Città della Sicilia settentrionale nella provincia di Palermo, sede vescovile e già capoluogo di circondario, posta su di un'altura prospiciente la costa del Tirreno ai piedi d'una nuda e. ripida roccia. [...] greca e non ci sono prove che i Fenici abbiano impiantato a Cefaledio una loro colonia; è certo invece che da Tucidide non è ricordata tra gli stanziamenti greci nella costa settentrionale dell'isola, sebbene essa appaia con un nome di carattere ...
Leggi Tutto
Di questa donna, il cui nome ebbe tanta risonanza anche nelle letterature moderne, conosciamo in realtà assai poco. Nel deterrminarne la figura abbiamo la scelta fra due gruppi d'informazione: a) un gruppo [...] cittadinanza a cui s'insegnava che donna eccellente è quella della quale non si ode parlare né per lode né per biasimo (Tucidide, II, 45). Degli errori sì, che Pericle commise, di quelli le si addossò spesso la colpa. Anche il decreto contro Megara ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] -e; IX, 857 c-d). E il costituirsi di un'audience interessata a tematiche mediche è confermato dal fatto che Tucidide ritiene opportuno inserire nella sua storia una narrazione della peste ad Atene nella quale non esita a impiegare un lessico tecnico ...
Leggi Tutto
Arte della guerra
Giorgio Masi
Tradizione manoscritta e a stampa
L’Arte della guerra (da qui in poi Adg) è un’opera seguita dall’autore fino al suo ultimo esito a stampa, caso raro in M. (accade con [...] avanti, in II 24), Flavio Giuseppe («Iòsafo nella sua istoria», ossia nella Guerra giudaica, in Adg II 170) e Tucidide (richiamato indirettamente attraverso Gellio in III 214). Dunque, M. non fondava il suo testo sulle auctoritates (salvo questi tre ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] -storiografica dell'editore (prossimo interprete e volgarizzator di Tucidide), avrebbero aperto nell'Europa del Droysen, e potevano il solitario esempio solenne del Peyron. Il cui stesso Tucidide, forse unica degna critica dell'History of Greece di ...
Leggi Tutto
Azione sociale
Raymond Boudon
Introduzione
Eliminiamo innanzi tutto un possibile equivoco: non useremo qui l'espressione 'azione sociale' nel senso politico, che oggi spesso gli viene dato, di mezzo [...] percepite non solo dal pensatore ginevrino, ma già da Hobbes e da altri prima di lui. Ad esempio, secondo Tucidide, alcune delle sconfitte subite da Atene nella guerra del Peloponneso erano state provocate dalla cattiva organizzazione del sistema di ...
Leggi Tutto
Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] religiosa delle epidemie viene esplicitamente criticata: sono i cambiamenti stagionali, piuttosto, le principali cause delle malattie. Tucidide (5° secolo a.C.) rifiuta sia le argomentazioni religiose sia quelle razionali e, non essendo condizionato ...
Leggi Tutto
TORTELLI, Giovanni
Mariarosa Cortesi
(Giovanni Aretino). – Nacque probabilmente ad Arezzo fra il 1406 e il 1411 (Bacci, 2016, pp. 66-72; va dunque corretta la data circa 1400, tradizionalmente accettata), [...] di Basilea, Giovanni Stojković da Ragusa, divenuto erede di numerosi suoi manoscritti (ora a Basel, Universitätsbibliothek), dal Tucidide regalato al Tortelli dal suo maestro (E III 4), ai due fascicoli autografi della miscellanea E I 1 con ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il sogno di Pericle, l'Atene di Fidia
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’acropoli di Atene, con i suoi edifici, i suoi [...] intento quando definirà Atene “la scuola dell’Ellade” nell’orazione funebre per i caduti del primo anno della guerra del Peloponneso (Tucidide, II, 41,1).
Alla metà del V secolo a.C. ci sono, del resto, tutti i presupposti politici, economici e ...
Leggi Tutto
Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZÎ, Vasi (ν. vol. VI, p. 505)
Ch. Dehl-von Kaenel
Le ricerche svolte dal 1965 a oggi hanno apportato nuovi elementi di giudizio riguardo ai vasi [...] indicativo. Di recente la preferenza è stata generalmente accordata (Coldstream, 1968; Vallet, 1982; Dehl, 1984) alle date trasmesse da Tucidide (VI, 3-5); hanno inoltre acquistato un peso sempre maggiore i contesti di scavo del Vicino Oriente, tra i ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...