Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] tronco e quella della coda (v. oltre). Nel corso della gastrulazione (per invaginazione o delaminazione) i precursori del tubodigerente e degli organi di origine mesodermica si invaginano nella cavità del blastocele (fig. 7). Una seconda apertura di ...
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La grande scienza. La forma come fattore determinante della funzione cellulare
Eric Karsenti
La forma come fattore determinante della funzione cellulare
La funzione principale svolta dagli organismi [...] la pelle, interfaccia fra un organismo pluricellulare e il mondo esterno. Sono cellule di tipo epiteliale quelle del tubodigerente, dei reni, delle ghiandole di secrezione e quelle degli organi di senso; sono tutte polarizzate, con una zona ...
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Citoscheletro
Eric Karsenti
La funzione principale svolta dagli organismi come i batteri è limitata alla trasformazione in materia vivente dell'energia derivata da sorgenti semplici. In relazione a [...] la pelle, interfaccia fra un organismo pluricellulare e il mondo esterno. Sono cellule di tipo epiteliale quelle del tubodigerente, dei reni, delle ghiandole di secrezione e quelle degli organi di senso; sono tutte polarizzate, con una zona ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] che avvengono tra specie diverse. La simbiosi commensalistica (o commensalismo) è uno di questi casi: per esempio, il nostro tubodigerente alberga una gran quantità di microrganismi che vivono a nostre spese, ma di cui non avvertiamo la presenza in ...
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Anticorpi e meccanismi genetici della diversità anticorpale
Francesca Di Rosa
Angela Santoni
Gli anticorpi o immunoglobuline sono glicoproteine che riconoscono perlopiù molecole estranee all'organismo [...] secretoria. Le IgA sono rilasciate da plasmacellule localizzate a livello delle mucose, per esempio lungo il tubodigerente o nei bronchi. Le cellule di rivestimento degli epiteli legano le IgA mediante un recettore specializzato localizzato ...
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Morfogenesi
Antonio García-Bellido
I Metazoi presentano un'enorme varietà di forme, tipologie di sviluppo e caratteristiche fisiologiche. L'analisi comparata tra le specie esistenti e i loro antenati [...] . Considerando come riferimento l'asse D-V, le posizioni anatomiche del sistema nervoso, dell'aorta e del tubodigerente risultano pertanto invertite nei Deuterostomi e Protostomi a simmetria bilaterale (fig. 3). Tuttavia, nel corso della filogenesi ...
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cervello, sviluppo del
Alessandro Sale
Gli oltre cento miliardi di neuroni che compongono il cervello umano maturo appartengono a numerosi tipi anatomicamente e funzionalmente determinati e sono fittamente [...] umano è formato da tre strati cellulari (foglietti embrionali): l’endoderma, lo strato più interno, da cui derivano il tubodigerente, i polmoni e il fegato; il mesoderma, intermedio, da cui provengono il tessuto connettivo, i muscoli e i vasi ...
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Cromosoma
Bruno Dallapiccola
I cromosomi sono corpuscoli presenti in tutte le cellule degli organismi viventi (virus, batteri, vegetali, animali). Contengono acido nucleico e sono deputati alla trasmissione [...] solco palmare trasversale unico. Circa metà dei pazienti è affetto da cardiopatia congenita, e sono comuni i difetti del tubodigerente. La sindrome evolve in un ritardo psicomotorio, mentale e staturale. Le attese di vita sono aumentate negli ultimi ...
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Additivi alimentari
Corrado L. Galli
Barbara Beretta
Gli additivi alimentari sono sostanze prive di potere nutritivo che vengono aggiunte agli alimenti per esaltarne sapore, aspetto, odore ecc. ed [...] nel tratto gastrointestinale, a nitriti che possono a loro volta reagire con le amine secondarie presenti nel tubodigerente producendo nitrosamine, sostanze a elevato potenziale mutageno e cancerogeno. Ad alte dosi, inoltre, il nitrato può legarsi ...
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Salmonellosi
Antonio Sebastiani
Alfredo Pennica
Per salmonellosi si intendono tutte le malattie infettive sostenute dagli schizomiceti del genere Salmonella (dal nome del medico statunitense D.E. Salmon). [...] la mucosa dell'intestino tenue dove avviene la loro moltiplicazione. In genere, l'infezione resta limitata al tubodigerente e il passaggio nel torrente circolatorio si verifica solo in soggetti immunodepressi. La carica batterica e lo status ...
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tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni meccaniche, nella tecnica mineraria,...
digerente
digerènte agg. [part. pres. di digerire]. – Che digerisce, che serve alla digestione: apparato d. (detto anche tubo d., e talora, nell’uso medico, soltanto il digerente s. m.), complesso di organi e di strutture che provvedono negli...