ghisa
Prodotto siderurgico consistente in una lega ferro-carbonio con tenore in carbonio fra 1,9% e 6,5%. Oltre al carbonio possono essere presenti altri elementi (silicio, manganese, zolfo, fosforo), [...] di pezzi meccanici (cuscinetti, anelli, supporti massicci ecc.) e di particolari di forni e caldaie, per la realizzazione di tubi, incastellature di macchine e cilindri di laminatoio, e nell’industria chimica. Nel 2010 la produzione mondiale g. ha ...
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Operazione mediante la quale si sfruttano intense forze centrifughe (fino a parecchie migliaia di volte maggiori di quella di gravità) per separare materiali di diversa densità. I materiali da trattare [...] all’albero di rotazione con un’unione a cerniera.
I centrifugati sono oggetti (per es., pali e tubi di cemento armato, tubi di ghisa ecc.) ottenuti come solidi di rivoluzione trattando in speciali centrifughe a rapida rotazione impasti o materiali ...
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Reazione chimica con la quale si addizionano atomi di idrogeno a una molecola di un composto. È un caso particolare di riduzione e avviene nella quasi totalità dei casi per addizione dell’idrogeno a doppi [...] di i. è detto idrogenatore. Se la reazione avviene in fase vapore, l’idrogenatore è generalmente costituito da un fascio di tubi che contengono il catalizzatore, formato per es. da platino disperso su un supporto fisso (silice, carbone attivo) e che ...
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SPETTROSCOPIA
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Gian Carlo WICK
. La spettroscopia studia lo spettro della luce in relazione con le condizioni fisiche e chimiche della sorgente luminosa.
Tra la [...] di righe dell'atomo neutro e anzi solo una parte di questo.
Molto più energica è l'eccitazione nell'arco elettrico e nei tubi di Geissler-Plücker. Nell'arco ciò è dovuto in parte alle temperature assai alte che si raggiungono, in parte alla scarica ...
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TESSUTO
Giuseppe LEVI
Enrico CARANO
. Biologia. - Per i tessuti in genere v. istologia.
Coltura dei tessuti.
Si dice coltura o coltivazione dei tessuti, o anche coltura di cellule (v. cellula) il [...] vascolari varia secondo le piante e le parti di una stessa pianta. Nelle radici esistono fasci semplici, formati soltanto di tubi cribrosi o soltanto di tracheidi e trachee. Nel caule e nelle foglie i fasci sono di regola composti o cribro-vascolari ...
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Vasca, o sistema di vasche, in cui si tengono in vita, a scopo di studio o di ornamento, animali e piante acquatiche.
La forma più comune di acquario, adottata in tutti i laboratorî zoologici, è una vasca [...] conico A, chiuso alla parte superiore da un coperchio attraversato da due tubi C e D, muniti ciascuno di una valvola, che si apre in tubature principali, si deve ricorrere ad altri materiali. I tubi si fanno di vulcanite, o di piombo, meno costoso ...
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PARAFULMINE (fr. paratonnerre; sp. pararoyos; ted. Blitzableiter; ingl. lightning conductor)
Ugo BORDONI
"Parafulmine" è il nome generico, piuttosto improprio, ma ormai di uso comune, che si dà ai sistemi [...] come conduttori della gabbia anche le masse metalliche che già l'edificio avesse verso l'esterno (grondaie metalliche, tubi metallici di scolo), ma a patto di controllare la loro continuità elettrica e fare quanto occorra per garantirne sicuramente ...
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. Analisi dimensionale è termine recentemente introdotto per indicare la parte più propriamente analitica della teoria della similitudine (v. similitudine: meccanica, XXXI, p. 800) e come tale l'analisi [...] che λ non dipende da R (ciò che vorrebbe dire assenza di strisciamento) oppure che R deve avere lo stesso valore nei due tubi. Seguirebbe in quest'ultimo caso
cioè in generale ψ(u) = cρU; τ = cρUu. La c dovrebbe avere lo stesso valore per tutti i ...
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WIDAL, Fernand
Agostino PALMERINI
Mario BARBARA
Clinico medico, nato il 9 marzo 1862 a Dellys in Algeria, morto a Parigi il 14 gennaio 1929. Laureatosi a Parigi nel 1889, nel 1893 divenne medico degli [...] lasciano a temperatura ambiente per 12 ore. La reazione è positiva quando, a controllo rimasto omogeneamente torbido, si nota negli altri tubi, o almeno in quelli con diluizioni fino a 1/50-1/100, un precipitato fioccoso che si raccoglie al fondo. Se ...
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INALAZIONI (lat. inhalatio)
Cesare Patrizi
L'inalatorioterapia è quella pratica fisioterapica con la quale s'introducono per le vie aeree sostanze medicamentose che agiscono direttamente su processi [...] 2-3) si compone d'una piccola caldaia contenente acqua e d'un bicchierino in cui sta la soluzione medicamentosa; due tubi a estremità capillare e disposti ad angolo retto comunicano rispettivamente l'uno con la caldaia, l'altro con il recipiente che ...
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tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni meccaniche, nella tecnica mineraria,...