Arbusto (Manihot esculenta; v. fig.) delle Euforbiacee originario dell’America Meridionale ed estesamente coltivato nei tropici, in numerose varietà che si distinguono in m. amare e m. dolci, benché alcune [...] siano amare solo da giovani o viceversa. La m. è alta 2-4 m; fornisce i tuberi radicali, lunghi 30-60 cm e di 4 kg ca., bruni all’esterno e bianchi all’interno, ricchi di amido (allo stato fresco 20-35%), i quali contengono però un glucoside ...
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Botanica
Pianta della famiglia Iridacee (Crocus sativus; v. fig.), nota soprattutto per l’omonima sostanza aromatizzante, di colore rosso-aranciato, che si ottiene dai suoi stimmi essiccati.
Lo z. è un’erba [...] Medio Campidano. Predilige terreni calcarei, sciolti, asciutti e si moltiplica per mezzo dei 2-4 tuberi figli che si formano ogni anno sul tubero principale. La raccolta e l’essiccazione degli stimmi richiedono cure minuziose. In media si ricavano ...
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Nome comune di varie specie di erbe tuberose appartenenti al genere Arum (v. fig.), delle Aracnee, con foglie astate, infiorescenza a spadice circondata da una spata vistosa, di cui alla fine dell’estate [...] resta visibile quasi solo il peduncolo; la rachide dell’infiorescenza reca numerose bacche rosse. Le piante fresche sono velenose. I tuberi e le foglie sono usati a scopo medicinale, i primi si mangiano in caso di necessità perché sono ricchi di ...
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Nome di varie malattie causate alle piante da alcune specie di Funghi del genere Rhizoctonia, particolarmente da Rhizoctonia solani (forma conidica di Corticium solani), che in numerose piante sia erbacee [...] sia legnose determina la moria dei semenzai, marciumi radicali, lesioni e cancri del fusto ecc.; nella patata produce lesioni alla base del fusto e, sui tuberi, numerose piccole croste (sclerozi) che propagano il parassita. ...
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In patologia vegetale, alterazione delle mele, che si manifesta con la formazione nella polpa di aree dall’aspetto traslucido e vitreo, con spazi intercellulari ripieni di liquido, causata probabilmente [...] dei succhi dovuta a raccolta tardiva o intensa illuminazione dei frutti e da lunga conservazione in frigorifero; anche, l’alterazione analoga dei tuberi di patata per cui la polpa assume una colorazione grigiastra e un aspetto traslucido e vitreo. ...
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Ciò che sta sotto terra, sotto il livello del suolo. botanica La flora s. (o ipogea) comprende batteri e funghi, che come tali possono svilupparsi in assenza di luce; questa flora ha grande importanza [...] le piante epigee. Nella vegetazione s. vanno compresi anche gli organi s. delle piante epigee, come radici, rizomi, bulbi, tuberi e simili, i quali, al pari degli organismi ipogei, esercitano sul suolo azioni varie, in primo luogo chimiche. fisica ...
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Genere (Paeonia) di piante della famiglia Peoniacee, affini alle Ranuncolacee; comprende molte specie perenni con fiori grandi e solitari, da rossi a biancastri, frutti a follicolo, carnosi e vellutati [...] , soprattutto in varietà a fiore doppio. La specie più nota è Paeonia officinalis (v. fig.), che ha un fascio di tuberi radicali oblunghi, foglie triternate o pennato-composte; cresce nei boschi montani in gran parte dell’Eurasia e un tempo era usata ...
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Botanica
L’insieme dei tessuti costituenti il sistema fondamentale, cioè tutte le strutture eccettuate quelle di rivestimento, sostegno e di conduzione. Si distinguono vari tipi di p.: p. verde o assimilatore, [...] erbacee); p. di riserva, con cellule nelle quali si accumulano sostanze di riserva, come amido, zuccheri, aleurone, grassi (cotiledoni, tuberi e simili, midollo di molti fusti); p. acquifero, le cui cellule hanno pareti molto sottili e sono ricche di ...
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tropofito In botanica, pianta che si adatta in modo ottimale a una marcata stagionalità climatica, in particolare nelle regioni caratterizzate da alternanza di periodi secchi e umidi e/o caldi e freddi, [...] con modificazioni della forma, come la caduta delle foglie e la formazione di gemme dormienti epigee, rivestite di perule per proteggere i meristemi apicali, oppure di organi ipogei come bulbi o tuberi. ...
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(od Oxalidacee) Famiglia di piante Dicotiledoni ordine Ossalidali, con fiori pentameri actinomorfi, frutto a capsula o bacca. Le O. comprendono per lo più erbe perenni, con foglie composte, diffuse nelle [...] , altre presentano cleistogamia; varie specie esotiche sono coltivate per i fiori e si trovano anche inselvatichite; i tuberi amiliferi di altre sono eduli. L’ordine delle Tricolpate Ossalidali (➔ Angiosperme) è stato introdotto in seguito all ...
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tuberia
tuberìa s. f. [der. di tubo]. – Genericam., insieme di tubi, assortimento di tubi. In partic., nei motori a scoppio, l’insieme delle tubazioni sia di adduzione della miscela ai cilindri del motore, sia di scarico dei gas combusti.