Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] immunopatogenetici causati da cellule e clinicamente si hanno reazioni di ipersensibilità ritardata (come nel caso della tubercolosi).
In generale il coinvolgimento dei macrofagi e delle cellule NK (Natural Killer) nei confronti di particolari ...
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Sterilità
Ettore Cittadini
Isabella Maria Coghi
La sterilità (infertility in inglese) è la mancanza di fertilità, cioè della capacità di riprodursi. Nella specie umana si può parlare di sterilità quando, [...] lume tubarico, la malattia infiammatoria pelvica è la causa più frequente. Seguono la salpingite istmico-nodosa, la salpingite tubercolare, la presenza di polipi endotubarici o di noduli di endometriosi e le malformazioni tubariche. La diagnosi di ...
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Stomaco
Daniela Caporossi
Francesco Angelico
Lo stomaco è un organo cavo posto nella parte superiore dell'addome. Occupa gran parte dell'epigastrio e dell'ipocondrio sinistro e costituisce un ampio [...] un insieme eterogeneo di alterazioni infiammatorie dello stomaco che si verificano secondariamente a infezioni batteriche (tubercolosi, sifilide), virali (Cytomegalovirus, Herpesvirus) e micotiche (candidosi) o a malattie parassitarie o di altri ...
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Meninge
Red.
Giancarlo Urbinati
In anatomia umana è chiamata meninge (dal greco μῆνιγξ, "membrana") ciascuna delle tre membrane di natura connettivale, disposte concentricamente (dall'esterno all'interno: [...] . Anche se divenuta ormai rara, dopo l'introduzione della chemio- e della antibioticoterapia specifiche, va tuttavia ricordata la meningite tubercolare, che miete ancora numerose vittime nei paesi del Terzo mondo. Questa forma è sempre secondaria a ...
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Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] interni sono tanto più gravi quanto più importante è l’organo che viene colpito. Sono da rammentare inoltre le g. tubercolari, espressione della tubercolosi cutanea o scrofuloderma (➔), e quelle secondarie a sporotricosi o ad altre micosi profonde. ...
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Alcolismo
J. Charles Sournia
Il vizio del bere
Le origini
Molti frutti contengono dei succhi la cui fermentazione costituisce un fenomeno naturale: gli idrati di carbonio in essi presenti si trasformano, [...] risultava responsabile di un quarto degli internamenti. La medicina credette anche di individuare una pericolosa associazione tra alcolismo e tubercolosi. Alla fine del XIX secolo vi era in Europa una vera epidemia di questa malattia contagiosa e si ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Medicina tropicale
Helen Power
Medicina tropicale
La storia della medicina tropicale è strettamente legata ai viaggi di esplorazione, [...] condizioni di vita (benché vi fosse ancora una tendenza ad assegnarne la responsabilità alle vittime stesse), nonché alla tubercolosi e alla sifilide, la presenza delle quali passava spesso inosservata o veniva ignorata. Nel periodo compreso fra le ...
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Lebbra
Pietro Santoianni
Andrea Carlino
La lebbra (dal greco λέπρα, derivato da λέπω, "squamare") è una malattia infettiva che si manifesta in individui predisposti, causata dal batterio Mycobacterium [...] furono trovati vuoti alla fine della pestilenza. Infine, un terzo elemento è l'insorgere, in questo periodo, della tubercolosi che è caratterizzata da un agente patogeno simile a quello della lebbra, ma notevolmente più aggressivo, e che immunizza ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] . Tessuto di granulazione è quello che si forma nella superficie delle ulcere cutanee, attorno agli ascessi, nell'infezione tubercolare, nella sifilide e nell'artrite reumatoide, una tipica malattia in cui la risposta immunitaria è patologica.
3. L ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] per la terapia locale del cancro della vescica mediante BCG (Bacillo di Calmette Guérin). Tale vaccino della tubercolosi provoca una infiammazione cronica locale, un'immunoreazione che coinvolge cellule immunitarie indefinite in grado di ridurre la ...
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tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, della specie Mycobacterium tuberculosis,...
tubercolare
agg. [der. di tubercolo]. – 1. Nelle scienze biologiche, del tubercolo, o caratterizzato dalla presenza di tubercoli: struttura t.; forma t. della lebbra. 2. Nell’uso com. e anche medico, della tubercolosi, relativo alla tubercolosi,...