DI MATTEI, Eugenio
Giuseppina Bock Berti
Nato a Messina da Pietro e Anna Rapisarda il 23 genn. 1859, si laureò in medicina all'università di Catania nel 1883 e in tale sede iniziò la sua carriera accademica [...] Accademia Gioenia di scienze naturali di Catania, Società Lancisiana degli Ospedali di Roma, Lega nazionale contro la malaria e la tubercolosi, R. Società italiana di igiene), il D. fu medaglia d'argento per i benemeriti della Salute pubblica (per l ...
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PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] , in grado di favorirne la penetrazione attraverso un procedimento induttivo elettrico. Nel 1936 dichiarò debellato un caso di tubercolosi polmonare e nel 1942 un caso di cancro. Alcuni medici delle Molinette di Torino gli inviarono quei malati che ...
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GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] Congressi della Società italiana di medicina interna, XV Congresso, Genova 1905, Roma 1906, pp. 202-205; Infezione tubercolare primitiva delle tonsille, dei veli palatini, dei testicoli, delle articolazioni, sua evoluzione ed esiti, in Gazzetta degli ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] dell'Opera, dove si occupava personalmente di quattro bambini scelti tra i più poveri e gli orfanì. nel 1870 si ammalò di tubercolosi e fu costretto a rientrare in casa sua.
Morì il 14 ag. 1872 nella villa di famiglia a San Paolo Belsito presso ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] dell'Europa".
L'intensa attività del pittore fu interrotta, al culmine della maturità artistica, da una morte precoce. Ammalato di tubercolosi, il L. morì a Roma il 19 febbr. 1741 (Roma, Archivio stor. del Vicariato, Parrocchia di S. Maria in Via ...
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HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] oggetti d'arte, mobili, disegni, biblioteca, nulla escluso né eccettuato". Due giorni dopo, il 14 aprile l'H., gravemente malato di tubercolosi, morì a Firenze.
La donazione permise comunque la nascita di una Fondazione e di un Museo, che ancora oggi ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] prete, gli altri tre scapoli e impegnati in affari) morirono nel giro di un biennio (1635-37), forse di tifo o di tubercolosi. L’unico figlio assurto a un certo livello professionale fu Dino (1606-1640), studente e poi collega di Galileo Galilei; nel ...
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COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] degli iatromeccanici italiani fin da Malpighi, e che aveva avuto i Cocchi come decisi assertori) accreditò l'ipotesi di tubercolosi polmonare con vizio circolatorio congenito.
Fonti e Bibl.: Vari mss. del C. sono a Firenze nella univers. Bibl ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] (3 apr. 1884). Cominciarono così gli ultimi dieci anni di calvario, durante i quali, vieppiù minato dalla tubercolosi, manifestò anche il desiderio di ritirarsi in convento. Così almeno accenna il Barbiera, descrivendo il salotto della contessa ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] di una guarigione miracolosa, ma fu colto da nuovi affanni respiratori e i medici gli diagnosticarono un'incurabile forma di tubercolosi. Nel testamento dettato il 22 luglio 1739, in assenza di figli, nominò erede universale la "dilettissima consorte ...
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tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, della specie Mycobacterium tuberculosis,...
tubercolare
agg. [der. di tubercolo]. – 1. Nelle scienze biologiche, del tubercolo, o caratterizzato dalla presenza di tubercoli: struttura t.; forma t. della lebbra. 2. Nell’uso com. e anche medico, della tubercolosi, relativo alla tubercolosi,...