tubotubo [Der. del lat. tubus] [LSF] (a) Elemento cilindrico cavo, di vario materiale, usato per vari scopi, spec. per trasportare fluidi, proteggere conduttori elettrici e come elemento di strutture [...] un recipiente, di vetro o anche metallico (detto ampolla o bulbo), di varia foggia, in cui è praticato un vuoto spinto (t. elettronici a vuoto) oppure è un aeriforme a bassa pressione (t. elettronici a gas) e nel cui interno viene generato un flusso ...
Leggi Tutto
Botanica
Complesso dei fiori periferici, ligulati nel capolino (detto raggiante) delle Asteracee a corolle dimorfe come le margherite.
Nelle infiorescenze a ombrella composta (per es., Apiacee), sono detti [...] ottenere solo in recipienti nei quali è praticato il vuoto molto spinto. Il r. di propagazione è la Gli ioni positivi b (v. fig.) presenti vicino al catodo e del tubo a scarica sono accelerati verso e dalla differenza di potenziale applicata fra il ...
Leggi Tutto
Fisico e matematico (Roma 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, scoprì e misurò [...] velocità che acquisterebbe una goccia di liquido cadendo nel vuoto dall'altezza h. La perizia di T. come grandezza fisica sino a quel tempo insospettata. Lo strumento di dimostrazione, detto tubo di T. e dal 1667 barometro da R. Boyle, fu descritto ...
Leggi Tutto
Matematica
In algebra, particolare tipo di endomorfismo di un insieme A dotato di una qualsiasi struttura algebrica. Si tratta precisamente di un endomorfismo π (diverso dall’endomorfismo identico) idempotente [...] p. per autoveicoli, delle lampade allo xenon, costituite da un tubo in vetro o quarzo con due elettrodi di tungsteno alle estremità e riempito di gas xenon dopo avervi praticato il vuoto.
P. cinematografico
Apparecchio per la proiezione su schermo ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] circonda il campione; subito dopo l'implosione di un tubo d'acciaio che contiene il campione, si determina in 3,40 (velocità di recessione vr=0,902c, con c velocità della luce nel vuoto) per il quasar OH 471. Circa due mesi dopo gli astronomi E.J. ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] e per ogni v∈V soddisfi a(v,v)≥α∥v∥2 ‒ se K⊂V è convesso non vuoto, e v→(f,v) una forma lineare continua su V, allora esiste un unico u∈K tale che 245 klystron, uno ogni 12,2 m, sottostanti il tubo acceleratore in una galleria rettilinea lunga 3,2 km, ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] , Torricelli osservò che il mercurio in parte scendeva in basso, lasciando uno spazio vuoto alla sommità del tubo: giunse quindi alla conclusione che tale spazio era il vuoto pneumatico. Quando Petit fece ritorno da Dieppe, Étienne e Blaise Pascal si ...
Leggi Tutto
Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto dell'autore accompagnato dalla didascalia "En virescit Galilaeus alter", anagramma incompleto [...] testimoni, egli poté appurare che, se la base del tubo veniva immersa in un recipiente più grande, anch'esso contenente colonna di mercurio, scendendo, lasciasse dietro di sé uno spazio vuoto, evitò, in seguito, di intervenire nel dibattito. Se alcuni ...
Leggi Tutto
forza
fòrza [Der. del lat. fortia, da fortis "forte"] [MCC] In termini elementari, la causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo; come tale, cioè in relazione alle modificazioni [...] distanza l'uno dall'altro in un mezzo materiale o nel vuoto, quali la gravitazione e le azioni elettriche, magnetiche ed un sistema è uguale alla variazione dell'energia cinetica. ◆ [MCC] Tubo di f.: l'insieme, tubolare, delle linee di f. che passano ...
Leggi Tutto
carica
càrica [Der. del lat. carricare, da carrus "carro" e quindi "ciò che si mette sul carro"] [LSF] Cosa che s'aggiunge o si somministra e, figurat., qualità o proprietà conferita; anche, l'operazione [...] ., in prossimità dell'anodo e del catodo di un tubo a scarica, oppure di elettroni che s'addensano in dell'elettrone, costituente quindi il quanto di c. elettrica: v. elettrostatica nel vuoto: II 383 e. È da notare che i quark, costituenti gli adroni ...
Leggi Tutto
tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni meccaniche, nella tecnica mineraria,...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...