Primogenita dell'imperatore Alessio I Comneno e di Irene Duca, nacque il 1° dicembre 1083: fu subito fidanzata per calcoli dinastici a Costantino Duca, l'erede presunto del trono. Contestatile i diritti [...] e con erudite divagazioni. Dal lungo studio dei classici procede il suo stile manierato e artificioso, modellato specialmente su Tucidide, Polibio e Psello.
Più che una storia sincera e fedele, l'Alessiade è un panegirico del padre, che esalta ...
Leggi Tutto
Scrittore bizantino del sec. VI. Nato a Mirina nell'Eolide circa il 536, iniziò ad Alessandria gli studi letterarî e giuridici, che compì nel 556 a Costantinopoli. Ivi esercitò la professione di avvocato [...] l'interprete. Ma nell'insieme, né il colorito poetico, né gli artifizi retorici, né l'imitazione dei grandi storici (Erodoto, Tucidide, Polibio e Procopio) valgono a supplire la sua deficienza di reali doti storiche e la mancanza di fatti concreti ...
Leggi Tutto
Politico ateniese vissuto nella seconda metà del sec. V a. C. Era del demo di Cidatene. Proprietario di una conceria per le pelli, apparteneva a quel ceto d'imprenditori che, politicamente, seguì l'estrema [...] che fu una restauratio in pristinum. La figura di C. rimase sempre oscurata e dall'insuccesso finale e dalle critiche di Tucidide e dalle malignazioni dei comici. E stata in parte sollevata a migliore stima dai moderni, specie per l'analogia fra gl ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] aveva già fatto per la Laudatio, il B. prese a modello un celebre testo classico: l'orazione che, secondo Tucidide, Pericle aveva pronunziato in onore dei primi Ateniesi morti nella guerra peloponnesiaca. Ma, soprattutto, egli riferì a Firenze la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sofisti
Aldo Brancacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età dei sofisti è caratterizzata dall’emergenza del soggettivismo in campo [...] sia la “storia antica” intesa in senso lato, il che mette in luce il suo legame con la coeva storiografia (si ricordi Tucidide VII 69).
Il sofista di Elide è anche autore di uno scritto intitolato Nomi dei popoli, che ne fa un continuatore dell’opera ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione a Roma
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A differenza dei Greci, i Romani non hanno avuto una poesia epica [...] anche storico è affidata principalmente alla poesia epica, ancora più complessa appare la situazione nel mondo romano. Quando Tucidide cerca di ricostruire le vicende umane a partire dalle più antiche comunità per confrontarle con la guerra del ...
Leggi Tutto
Vedi IASOS dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IASOS (᾿Ιασοᾒς, ᾿Ιασσοᾒς, solo in epoca imperiale, Iasus)
N. Bonacasa
Città della Caria sul pescoso golfo di Bargilia, di fronte a Güllük, chiamata nel Medioevo [...] inviò un suo vescovo al concilio di Calcedonia.
Resta tuttora incerto dove sia stata la città fortificata del V sec. che menziona Tucidide (viii, 28, 5-15; 29, 1). W. Judeich pensava che la I. arcaica si trovasse nel retroterra e che a questa città ...
Leggi Tutto
Storico latino (n. Padova 59 a. C. - m. 17 d. C.), autore di una storia di Roma dalla fondazione della città (ab Urbe condita libri) alla morte di Druso (9 a. C.). Di questa vasta trattazione in forma [...] e progredire L. segue appassionatamente, senza quel relativo distacco che è proprio, per esempio, dei maggiori storici greci (Tucidide e Polibio), sino alle vicende dei suoi giorni, in cui Roma comincia a soffrire della sua stessa grandezza. Appunto ...
Leggi Tutto
I. Nome di un ceramista attico, che con la tradizionale formula ἐποίησεν ("fece") o ἐποίει ("faceva"), appare come firma su sei vasi: uno dei quali, un'anfora, è a figure nere; due, un'anfora e una tazza, [...] orazioni: la loro naturale tendenza apologetica è corretta, quanto al resoconto del processo degli Ermocopidi, dalla breve narrazione di Tucidide, VI, 60; molte notizie sono integrate dalla VI delle orazioni attribuite a Lisia (e tenuta certo non da ...
Leggi Tutto
(Χαρίτων). - di Afrodisia nella Caria, scriba dell'avvocato Atenagora, autore del romanzo in otto libri Τὰ περὶ Χαιρέαν καὶ Καλλιρόην (Le avventure di Cherea e Calliroe).
Il Rohde e quasi tutti i critici [...] al testo, di cui fanno parte integrale. Sono imitati, per lo stile e anche per qualche notizia particolare, Erodoto, Tucidide, Senofonte; il principio del romanzo imita il principio delle Storie erodotee. Sono del tutto illusorî i riflessi virgiliani ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...