In elettronica, tubo termoelettronico a 5 elettrodi, usato soprattutto nel passato sia come amplificatore di potenza sia come amplificatore di tensione (in fig. A; anodo a, catodo c e tre griglie b, d, [...] , normalmente posto in cortocircuito con il catodo e quindi a un potenziale inferiore sia di quello dell’anodo sia della analoghe all’omonimo elettrodo del tetrodo ed è normalmente connessa a un potenziale positivo fisso; la prima griglia b, la ...
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Onda elettromagnetica con frequenza f maggiore di 1 GHz, cioè con lunghezza d’onda λ minore di 0,3 m; il limite superiore della banda di frequenze delle m. arriva fino al limite inferiore dell’infrarosso [...] , adattatori, filtri ecc.) e componenti attivi (generatori, amplificatori, modulatori ecc.).
I primi generatori a m., realizzati con la tecnica dei tubiavuoto, sono stati il magnetron, il klystron e il tubo ad onde progressive. Essi hanno reso ...
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Parte della tecnica che si occupa essenzialmente delle applicazioni pratiche dei fenomeni elettrici. Secondo una definizione che si è andata formando intorno al 1940, gli argomenti di specifico interesse [...] ’attribuzione all’elettronica (American standard definition of electrical terms, 1941) dello studio dei tubiavuoto e a gas e dei dispositivi che utilizzano tali tubi; poiché in tutti questi apparati le correnti erano molto più piccole rispetto alle ...
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Elettronica
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Elettronica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Lo spettro delle onde elettromagnetiche. 4. Generalità [...] di una conquistata comprensione del comportamento dell'elettrone, oltre che nello spazio vuoto e nei gas, anche all'interno dei corpi solidi.
La tecnica basata sull'uso dei tubiavuoto o a gas, iniziata come si è detto con le invenzioni di De Forest ...
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Il termine e. fu introdotto intorno al 1940 per indicare quella parte della scienza elettrica dedicata allo studio dei fenomeni associati al moto di fasci di elettroni nel vuoto e nei gas (American standard [...] e. comprendeva anche i vari dispositivi, circuiti e applicazioni basati su tali fenomeni e, in particolare, i tubiavuoto e a gas e molti dei dispositivi circuitali utilizzati in radiotecnica e nei sistemi di trasmissione telefonica. Poiché in tutti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra e i fisici
John L. Heilbron
La guerra e i fisici
Gli scienziati del fronte degli Alleati vittoriosi amavano ripetere, con una metafora [...] ancora contribuirono alla soluzione, lavorando al Laboratoire de Radiotélégraphie Militaire diretto da Gustav-Auguste Ferrié; oscillatori con tubiavuoto furono installati dagli inglesi su alcuni bombardieri verso la fine del 1915, ma la mancanza di ...
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termoelettronico
termoelettrònico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di termo- e elettronico "attinente all'emissione termica di elettroni"] [ELT] Effetto t., o emissione t.: l'emissione di elettroni dalla superficie [...] per effetto t., da un catodo ad alta temperatura (si tratta, propr., di tubiavuoto spinto, in quanto nel caso di tubi elettronici a riempimento gassoso si preferisce parlare di tubia gas o anche tubi termoionici): v. tubi termoelettronici avuoto. ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] natatoria di molti Pesci.
R. testis
La r. di sottili tubi che, nel testicolo dei Mammiferi, si interpongono fra i tubuli come, per es., la rappresentazione [Z] o delle impedenze avuoto (fig. 3), o la rappresentazione [Y] o delle ammettenze ...
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Sigla di radio detection and ranging («rivelazione e localizzazione mediante radioonde»), che indica un sistema elettronico in grado di rivelare, per mezzo di ecoradio, la presenza di bersagli distanti, [...] , cΔt/2, essendo c la velocità delle onde elettromagnetiche nel vuoto e Δt il ritardo d’eco, cioè l’intervallo di tempo ; negli ultimi stadi moltiplicatori sono usati klystron oppure tubia onda progressiva, mentre nello stadio finale è generale ...
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Autoveicolo per il trasporto di un limitato numero di persone su strada.
Le più antiche intuizioni sulla possibilità di costruire veicoli stradali a trazione meccanica, cioè azionati da un motore installato [...] a V agenti su un unico albero, dotato di tubia incandescenza di platino per l’accensione, di distribuzione a valvole, di carburatore a il collegamento e consentendo al motore di funzionare avuoto.
Il cambio provvede alla conversione della coppia ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni meccaniche, nella tecnica mineraria,...