Fin dall'istante in cui si affaccia alla vita, per divenire l'oggetto delle trepide cure materne e della vigile attenzione da parte della società, il bambino rappresenta un valore grandissimo, sentimentale [...] mucosa intestinale e al fegato, nel quale pervengono tutte le sostanze alimentari assorbite, e le eventuali tossine formatesi nel tubodigerente. Ciò è comprovato dai reperti delle autopsie degli enterici venuti a morte, nei quali il fegato mostra le ...
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RIGENERAZIONE (fr. régénération; ted. Regeneration; ingl. regeneration)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Luigi MONTEMARTINI
Secondo la definizione di D. Barfurth è il processo di neoformazione di [...] dei segmenti anteriori, s'inizia con la cicatrizzazione del taglio, che può lasciare beante o non l'estremità del tubodigerente. Il tessuto cicatriziale è composto di cellule più o meno aggregate, la maggior parte leucociti, quindi l'epidermide si ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] hanno bisogno di vitamina B1, ma alcuni sono capaci di sintetizzarla in quantità sufficiente per mezzo di batterî del tubodigerente. I ruminanti, per es., la producono nel rumine, di dove viene assorbita. Il teste più appropriato per gli studî ...
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FUNGHI o eumiceti (lat. sc. Eumycetes; fr. champignons; sp. hongos; ted. Pilze; ingl. mushrooms)
Oreste MATTIROLO
Fabrizio CORTESI
Il nome "fungo" nel concetto popolare indica una determinata produzione [...] morte. In questi casi l'uso degli emetici e purganti, la lavatura dello stomaco sono consigliabili per vuotare il tubodigerente; estratto di belladonna (due a quattro grammi pro die). Nella forma a tipo depresso si consiglia il solfato di atropina ...
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. È la sostanza che forma per la massima parte la cellulosi (v.). Appartiene come l'amido al gruppo dei carboidrati, ma ha per la biologia vegetale un significato diverso, perché non costituisce un materiale [...] capra e la pecora possono digerirla anche in proporzione maggiore. È però da notare che l'assimilazione del cellulosio nel tubodigerente degli animali è dovuta esclusivamente all'abbondante flora microbica che non manca mai in tale organo, poiché, a ...
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ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] dei tessuti in genere (ac. carbonico, piruvico, lattico).
b) Ormoni stimolanti e inibenti le secrezioni e i movimenti del tubodigerente, quali la gastrina (J. S. Edkms), che si libera dalla mucosa della regione pilorica dello stomaco quando viene in ...
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Minerale di composizione chimica As. Spesso contiene antimonio e tracce di ferro, argento, oro e bismuto.
Cristallizza nella classe scalenoedrica ditrigonale e il rapporto parametrico è dato da a : c = [...] (cereali, cavolo, rafano), i pesci di mare, il sale grigio di cucina possono fornire tracce di arsenico. Assorbito dal tubodigerente l'arsenico passa nel sistema della vena porta, e secondo Chapuis, quando è incorporato a una sostanza grassa non ...
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Genere della famiglia delle Lepri. Confrontato col genere Lepre, il Coniglio appare più piccolo, raggiungendo in media appena 40 cm. di testa e tronco, e al massimo 5 cm. di coda. Gli arti, particolarmente [...] e la cisticercosi.
La coccidiosi è determinata da un parassita Coccidium oviforme o Coccidium perforans, che penetra nel tubodigerente, di solito per mezzo degli alimenti, dell'acqua, del terriccio. Basterà qui far osservare che essa colpisce di ...
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RESPIRAZIONE (fr. respiration; sp. respiración; ted. Atmung; ingl. respiration)
Agostino PALMERINI
Ettore REMOTTI
Giuseppe GOLA Nicola LEOTTA
Processo biologico fondamentale, caratteristico degli [...] , i quali sono poi sempre, a loro volta, derivazioni della superficie cutanea o di quella intestinale.
Tegumento e tubodigerente possono ancora, in moltissime forme, intervenire come ausiliarî, con importanza più o meno subordinata o con significati ...
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Caratteri esterni. - Gli Echinodermi sono animali di elevata organizzazione, che vivono esclusivamente nel mare e si distinguono in diverse classi, alcune delle quali comprendono specie viventi, altre [...] l'ambiente acqueo esterno per mezzo di un'apertura (bocca primitiva); la cavità, limitata dall'endoderma, funziona da tubodigerente. Le cellule del fondo di tale cavità, spesso anche quelle periferiche dello stadio che precede la gastrula (blastula ...
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tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni meccaniche, nella tecnica mineraria,...
digerente
digerènte agg. [part. pres. di digerire]. – Che digerisce, che serve alla digestione: apparato d. (detto anche tubo d., e talora, nell’uso medico, soltanto il digerente s. m.), complesso di organi e di strutture che provvedono negli...