Eccessivo contenuto di gas nel tubogastroenterico, in alcuni tratti di esso (m. localizzato o regionale) o in tutta la sua estensione (m. generalizzato). Nel primo caso è sintomo di occlusione intestinale; [...] nel secondo può avere diverse cause: eccessiva introduzione di aria con il cibo o con le bevande (aerofagia); eccessiva produzione di gas durante i processi digestivi; deficiente assorbimento dei gas attraverso ...
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Alcaloide avente formula C17H19NO3•H2O. È il principale alcaloide dell’oppio (che ne contiene fino al 10-12%) e di altre piante delle Papaveracee; si può considerare un derivato del fenantrene, di struttura [...] psichici: attutimento del senso critico, orientamento dell’umore, di solito, verso l’euforia, acceleramento ideativo. Sul tubogastroenterico agisce diminuendo le secrezioni, aumentando il tono della muscolatura liscia, così come lo fa nell’apparato ...
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(App. V, i, p. 504)
Negli ultimi due decenni si è avuto un rapido progresso nell'ambito della conoscenza e della cura delle malattie che coinvolgono il cuore e l'intero apparato cardiovascolare; infatti [...] la cute, o per la classica via orale ma con il vantaggio di un assorbimento graduale del principio attivo dal tubogastroenterico e del mantenimento di concentrazioni costanti del o dei farmaci nel sangue per tutto l'arco della giornata. Ciò ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] l'entità del loro trasferimento attraverso membrane lipidiche a seconda del pH dei compartimenti. Nel caso del tubogastroenterico, l'assorbimento di un farmaco di natura acida (salicilici, barbiturici, tetracicline, ecc.), è tanto maggiore quanto ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] circa i recettori viscerali (Cervero 1994). Al di là delle teorie, è certo che i visceri cavi (come il tubogastroenterico) dispongono solo di recettori C polimodali e i visceri parenchimatosi (come il fegato) sono del tutto privi di nocicettori ...
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La definizione diagnostica per immagini indica la metodica che permette di conoscere, attraverso la formazione di immagini radiologiche nel vivente, la presenza di uno stato patologico. Essa si è andata [...] informazioni essenziali per il chirurgo. L'ecografia incontra difficoltà nello studio dell'encefalo, del torace e del tubogastroenterico per la presenza di interfacce critiche (osso, aria alveolare, gas intestinali) che ne limitano l'efficacia. Con ...
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Ipertensione arteriosa
Ettore Ambrosioni
Stefano Bacchelli
(XIX, p. 480; App. II, ii, p. 61; III, i, p. 891)
Ipertensione arteriosa sistemica
Definizione e classificazione
Per i. a. sistemica si intende [...] azione simpaticolitica, o di farmaci da assumere per via orale che permettano un rilascio controllato dal tubogastroenterico, ha fornito nuove possibilità di scelta farmacologica, che permettono concentrazioni plasmatiche di farmaco costanti nell ...
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POLIOMIELITE (XXVII p. 665; App. II, 11, p. 567)
Gaetano GIORDANO
Le condizioni tecniche di accertamento eziologico enormemente migliorate, le approfondite indagini epidemiologiche condotte con larghezza [...] hanno permesso di accertare che porta d'entrata e via di eliminazione del virus sono a livello del tubogastroenterico, da cui il virus passerebbe nel circolo sanguigno, direttamente o attraverso le vie linfatiche, e successivamente raggiungerebbe il ...
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Si definisce a. il calo dei valori emoglobinici al di sotto dei 13 g/dl nell’uomo e di 12 g/dl nella donna. Il mantenimento di tali valori e della massa eritrocitaria dipende da un complesso equilibrio [...] ); nell’a. sideropenica, le cause più frequenti sono da deficit dietetici, da perdite ematiche croniche (tubogastroenterico, flussi mestruali abbondanti), o da ridotto assorbimento intestinale (resezioni gastriche estese).
Tra le a. da alterata ...
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Esagerazione del tono del tessuto muscolare, sia striato (muscoli scheletrici), sia liscio (tuniche muscolari del tubogastroenterico, dell’utero, delle arterie ecc.); è detta anche ipertonicità o ipertono.
Per [...] la muscolatura striata si hanno due tipi fondamentali d’i.: per lesione delle vie nervose piramidali oppure del sistema extrapiramidale. Il primo caso è caratterizzato da contrattura muscolare con resistenza ...
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gastroenterico
gastroentèrico agg. [comp. di gastro- e enterico] (pl. m. -ci). – In medicina e anatomia, relativo allo stomaco e all’intestino: malattia g.; il tratto g. del tubo digerente.
melena
melèna s. f. [dal gr. μέλαινα, propr. femm. dell’agg. μέλας «nero» (sottint. νόσος «malattia»)]. – Nel linguaggio medico, emissione di feci nere, per la presenza di pigmenti ematici derivanti dalle trasformazioni chimiche che l’emoglobina...