Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dalla medicina sacerdotale alla medicina ippocratica
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È possibile conoscere la medicina [...] , tardi – sarebbe stato introdotto ad Atene solo intorno al 420 a.C. nei pressi cronologici dell’epidemia di cui narra Tucidide e della stessa nascita e diffusione della medicina razionale ippocratica; i testi omerici parlano di lui solo come del re ...
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PATERNÒ
G. Rizza
Città odierna della Sicilia, sorge a ridosso di un colle isolato che dalle estreme pendici S-S-O dell'Etna domina la valle del Simeto. Dalla sommità del colle provengono materiali che [...] abitato i cui resti affiorano in contrada Poira: la sua ubicazione, tra Centuripe e P. (Hybla), corrisponde alle indicazioni date da Tucidide (vi, 94, 3) a proposito degli avvenimenti del 414 a. C. in Sicilia; le distanze da Catania e da Centuripe ...
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Storico romano (n. Amiterno 86 a. C. - m. forse 35 a. C.). Venuto a Roma assai giovane, entrò nella carriera politica e fu questore (55 o 54), tribuno della plebe (52), poi forse legatus pro quaestore [...] Dopo i primi attacchi, la fama di S. si affermò: fin dal periodo giulio-claudio egli fu messo alla pari di Tucidide, ammirato e imitato, per es., da Tacito. Nei secoli successivi la sua fortuna continuò e prese maggior vigore nel Rinascimento. Basti ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] anche nella Sicilia nord-orientale. Tale evidenza archeologica viene collegata alle notizie, riportate con insistenza dagli storici (Tucidide, Dionigi di Alicarnasso, Diodoro Siculo), di uno o più episodi di invasione delle Eolie e della Sicilia ...
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GELA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Filippo DI PIETRO
Luigi PARETI
Città della provincia di Caltanissetta, che si stende in bell'aspetto sopra una collina, a 45 m. s. m., ed è quasi al centro [...] stato di Lindo di Rodi, accompagnato dai suoi compaesani (di qui il nome di Lindî usato dai Geloi secondo un passo dubbio di Tucidide, VI, 4, 3) e da Cretesi capitanati da Eutimo. Si parla anche di coloni venuti dall'isola di Telos prossima a Rodi ...
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MEGARA HYBLAEA (XXII, p. 776)
Giuseppe Voza
Il sito dell'area urbana di M. H. sulla costa orientale della Sicilia, 20 km circa a N di Siracusa, è costituito da un settore della piana costiera ai piedi [...] ad avviso degli archeologi che hanno eseguito gli scavi (G. Vallet, F. Villard), sarebbero in contrasto con le notizie fornite da Tucidide (VI, 4) relative alla fondazione della città, le quali comportano la data del 728/727 a. Cristo. È parso che l ...
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. Re della dinastia spartana degli Euripontidi, che ereditò il trono da suo padre Archidamo nel 427 o 426. Nella primavera del 426, seguendo l'esempio del padre, invase l'Attica e ripeté l'invasione nel [...] Leotichida; e non c'è ragione di revocarla in dubbio.
Fonti: Plutarco, Agesilao, 1, per la sua origine. Pel resto soprttutto Tucidide, Senofonte, Hell., I, II e III, Diodoro, XIII, come pure passi di Plutarco nelle vite di Alcibiade, di Lisandro, di ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] , tra varie basi di tripodi, un'ara con dedica di Pisistrato il giovane ad Apollo Pizio, già vista e descritta da Tucidide (vi, 54, 6). Nel 1939 si pensava di aver rinvenuto qui vicino i resti delle strutture murarie del santuario, nelle fondazioni ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (v. vol. VII, p. 329)
B. Garozzo
Topografia e urbanistica. - L'indagine archeologica di questi ultimi decennî ha portato un notevole contributo alla conoscenza [...] .C., anche se non è scontato che gli indigeni siano stati scacciati violentemente da Ortigia, come farebbe intendere il noto passo di Tucidide. Da un punto di vista urbanistico, dunque, il caso di S. è diverso da quello di Megara Hyblea, dove il sito ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte (v. vol. V, p. 749)
F. Canciani
Con il termine «orientalizzante» si è soliti indicare il periodo dell'arte greca - ma anche di [...] ), è quello elaborato da H. Payne, che ha le sue basi nelle fondazioni coloniali in occidente secondo la narrazione di Tucidide. Alcuni punti sono particolarmente controversi: la fondazione di Gela nel 69o a.C. e quella di Selinunte, avvenuta nel 628 ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...