Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] del piede di biella, in cui è alloggiato lo spinotto.
O. magico
Indicatore ottico di sintonia per radioricevitori, costituito da un tubo termoelettronico (a sua volta composto di un triodo e di un minuscolo e semplificato tuboaraggicatodici). ...
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Chimica
Sostanza che, al variare della natura della soluzione in cui è contenuta, subisce modificazioni percepibili all’occhio, in particolare il viraggio del colore e la formazione di un precipitato. [...] sistemi di radionavigazione.
In radiotecnica, indicatore panoramico è un apparato radioricevente atto a rivelare visualmente sullo schermo di un tuboaraggicatodici la presenza di segnali radio compresi in una data gamma di frequenza. L'indicatore ...
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Cristalli liquidi
CClaudio Zannoni
di Claudio Zannoni
SOMMARIO: 1. Caratteristiche mesogene e fasi liquido-cristalline: a) sospensioni di virus; b) sospensioni di nanocristalli; c) smettici polari; [...] (orologi, calcolatrici) all'utilizzo generalizzato in displays a colori per computer portatili e telefoni cellulari, ma anche a displays per computer fissi in alternativa al tuboaraggicatodici e, più recentemente, all'utilizzo in televisori ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tuboaraggicatodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] con l'esplicito scopo di accelerare le particelle, quelli del XIX sec. realizzarono ciò che fu in seguito chiamato tuboaraggicatodici allo scopo di studiare la scarica nei gas, senza immaginare il mondo subatomico in cui sarebbero stati presto ...
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metallografia
metallografìa [Comp. di metallo e -grafia] [FSD] Disciplina che studia la struttura dei materiali metallici in relazione alle loro proprietà, sia fisico-chimiche che meccaniche. Comprende [...] tipo Geiger e di un sistema amplificatore, modula in intensità il pennello elettronico di un tuboaraggicatodici, che ha un movimento a scansione esattamente sincronizzato con il moto di scansione con cui il fascio elettronico dell'apparecchio ...
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Perrin Jean-Baptiste
Perrin 〈perèn〉 Jean-Baptiste [STF] (Lilla 1870 - New York 1942) Prof. di chimica fisica nella Sorbona di Parigi (1898), ebbe il premio Nobel per la fisica nel 1926 per le sue ricerche [...] della materia (moto browniano, ecc.). ◆ [ELT] Tubo, o pozzo, di P.: particolare tuboaraggicatodici realizzato da P. per misurare la carica convogliata da un fascio di elettroni; è costituito da un tuboa vuoto, a un'estremità del quale si trova un ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] in un rivelatore adatto, a un segnale che è ricomposto in un visore araggicatodici; la risoluzione, determinata essenzialmente nel Massachusetts. Lo strumento consiste sostanzialmente in un tuboaraggi X che ruota in un cerchio intorno al paziente ...
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La grande scienza. Nanostrutture
Emanuele Rimini
Francesco Priolo
Nanostrutture
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture [...] . 11 riporta la densità degli stati elettronici calcolata per diversi nanotubi. Nel tubo ad armchair (9,9) la densità di stati è diversa da zero che si illumina a causa degli urti con questi ultimi. Questi tubi araggicatodici sono disponibili in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] suoi allievi sull'investigazione dei fenomeni riguardanti i tubi araggicatodici, nei quali tali scariche erano più facili da atomi con cariche elettriche opposte e in tal modo creava un tubo di forza tra essi che formava un legame chimico. Questi ...
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elettrodo
elèttrodo [Comp. di elettro- e del gr. hodós "strada"] [EMG] Conduttore, di natura (in genere metallica) e foggia opportune, che adduce corrente elettrica, raccoglie cariche elettriche, emette [...] araggicatodici: VI 347 b. ◆ [FTC] [CHF] E. a diffusione gassosa: v. celle a combustibile: I 547 e. ◆ [ELT] E. a colpito dal fascio elettronico nel tubo, dà luogo a emissione secondaria di elettroni. ◆ [CHF] E. a idrogeno: tipo di e. campione ...
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tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni meccaniche, nella tecnica mineraria,...
catodico
catòdico agg. [der. di catodo] (pl. m. -ci). – Che riguarda il catodo o emana da esso: bagliore c., nella scarica elettrica in un gas rarefatto, zona luminosa che si produce in prossimità del catodo; raggi c., forma particolare di...