Genere della famiglia Iridacee, sottofamiglia Crocoidee (Tournefort, 1719); presenta un bulbo-tubero avvolto da tuniche, formate da fibre parallele o reticolate; scapo fiorale brevissimo ipogeo, fiori [...] cinti alla base sempre da 1 0 2 spate membranose tubulose. Perianzio con tubo lungo 8-15 cm. a lembo campanulato eretto, diviso in 6 pezzi; stami 3 inseriti alla sommità del tubo; stilo filiforme semplice, ...
Leggi Tutto
Nome comune del genere Cyclamen della famiglia Myrsinacee, che conta una ventina di specie dell’Europa, Asia occidentale e Africa boreale. Sono erbe con tubero globoso o schiacciato, foglie tutte basali, [...] regione emiliana in giù; Cyclamen repandum, a fioritura primaverile, nell’Italia centrale, meridionale e insulare. I tuberi, una volta usati come medicamento drastico, contengono la saponina, un principio velenoso. Frequentemente coltivato è Cyclamen ...
Leggi Tutto
Parte assile dell’embrione e della piantina germinata, posta al di sotto dei cotiledoni fino al colletto della radice; è lungo (fagiolo) o molto breve (fava), talora ingrossato a tubero (ravanello). ...
Leggi Tutto
Genere di piante della famiglia Composte (Liguliflore) comprendente piante erbacee, annuali o perenni, qualche volta con rizoma terminante in un tubero (c. bulbosa Tausch); con foglie basilari a rosetta [...] ed altre sparse lungo il fusto e più o meno incise, raramente intere. Le calatidi, solitarie o disposte a corimbo, hanno involucro cilindrico o campanulato conico; ricettacolo nudo, glabro e peloso; fiori ...
Leggi Tutto
ISOETACEE (lat. scient. Isoëtaceae)
Adriano Fiori
È la sola famiglia vivente con un solo genere, della classe Isoetine. Sono piante prevalentemente acquatiche, ma alcune specie sono pure terrestri; hanno [...] un breve fusto ingrossato a tubero, dal quale nasce un ciuffo di foglie a lamina stretta, lineare, con un organo liguliforme, inserito presso la base in corrispondenza della faccia superiore; esse hanno 4 canali aeriferi e presso la base dei canali ...
Leggi Tutto
Pianta erbacea, perenne, della famiglia delle Cucurbitacee a radice ingrossata a tubero e a fusto rampicante mediante cirri, alto 2-4 metri. Le foglie sono palmatocinquelobate, ispide come tutta la pianta, [...] i fiori dioici; il frutto è una bacca rossa. La B. dioica si distingue, perciò, dall'affine B. alba L., che ha le bacche nere ed i fiori monoici ed è molto rara da noi, mentre la B. dioica è frequente ...
Leggi Tutto
Zafferano di Sardegna DOP
Denominazione di origine protetta della spezia prodotta nei comuni di San Gavino Monreale, Turri e Villanovafranca in provincia di Sud Sardegna, nella regione Sardegna. Viene [...] ricavata dalla tostatura degli stimmi del Crocus sativus L., famiglia delle Iridacee, alta 15 cm e formata da bulbo, tubero, foglie e fiori. Il prodotto si differenzia per l’elevato potere colorante, gli effetti eupeptici e le proprietà aromatizzanti ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Parigi 1588 - ivi 1672). Erudito e profondo conoscitore dei classici, sostenne quella filosofia del dubbio, che si estendeva per tutto il Seicento francese, con acuta ironia; di questo [...] nell'ambito di uno "scetticismo cristiano". Tra le sue opere principali occorre citare Dialogues faits à l'imitation des anciens par Orasius Tubero (pubblicati con falsa data e falso luogo di stampa fra il 1630 e il 1633) e De la vertu des païnes ...
Leggi Tutto
TOPINAMBUR (lat. scient. Helianthus tuberosus L.; ital. col nome originario e anche patata del Canada, tartufo di canna; fr. topinambour, artichaut de Jérusalem; sp. tupinambo, batata de caña; ted. Erdbirne, [...] giallo, larghi sino a 12 cm. È molto simile al comune girasole (v.) e come questo indigeno dell'America Settentrionale. Il tubero ricorda quello della patata, ma è più allungato e articolato e contiene, invece di amido, inulina. È stata introdotta in ...
Leggi Tutto
TUMBOA
Fabrizio Cortesi
Genere di Gimnosperme della classe Gnetales e che dà il nome alla sottofamiglia Tumboidee della famiglia Gnetacee. Questo genere è stato così denominato da Welwitsch (1861) e [...] nei deserti petrosi dell'Africa sud-occidentale e del Benguela; il fusto di esclusiva origine ipocotilea ha forma di un grosso tubero napiforme per la massima parte immerso nel terreno e che può giungere ai 4 m. di circonferenza; è bilobo nella parte ...
Leggi Tutto
tubero
tùbero s. m. [dal lat. tuber -ĕris «tumore, escrescenza», prob. affine a tumere «gonfiarsi»]. – 1. In botanica, parte del caule metamorfosata per tuberizzazione, come per es. la patata; è caratterizzato da fenomeni di dormienza dovuti...
tuberia
tuberìa s. f. [der. di tubo]. – Genericam., insieme di tubi, assortimento di tubi. In partic., nei motori a scoppio, l’insieme delle tubazioni sia di adduzione della miscela ai cilindri del motore, sia di scarico dei gas combusti.