BELLONI, Giulio Andrea
Bruno Di Porto
Nacque a Roma il 1° febbr. 1902 da Norberto e da Maria Budberg. Studiò giurisprudenza a Roma, pubblicando ancora studente un breve saggio di criminologia (Preliminari [...] 'America latina, Roma 1938; Arcangelo Ghisleri: cenni biografici e dati bibliografici, Roma 1943; Cattaneo criminalista, Milano 1943; Tubercolosi e criminalità nelle case di pena, Città di Castello 1943; Carlo Cattaneo: profilo, Roma 1944; Mazzini e ...
Leggi Tutto
BARBARA d'Asburgo, duchessa di Ferrara
Gerhard Rill
Undicesima figlia del re dei Romani Ferdinando I e di Anna, figlia di Ludovico II di Ungheria, nacque a Vienna il 30 apr. 1539. Dopo la morte della [...] così le basi per il futuro conservatorio delle orfane di S. Barbara.
Quasi sempre malata a partire dal 1566, B., morì di tubercolosi il 19 sett. 1572.
La sua morte fu compianta universalmente, e in particolar modo dai gesuiti: addirittura non si osò ...
Leggi Tutto
CASONI, Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1662 (venne battezzato nella chiesa metropolitana di quella città il 13 aprile), figlio primogenito di Giovan Michele e Maria Giacinta [...] alla stampa, con la motivazione che l'opera era troppo "indipendente e veridica". Mentre il C. si ammalava di tubercolosi e si vedeva, ciononostante, rifiutato anche il cambio di prigione dalla Torre al palazzetto, morivano due dei suoi dodici ...
Leggi Tutto
PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria
Alessandro Porro
PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria. – Nacque a Milano il 20 dicembre 1860 da Alessandro e Giovanna Marzoli.
Si laureò in medicina e chirurgia a Pavia il [...] , 1908, vol. 15, pp. 3-60; Il corioepitelioma, ibid., 1914, vol. 18, Congresso di Roma… 1913, pp. 3-189; La tubercolosi genitale nella donna, ibid., 1923, vol. 21, Congresso di Trieste… 1921, pp. 3-126, e anche: Roma 1924). Fu particolarmente attivo ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] partito. Fu inoltre consigliere comunale a Roma negli anni Cinquanta, presidente dell'Unione per la lotta alla tubercolosi, membro dei consiglio di disciplina della CGIL, presidente dell'Associazione Italia-Romania e membro del consiglio nazionale ...
Leggi Tutto
Bolivar, Simon
Bolívar, Simón
Condottiero militare e politico venezuelano (Caracas 1783-San Pedro Alessandrino, Santa Marta, 1830). Fu, insieme a José de San Martín, il principale artefice dell’indipendenza [...] separatiste e l’ingratitudine dei popoli latino-americani. Si dimise dalla presidenza colombiana il 27 aprile 1830 e morì di tubercolosi alla fine dell’anno mentre era in procinto di andare in esilio in Francia.
1783
Nasce a Caracas
1811
Prende ...
Leggi Tutto
PANAMERICANISMO
Alberto Pincherle
(XXVI, p. 170). -All'evolversi delle relazioni politiche tra gli stati americani, ha fatto riscontro, dalla seconda Guerra mondiale in poi, la graduale sostituzione [...] degli strumenti di ratifica delle convenzioni interamericane e da segreteria delle conferenze specializzate" o dei congressi: sulla tubercolosi, sulla lebbra, sul caffè, sulle strade, sull'agricoltura, sulla radio, di stampa, dei municipî, congressi ...
Leggi Tutto
FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] crescita, per le numerose iniziative adottate in materia di profilassi contro le malattie infettive, la tubercolosi, la malaria, il "neomalthusianesimo", cui corrispondeva la costituzione di altrettanti istituti centrali e periferici (Relazione ...
Leggi Tutto
MADDALENA de la Tour d'Auvergne, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Madeleine nacque intorno al 1500 da Jean (III) - 1467-1501; figlio di Bertrand (VI) e di Louise de la Trémoille -, conte d'Auvergne, [...] . Al "mal francese" - dal quale Lorenzo era "molto [(] oppressato" almeno dal 1516 - si sommava, par di capire, la tubercolosi. Vano l'adoperarsi dei luminari della medicina del tempo attorno a lui che, chiuso nelle sue stanze, non aveva più la forza ...
Leggi Tutto
FIORE, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Marigliano, oggi in provincia di Napoli, il 6 sett. 1883 da Luigi e da Consiglia Quagliozzi. Sensibile ai problemi delle classi lavoratrici, nel 1900, dopo aver [...] , in quanto sospettato di fare parte dell'organizzazione comunista, nel 1927 il F. fu confinato per 5 anni a Lipari.
Malato di tubercolosi, morì a Salerno il 15 maggio 1934.
Fonti e Bibl.: P. Cannata, La figura di N. F. alla luce della documentazione ...
Leggi Tutto
tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, della specie Mycobacterium tuberculosis,...
tubercolare
agg. [der. di tubercolo]. – 1. Nelle scienze biologiche, del tubercolo, o caratterizzato dalla presenza di tubercoli: struttura t.; forma t. della lebbra. 2. Nell’uso com. e anche medico, della tubercolosi, relativo alla tubercolosi,...