GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] -1447, in collab. con R. Santoliquido; Rapporti della tubercolosi bovina con la tubercolosi umana, Roma 1913; La batteriologia nella tubercolosi, in La tubercolosi. Scienza e legge nella lotta contro la tubercolosi…, II, Roma 1928, 3, pp. 5-10; Über ...
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LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] di patologia e clinica dell'età pediatrica afferenti ai principali settori di ricerca della scuola dello Jemma: la tubercolosi, le malattie infettive, le prime applicazioni in Italia della pneumoencefalografia, i tumori misti maligni del rene, i vari ...
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BILANCIONI, Guglielmo
Domenico Celestino
Nacque a Rimini il 2 luglio 1881. Seguì gli studi di medicina e chirurgia presso l'umiversità di Roma, compiendo ricerche sperimentali di fisiologia e di patologia [...] pubblicazioni, abbraccia tutte le branche della specialità. Fin dal 1911 egli si occupò della patologia della tubercolosi, descrivendone numerosi casi clinici e traendone spunto per ipotesi patogenetiche e per metodi terapeutici: il più notevole ...
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GOTTI, Alfredo Luigi
Stefano Arieti
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, il 31 marzo 1839 da Giovanni Battista e da Gaetana Maccaferri.
Giovanni Battista, nato nel 1795 da Domenico e [...] pervenne alle importanti conclusioni che la malattia nei polli è causata da un bacillo simile a quello responsabile della tubercolosi umana e bovina, che i polli si infettano frequentando le stalle che ospitano bovine affette dalla malattia, che le ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] che l'A. vi promosse si ricordano le pubblicazioni del Notiziario, a partire dal 1933, e della rivista Patologia comparata della tubercolosi, che uscì tra il 1935 e il 1938.
Durante la sua lunga e operosa carriera di scienziato e di docente, l ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] sul fenomeno nel Meridione, soprattutto in ordine alla patologia dell'infanzia. Il D. studiò a fondo la tubercolosi infantile in Palermo, lavorando sul materiale della clinica e dell'ambulatorio dello Jemma. In quella sede universitaria, infatti ...
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PIETRASANTA, Ortensia Ambrogina Carla Adelaide, detta Nini
Stefano Morosini
PIETRASANTA, Ortensia Ambrogina Carla Adelaïde, detta Ninì. – Nacque il 26 dicembre 1909 a Bois-Colombes, nella periferia [...] di amministrazione della Banca lombarda di depositi e conti correnti. La madre, discendente da famiglia nobile, morì prematuramente di tubercolosi nel 1924. All’età di sei anni (e durante il primo conflitto mondiale) Ninì Pietrasanta si trasferì con ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] entrambi vecchi cappotti rivoltati, blu quello di Aldo e celeste cinerino quello di Margherita. Aldo, letterato, per anni soffrì di tubercolosi, ma le rimase sempre accanto e la accompagnò in quasi tutti i suoi viaggi: tra loro vi fu sempre una ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] dell'ano artificiale e sull'utilità dello stesso come mezzo preliminare di cura nella patologia rettocolica. Illustrò precocemente la tubercolosi del piloro e del cieco e la sua forma cosiddetta neoplastica. Nel 1891 mise a punto un geniale metodo ...
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Nacque a Salerno, da Enrico e da Clotilde Ajello, il 2 genn. 1882. Trasferitosi all'età di 7 anni a Firenze, dopo aver frequentato il locale liceo "Dante", s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. [...] fetali, ibid., XXV [1927], pp. 102-108).
Al F. si debbono anche importanti osservazioni cliniche ed epidemiologiche sulla tubercolosi (La tubercolosi negli emigranti, una grave minaccia, in Giorri. della R. Soc. ital. d'igiene, XXXI [1909], pp. 420 ...
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tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, della specie Mycobacterium tuberculosis,...
tubercolare
agg. [der. di tubercolo]. – 1. Nelle scienze biologiche, del tubercolo, o caratterizzato dalla presenza di tubercoli: struttura t.; forma t. della lebbra. 2. Nell’uso com. e anche medico, della tubercolosi, relativo alla tubercolosi,...