BIANCHINI, Giovanni (Iohannes Blanchinus, Iohannes de Blanchinis)
Graziella Federici Vescovini
Figlio di Amerigo, nacque probabilmente nel primo decennio del sec. XV (nell'atto con cui Borso d'Este nel [...] . 186), notava infatti la diversità di quest'opera rispetto alle Tavole e comunicava che si stava interessando per farla pubblicare a Tubinga. In quest'opera il B. dava il piano dei suoi Flores Almagesti, composti secondo il Birkenmajer tra il 1446 e ...
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PITATI, Pietro
Ivano Dal Prete
PITATI, Pietro. – Nacque a Verona nel 1490 da Bernardino e da Cesaria da Castello in un’illustre, benché ormai decaduta, famiglia veronese.
I Pitati si trovano menzionati [...] Ioannis Stoefleri Ephemerides 1551, ad futurum Christi annum 1556, Venezia, eredi Lucantonio Giunta, 1542 (rist. Tubinga, senza marca, 1544); Supplementum ephemeridum Petri Pitati Veronensis mathematici…, Venezia, Giunti, 1542; Almanach nouum Petri ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] trasformata in vera e propria diffidenza, tant'è che Butzer si era opposto alla sua nomina come professore all'università di Tubinga. Di fronte a questa crescente ostilità il F., al quale l'8 genn. 1536 era stato rinnovato il salvacondotto, decise di ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] di convinzioni eterodosse.
Nel contempo i figli Alberico e Scipione si erano diretti in Germania: Scipione si fermò a Tubinga; il fratello maggiore invece si recò, passando per Heidelberg, in Inghilterra, dove giunse nel 1580. Il G. lo raggiunse ...
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COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] culturale germanica, in particolare dell'accademia di Kiel impegnata nella controversia parmense, e dell'accademia di Tubinga concentrata nella polemica su Comacchio.
In virtù di questi contatti le due polemiche presentano caratteri similari e ...
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GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] (1979). La raccolta La ragione di essere (1967) fu pubblicata a Roma; mentre Poesie-Gedichte (1977) vide la luce a Tubinga. Nel 1946 prese avvio la sua attività grafica con la sperimentazione della tecnica litografica.
In questi stessi anni il G ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] una certa abilità "nella descrizione degli affetti" (Vallauri, p. 62). L'opera fu ristampata a Rudolstadt nel 1714 e a Tubinga nel 1762 con emendazioni. Nel 1492 fu pubblicato a Milano da Filippo Mantegazza, a spese del giureconsulto Paolo Rognoni di ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] carico. Dopo aver soggiornato qualche tempo a Padova si recò Oltralpe; nei primi giorni del settembre 1554 era a Tubinga, dove incontrò il Vergerio, il quale informò il Bullinger che Matteo Gribaldi aveva tentato, senza successo, di conquistare il ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] a papa Leone X. Ebbe accoglienza entusiastica da parte dei dotti ebrei; il Reuchlin la usava per le sue lezioni a Tubinga.
Durante il sedicesimo anno di dogato di Leonardo Loredano, quando il B. aveva pubblicato i due testi biblici, il Senato di ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] 200r; Cesena, Biblioteca Malatestiana, Mss., S.II.3, c. 144ra-vb; Firenze, Biblioteca nazionale, Magl., XXIX.179, c. 164vb; Tubinga, Universitätsbibliothek, Mss., Mc.60, cc. 141ra-142ra; Biblioteca apost. Vaticana, Chigi, E.VIII.245, c. 221ra-b; Ross ...
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tubing
〈ti̯ùubiṅ〉 s. ingl. (propr. «serie di tubi»; pl. tubings 〈ti̯ùubiṅ∫〉), usato in ital. al masch. – Nella tecnica dell’estrazione del petrolio, l’opera di rivestimento dei pozzi con tubi d’acciaio: viene effettuata per tratti di lunghezza...
prutenico
prutènico agg. [dal lat. mediev. Prutenicus, der. del nome dei Pruteni «Prussiani»]. – Prussiano; solo nella locuz. tavole p. (così chiamate perché dedicate al duca Alberto di Prussia), raccolta di tavole astronomiche per i moti...