ZAFFERANO (lat. scient. Crocus sativus L.; fr. safran; sp. azafan; ted. Safran; ingl. safron)
Fabrizio Cortesi
Pianta tuberosa perenne della famiglia Iridacee, con tubero solido ravvolto da tuniche scariose, [...] buoni, lasciandoli poí qualche giorno al sole per uccidere le eventuali spore di funghi parassiti che si fossero annidati sotto le squame.
I tuberi si mettono in solchi aperti con la zappa e con l'aratro, larghi 20-25 cm. e profondi da 15 a 18 cm ...
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Botanica
Nome comune di alcune malattie delle piante provocate da parassiti molto diversi, che si manifestano sotto forma di piccole areole depresse, alla superficie di vari organi, generalmente tuberi [...] , sui quali si formano pustole polverulente, che più tardi possono essere invase da altri funghi con susseguente marciume del tubero. La s. comune della patata, più importante e diffusa, ma meno dannosa, è causata da varie specie di Actinomyces e ...
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Tessuto di guarigione delle soluzioni di continuo e delle perdite di sostanza di tessuti sia vegetali sia animali.
Botanica
Nei tessuti vegetali, i tipi di cicatrice variano a seconda della natura dell’organo, [...] per deposizione di suberina o di lignina nelle pareti delle cellule sane dei primi strati sottostanti al trauma come nel parenchima, nel tubero di patata ecc.;
b) per impregnazione di tessuti con gomme o resine, come si ha nei tessuti legnosi;
c) per ...
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Botanica
Germoglio assai raccorciato con l’aspetto d’una grossa gemma, di forma spesso ovata, sotterraneo; i b. sono frequenti nelle Monocotiledoni (giacinto, tulipano ecc.). Il fusto del b., chiamato [...] dal b., per avere le riserve non nelle squame fogliari, ma nella parte caulinare che s’ingrossa a guisa di tubero mentre le foglie che l’avvolgono rimangono sottili (per es. zafferano, muscari).
Anatomia e medicina
Struttura simile per forma a ...
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Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] dell'ipotesi che il SNC esercita un'azione regolatrice sulla funzione gonadotropa. La stimolazione dell'area preottica e del tuber provoca la liberazione di FSH e soprattutto di LH, donde l'ovulazione.
La funzione gonadotropa dell'ipofisi sembra ...
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Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] fibre del sistema magnocellulare, che costituiscono il fascio ipotalamo-ipofisario, e del sistema parvocellulare, che costituiscono il fascio tubero-infundibolare. Se si accetta il principio di Dale (v., 1935) secondo il quale ogni neurone libera la ...
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Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce [...] va perduta, e danneggia anche la successiva lavorazione nello zuccherificio. Il radicotubero è l’ingrossamento, simile a un tubero, di parte della r., finalizzato all’accumulo di sostanze di riserva, come avviene, per es., nell’asfodelo.
Linguistica ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] che l'azione terapeutica dei farmaci antischizofrenici sia dovuta soprattutto alla interferenza con questa via; c) la via tubero-infundibolare, che ha origine nel nucleo arcuato e raggiunge l'eminenza mediana, modula alcune funzioni endocrine. La DA ...
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«Caro m’è ‘l sonno e più l’esser di sasso»
(Michelangelo Buonarroti)
La medicina del sonno
di Elio Lugaresi e Federica Provini
13 giugno
Uno studio dell’Associazione italiana di medicina del sonno, [...] pontino, REM on cells, si attiva durante il sonno REM). Nell’ipotalamo posteriore ha azione attivante il nucleo tubero-mammillare (istaminergico). Nell’ipotalamo postero-laterale è contenuto un gruppo di neuroni secernenti orexina (o ipocretina), che ...
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tubero
tùbero s. m. [dal lat. tuber -ĕris «tumore, escrescenza», prob. affine a tumere «gonfiarsi»]. – 1. In botanica, parte del caule metamorfosata per tuberizzazione, come per es. la patata; è caratterizzato da fenomeni di dormienza dovuti...
tuberia
tuberìa s. f. [der. di tubo]. – Genericam., insieme di tubi, assortimento di tubi. In partic., nei motori a scoppio, l’insieme delle tubazioni sia di adduzione della miscela ai cilindri del motore, sia di scarico dei gas combusti.