CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] lingue straniere, in particolare del francese. Intanto, debole di costituzione, a ventidue anni si ammalò gravemente di tubercolosi, ma riuscì a ristabilirsi quel tanto che gli permise di riprendere gli studi interrotti.
Dal gusto arcadico della ...
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FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] alludeva al prestito forzoso chiesto dall'Austria al Lombardo-Veneto (Il passatore di Forlimpopoli). Dopo la morte di Anna per tubercolosi polmonare (1852) il F. si trasferì a Castelfranco presso la suocera. Nel 1853-54 pubblicò a Venezia e a Milano ...
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LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] anche a lavorare alla sua terza raccolta, La scuola di ballo, ancora dedicata a Polia, nel frattempo ammalatasi di una tubercolosi di cui doveva morire nel 1933.
In quest'ultimo volume, la figura del picaro scompare. Il mondo dei personaggi loriani ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] fragilità delle cose.
Cominciò allora ad avvertire i primi segnali di ansia per la propria salute, che sentiva minacciata dalla tubercolosi assai diffusa. Ne fu colpito un cugino, Nanni, che accompagnò per un mese in Versilia e che morì nell’inverno ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] dell'Opera, dove si occupava personalmente di quattro bambini scelti tra i più poveri e gli orfanì. nel 1870 si ammalò di tubercolosi e fu costretto a rientrare in casa sua.
Morì il 14 ag. 1872 nella villa di famiglia a San Paolo Belsito presso ...
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tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, della specie Mycobacterium tuberculosis,...
tubercolare
agg. [der. di tubercolo]. – 1. Nelle scienze biologiche, del tubercolo, o caratterizzato dalla presenza di tubercoli: struttura t.; forma t. della lebbra. 2. Nell’uso com. e anche medico, della tubercolosi, relativo alla tubercolosi,...