BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] . C. 3), Città del Vaticano (Bibl. Vaticana, Vat. lat. 2285 ff. 1-151, 2594 ff. 1-242, 8569 ff. 1-286) ed a Tubinga (Stiftung Preussischer Kulturbesitz, Depot der Staatsbibl., Savigny 22 ff. 71v-87rb [D. 2, 5-D. 7, s, 81, 89-375 [i primi undici libri ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] specialmente opere dello Jommelli: La Critica (opera buffa), Fetonte, Il cacciatore deluso (opera comica già rappresentata a Tubinga nel 1767), la serenata Die gekrönte Eintracht (L'unione coronata) e La schiava liberata, che fu l'ultima ...
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BIANCHINI, Giovanni (Iohannes Blanchinus, Iohannes de Blanchinis)
Graziella Federici Vescovini
Figlio di Amerigo, nacque probabilmente nel primo decennio del sec. XV (nell'atto con cui Borso d'Este nel [...] . 186), notava infatti la diversità di quest'opera rispetto alle Tavole e comunicava che si stava interessando per farla pubblicare a Tubinga. In quest'opera il B. dava il piano dei suoi Flores Almagesti, composti secondo il Birkenmajer tra il 1446 e ...
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PITATI, Pietro
Ivano Dal Prete
PITATI, Pietro. – Nacque a Verona nel 1490 da Bernardino e da Cesaria da Castello in un’illustre, benché ormai decaduta, famiglia veronese.
I Pitati si trovano menzionati [...] Ioannis Stoefleri Ephemerides 1551, ad futurum Christi annum 1556, Venezia, eredi Lucantonio Giunta, 1542 (rist. Tubinga, senza marca, 1544); Supplementum ephemeridum Petri Pitati Veronensis mathematici…, Venezia, Giunti, 1542; Almanach nouum Petri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] da una lettera dedicatoria in cui Bruno illustra la propria concezione della religione e la propria idea di tolleranza. Passando per Tubinga, arriva a Helmstedt, sede dell’Academia Iulia, fondata dal duca Giulio di Brunswick; nel luglio 1589 legge e ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] trasformata in vera e propria diffidenza, tant'è che Butzer si era opposto alla sua nomina come professore all'università di Tubinga. Di fronte a questa crescente ostilità il F., al quale l'8 genn. 1536 era stato rinnovato il salvacondotto, decise di ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] di convinzioni eterodosse.
Nel contempo i figli Alberico e Scipione si erano diretti in Germania: Scipione si fermò a Tubinga; il fratello maggiore invece si recò, passando per Heidelberg, in Inghilterra, dove giunse nel 1580. Il G. lo raggiunse ...
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COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] culturale germanica, in particolare dell'accademia di Kiel impegnata nella controversia parmense, e dell'accademia di Tubinga concentrata nella polemica su Comacchio.
In virtù di questi contatti le due polemiche presentano caratteri similari e ...
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GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] (1979). La raccolta La ragione di essere (1967) fu pubblicata a Roma; mentre Poesie-Gedichte (1977) vide la luce a Tubinga. Nel 1946 prese avvio la sua attività grafica con la sperimentazione della tecnica litografica.
In questi stessi anni il G ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] una certa abilità "nella descrizione degli affetti" (Vallauri, p. 62). L'opera fu ristampata a Rudolstadt nel 1714 e a Tubinga nel 1762 con emendazioni. Nel 1492 fu pubblicato a Milano da Filippo Mantegazza, a spese del giureconsulto Paolo Rognoni di ...
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tubing
〈ti̯ùubiṅ〉 s. ingl. (propr. «serie di tubi»; pl. tubings 〈ti̯ùubiṅ∫〉), usato in ital. al masch. – Nella tecnica dell’estrazione del petrolio, l’opera di rivestimento dei pozzi con tubi d’acciaio: viene effettuata per tratti di lunghezza...
prutenico
prutènico agg. [dal lat. mediev. Prutenicus, der. del nome dei Pruteni «Prussiani»]. – Prussiano; solo nella locuz. tavole p. (così chiamate perché dedicate al duca Alberto di Prussia), raccolta di tavole astronomiche per i moti...