Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La guerra in Grecia
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il testo fondante della cultura greca, l’Iliade, si occupa di guerra. [...] po’ particolare su cui far combattere i soldati (un atteggiamento che i Romani non superarono mai del tutto).
La descrizione di Tucidide (II 83-84) di un piccolo scontro navale nel 430 a.C., all’inizio della guerra del Peloponneso, è emblematico: l ...
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metodologia della ricerca storica
Disciplina che è parte integrante della riflessione storiografica, ed è maturata attraverso il dialogo con le altre scienze (antiquaria, filologia, filosofia, studi [...] scritte (ove possibile) e dal rifiuto dell’«invenzione» (invece caratteristica della retorica e della logografia). In Tucidide, il concetto di metodo divenne più puntuale e rigoroso, e soprattutto maggiormente rispondente alla prassi. La narrazione ...
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ETOLIA e ACARΝAΝIA (Αιτωλία; 'Ακαρνανία; Aetolia; Acarnania)
F. Carinci
Regioni della Grecia nord-occidentale, attualmente formanti un unico nomòs, accomunate da alcuni caratteri geografici, climatici, [...] che occupano la regione fra il Tardo Bronzo e l'Età del Ferro, non si esclude la presenza di elementi illirici. Tucidide (III, 94 ss.), ricordando l'incursione dello stratega ateniese Demostene nel 426 a.C., offre alcuni ragguagli sui caratteri e le ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] vita e in parte spiega la rapidità del suo lavoro. Da adulto il B. sapeva a memoria gran parte della Iliade e di Tucidide.
Una minaccia di tubercolosi lo fece migrare in Italia intorno al 1870 e gli diede un permanente amore per le assolate terre del ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] ma non in modo coerente: Hippys (fr. 3 J) le designava col numero d'ordine e col nome del vincitore nella corsa dello stadio; Tucidide (v, 49) senza numero d'ordine e col nome del vincitore del pancrazio; Filisto (fr. 2 J) senza numero d'ordine e col ...
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Uomo politico e oratore ateniese (384 a. C. - 322 a. C.). Partecipò alla vita pubblica di Atene, dedicandosi alla difesa delle libertà democratiche contro l'espansionismo di Filippo II di Macedonia attraverso [...] la voce, il ritiro in una grotta per comporre le orazioni, e la trascrizione ripetuta 8 volte della storia di Tucidide. Nel 355 D. cominciò a partecipare attivamente alla vita pubblica: fautore, all'inizio, dell'imperialismo ateniese, mostrò sempre ...
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La democrazia in Grecia. - La democrazia è la sovranità concessa a tutti coloro che fanno parte del δῆμος. La sovranità dello stato spettava alla totalità dei cittadini in quanto nati o regolarmente divenuti [...] a tale contrasto resta invece il più classico documento dell'ideale democratico greco, e cioè l'epitafio di Pericle che leggiamo in Tucidide (II, 35 segg.: v. specialmente 37-41). Qui la democrazia (chiamata questa volta senz'altro con tale nome, che ...
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POLEMONE (Πολέμων, Polĕmo) di Ilio
Giorgio Pasquali
Erudito ellenistico di grande valore. Doveva essere già in fama nel 177-76 a. C., perché fu allora nominato prosseno di Delfi: la stessa iscrizione [...] , città per città"?) non è chiaro. Memorie particolari (ὑπομνήματα) su un'espressione spartana di Senofonte o su un personaggio di Tucidide o su un uso sacrale nel culto di Zeus rientrano nell'antiquaria. È evidente che finché avremo solo titoli e ...
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SUNIO (τὸ Σούνιον, etnico Σουνιεύς; Sunium)
Doro Levi
Nome del promontorio che forma l'estrema punta SE. dell'Attica, e dell'antico demo attico comprendente il lembo meridionale della penisola, appartenente [...] Per la sua importanza strategica inoltre la sommità meridionale del capo fu fortificata mediante un potente castello, che Tucidide riferisce essere stato costruito dagli Ateniesi nell'inverno del 413-12, dopo l'occupazione di Decelea, per assicurare ...
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Era così chiamata in Atene una voragine, in cui si precipitavano i condannati a morte per alcuni delitti, specialmente d'indole politica. Nel baratro sarebbero stati nel 481 precipitati gli ambasciatori [...] e più appartato.
Fonti: Becker, Anecdota, I, 219; Arpocrazione, s. v. Barathron; Erodoto, VII, 133; Plutarco, Aristide, 3; Tucidide, II, 67; Senofonte, Elleniche, I, 7, 20; Licurgo, 121; Dinarco, I, 62; Aristofane, Nubi, 1450; Cavalieri, 1362; Rane ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...