione basata sulla consequenzialità delle ...
Leggi Tutto
storia e storiografia
Massimo L. Salvadori
Interpretare il passato e conservarne il ricordo
Quando si usa il termine storia si fa riferimento sia a quanto è accaduto nel passato sia alle ricostruzioni [...] si propose di illustrare le cause degli avvenimenti trattati e di trasmetterne la memoria. In quello stesso secolo Tucidide, nelle Storie dedicate alle guerre del Peloponneso – opera considerata uno dei maggiori capolavori della storiografia di tutti ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...